Giornale Archive
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![Redazione di Operai Contro, mentre valutavo come organizzarci per non pagare le prossime bollette comunali, come suggeriva un lettore su Operai Contro dell’altro giorno, a Fagnano Olona sono arrivate le nuove bollette dell’acqua inspiegabilmente molto salate. Forse vogliono farci pagare per la seconda volta quei 9 milioni di euro che i Comuni della provincia di Varese, compreso Fagnano Olona non hanno versato all’ente preposto per i lavori di depurazione? Vista l’arroganza e la totale opacità di questa rapina mascherata, mi chiedo se oltre a non pagare queste bollette maggiorate, non sia arrivato il momento di presentarsi in Comune a […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/ForconeIceba-200x110.jpg "E’ L’ORA DEI FORCONI ?")
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E’ L’ORA DEI FORCONI ?
Posted 13 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, mentre valutavo come organizzarci per non pagare le prossime bollette comunali, come suggeriva un lettore su Operai Contro dell’altro giorno, a Fagnano Olona sono arrivate le nuove bollette dell’acqua inspiegabilmente molto salate. Forse vogliono farci pagare per la seconda volta quei 9 milioni di euro che i Comuni della provincia di Varese, compreso Fagnano Olona non hanno versato all’ente preposto per i lavori di depurazione? Vista l’arroganza e la totale opacità di questa rapina mascherata, mi chiedo se oltre a non pagare queste bollette maggiorate, non sia arrivato il momento di presentarsi in Comune a […] -
![Redazione di Operai Contro, la prima scossa del terremoto si è verificata il 24 agosto 2016, oggi è l’11 gennaio 2017 e sono passati ben 6 mesi dal terremoto. Renzi aveva fatto tante promesse, ma erano solo le promesse di un gangster. Sono arrivate poche casette, tanto per farle vedere in TV. Venti Sae, moduli abitativi emergenziali meglio noti nelle zone terremotate come casette, saranno assegnati dal comune di Norcia tramite sorteggio. Ad Amatrice la Regione aveva promesso di consegnare entro Natale le casette, devono ancora essere assegnate. Per quanto riguarda gli altri 63 Sae, i politici promettono che […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/casette-200x110.jpg "TERREMOTO: LE CASETTE A SORTEGGIO")
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TERREMOTO: LE CASETTE A SORTEGGIO
Posted 12 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, la prima scossa del terremoto si è verificata il 24 agosto 2016, oggi è l’11 gennaio 2017 e sono passati ben 6 mesi dal terremoto. Renzi aveva fatto tante promesse, ma erano solo le promesse di un gangster. Sono arrivate poche casette, tanto per farle vedere in TV. Venti Sae, moduli abitativi emergenziali meglio noti nelle zone terremotate come casette, saranno assegnati dal comune di Norcia tramite sorteggio. Ad Amatrice la Regione aveva promesso di consegnare entro Natale le casette, devono ancora essere assegnate. Per quanto riguarda gli altri 63 Sae, i politici promettono che […] -
![Redazione di Operai Contro, nel rogo dell’ex mobilificio a Sesto Fiorentino è morto un uomo di 35 anni. Oggi è il giorno delle proteste L’uomo morto nel rogo si chiamava Ali Muse, 35 anni, somalo: “Aveva fatto richiesta di ricongiungimento per i suoi familiari – racconta Osman, capo della comunità somala a Firenze – aveva sbrigato tutte le pratiche e a breve avrebbe dovuto ottenerlo. Quei documenti sono bruciati nell’incendio. E’ un fatto vergognoso, sono anni che queste persone sono abbandonate e vengono lasciate sole a soffrire”. I manifestanti si sono seduti a terra in strada, bloccando il passaggio […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/emigrante-sesto-200x110.jpg "SESTO FIORENTINO: “ALI’ MORTO PER COLPA DELLO STATO”")
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SESTO FIORENTINO: “ALI’ MORTO PER COLPA DELLO STATO”
Posted 12 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, nel rogo dell’ex mobilificio a Sesto Fiorentino è morto un uomo di 35 anni. Oggi è il giorno delle proteste L’uomo morto nel rogo si chiamava Ali Muse, 35 anni, somalo: “Aveva fatto richiesta di ricongiungimento per i suoi familiari – racconta Osman, capo della comunità somala a Firenze – aveva sbrigato tutte le pratiche e a breve avrebbe dovuto ottenerlo. Quei documenti sono bruciati nell’incendio. E’ un fatto vergognoso, sono anni che queste persone sono abbandonate e vengono lasciate sole a soffrire”. I manifestanti si sono seduti a terra in strada, bloccando il passaggio […] -
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MANI SULLA SANITA’: LA RIVOLTA
Posted 12 Gennaio 2017COMUNICATO STAMPA Sabato 14 Gennaio 2017 ore 18.00 prima nazionale MANI SULLA SANITA’: la RIVOLTA Teatro Cinema GALLIERA Via Matteotti, 27 Bologna Ingresso libero -
![Redazione di Operai Contro, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso dopo le decisioni della Consulta sui referendum inizia la campagna elettorale. “Da oggi chiederemo tutti i giorni al governo di fissare la data in cui si vota”. ” inizia una nuova campagna elettorale per i due sì, una grande e impegnativa battaglia per liberare il lavoro”, perché i temi dei voucher e degli appalti “riguardano le condizioni di milioni di persone in questo paese, non sono un fenomeno marginale”. Camusso forse voleva dire la libertà degli schiavi salariati, ma probabilmente per la Camusso gli schiavi salariati non esistono. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/CAMUSSO-SI-200x110.jpg "Camusso: «Due sì per liberare il lavoro» ???")
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Camusso: «Due sì per liberare il lavoro» ???
Posted 12 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso dopo le decisioni della Consulta sui referendum inizia la campagna elettorale. “Da oggi chiederemo tutti i giorni al governo di fissare la data in cui si vota”. ” inizia una nuova campagna elettorale per i due sì, una grande e impegnativa battaglia per liberare il lavoro”, perché i temi dei voucher e degli appalti “riguardano le condizioni di milioni di persone in questo paese, non sono un fenomeno marginale”. Camusso forse voleva dire la libertà degli schiavi salariati, ma probabilmente per la Camusso gli schiavi salariati non esistono. […] -
![Redazione di Operai Contro, la Consulta o Corte Costituzionale è un organo dello stato dei padroni. Quando doveva organizzare la protesta degli operai e lavoratori contro il job act che prevedeva l’abolizione dell’art 18, la CGIL di Camusso non ha fatto niente, Dopo per impedire la protesta operaia Camusso ha proposto di firmare per tre referendum. La consulta boccia il referendum contro le modifiche all’art .18 voluto dal gangster Renzi che da libertà di licenziare ai padroni. Ora partiti, sindacati e giornalisti al servizio della democrazia dei padroni lavorano per farci accettare le decisioni della Consulta tranquillamente Il Pd, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/Corte-Costituzionale-200x110.jpg "OPERAI CI RESTA LA LOTTA IN PIAZZA")
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OPERAI CI RESTA LA LOTTA IN PIAZZA
Posted 12 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, la Consulta o Corte Costituzionale è un organo dello stato dei padroni. Quando doveva organizzare la protesta degli operai e lavoratori contro il job act che prevedeva l’abolizione dell’art 18, la CGIL di Camusso non ha fatto niente, Dopo per impedire la protesta operaia Camusso ha proposto di firmare per tre referendum. La consulta boccia il referendum contro le modifiche all’art .18 voluto dal gangster Renzi che da libertà di licenziare ai padroni. Ora partiti, sindacati e giornalisti al servizio della democrazia dei padroni lavorano per farci accettare le decisioni della Consulta tranquillamente Il Pd, […] -
![Caro Operai Contro, il coro degli osservatori ricorda che l’uso dei voucher per operai e muratori è improprio. Ma non commentano sul fatto che i padroni “trasgressori”, dell’improprio possano farne uso ed abuso, approfittano delle condizione di bisogno degli operai. Lo sfruttamento selvaggio degli operai, va di pari passo con la truffa alle leggi dello Stato. I voucher all’occorrenza danno una parvenza di legalità al lavoro nero e illegale, che invece secondo il governo dei padroni, avrebbero dovuto debellare. Saluti da Vimercate Articolo dal Giorno della Martesana Milano, 11 gennaio 2017 – N. C., Non classificato. Poco meno della […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/02/voucher-200x110.jpg "OPERAI E MURATORI PAGATI ILLEGALMENTE CON I VOUCHER")
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OPERAI E MURATORI PAGATI ILLEGALMENTE CON I VOUCHER
Posted 12 Gennaio 2017Caro Operai Contro, il coro degli osservatori ricorda che l’uso dei voucher per operai e muratori è improprio. Ma non commentano sul fatto che i padroni “trasgressori”, dell’improprio possano farne uso ed abuso, approfittano delle condizione di bisogno degli operai. Lo sfruttamento selvaggio degli operai, va di pari passo con la truffa alle leggi dello Stato. I voucher all’occorrenza danno una parvenza di legalità al lavoro nero e illegale, che invece secondo il governo dei padroni, avrebbero dovuto debellare. Saluti da Vimercate Articolo dal Giorno della Martesana Milano, 11 gennaio 2017 – N. C., Non classificato. Poco meno della […] -
![Redazione, La fiom nel suo sito ufficiale pubblica i risultati del referendum sul contratto nazionale: “La Commissione elettorale nazionale Fim-Fiom-Uilm il giorno 22 dicembre 2016 ha comunicato i risultati quasi definitivi arrivati dalle Strutture regionali.” Questi, secondo la commissione sono i dati: Aziende interessate al 5.986, per un totale di 678.328 dipendenti. Hanno votato n° 350.749 aventi diritto al voto (pari al 63,27% dei presenti nei giorni di votazione). 276.627 SI, pari a80,11% 68.695 NO, pari a 19,89% 3.836 schede bianche 1.591 schede nulle. Questi i dati forniti dalla commissione elettorale di Fim, fFiom e Uilm. Ma i dati […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/12/adesivo-ccnl-vota-no-definitivo-200x110.gif "Le menzogne del sindacato sui dati del referendum del contratto nazionale servono a nascondere la sconfitta della borghesia sindacale.")
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Le menzogne del sindacato sui dati del referendum del contratto nazionale servono a nascondere la sconfitta della borghesia sindacale.
Posted 12 Gennaio 2017Redazione, La fiom nel suo sito ufficiale pubblica i risultati del referendum sul contratto nazionale: “La Commissione elettorale nazionale Fim-Fiom-Uilm il giorno 22 dicembre 2016 ha comunicato i risultati quasi definitivi arrivati dalle Strutture regionali.” Questi, secondo la commissione sono i dati: Aziende interessate al 5.986, per un totale di 678.328 dipendenti. Hanno votato n° 350.749 aventi diritto al voto (pari al 63,27% dei presenti nei giorni di votazione). 276.627 SI, pari a80,11% 68.695 NO, pari a 19,89% 3.836 schede bianche 1.591 schede nulle. Questi i dati forniti dalla commissione elettorale di Fim, fFiom e Uilm. Ma i dati […] -
![Redazione di Operai Contro, la Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il quesito sull’art 18 Nell’odierna camera di consiglio la Corte Costituzionale ha dichiarato: ammissibile la richiesta di referendum denominato “abrogazione disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti” (n. 170 Reg. Referendum); ammissibile la richiesta di referendum denominato “abrogazione disposizioni sul lavoro accessorio (voucher)” ( n. 171 Reg. Referendum); inammissibile la richiesta di referendum denominato “abrogazione delle disposizioni in materia di licenziamenti illegittimi ” (n. 169 Reg. Referendum). E’ quanto riporta la nota della Consulta. Camusso e la CGIL invece di organizzare la protesta operaia contro il Jobs […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/JOBS-ACT-FIOM-200x110.jpg "IL REFERENDUM SULL’ART 18 NON SI FARA’")
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IL REFERENDUM SULL’ART 18 NON SI FARA’
Posted 11 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, la Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il quesito sull’art 18 Nell’odierna camera di consiglio la Corte Costituzionale ha dichiarato: ammissibile la richiesta di referendum denominato “abrogazione disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti” (n. 170 Reg. Referendum); ammissibile la richiesta di referendum denominato “abrogazione disposizioni sul lavoro accessorio (voucher)” ( n. 171 Reg. Referendum); inammissibile la richiesta di referendum denominato “abrogazione delle disposizioni in materia di licenziamenti illegittimi ” (n. 169 Reg. Referendum). E’ quanto riporta la nota della Consulta. Camusso e la CGIL invece di organizzare la protesta operaia contro il Jobs […] -
![Redazione di Operai Contro, la magistratura è velocissima quando deve assolvere padroni e dirigenti colpevoli di aver assassinato gli operai con la morte lenta per tumore. l’INAIL è l’istituto nazionale dei padroni contro i lavoratori che si infortunano, si ammalano e muoiono. L’operaio Mario Barbieri è morto nel 2006 a causa dell’asbestosi, una gravissima malattia polmonare, dopo una vita da operaio al cantiere navale di Marina di Carrara, dal 1966 al 1992. Ma l’operaio Mario Barbieri e sua moglie non avevano fatto i conti con l’INAIL e la Magistratura. Dopo 10 anni dalla sua morte i giudici stabiliscono che […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/cantieri-carrara-675-200x110.jpg "Amianto, il tribunale riduce l’invalidità dell’operaio 10 anni dopo che è morto. L’Inail rivuole 60mila euro in un mese")
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Amianto, il tribunale riduce l’invalidità dell’operaio 10 anni dopo che è morto. L’Inail rivuole 60mila euro in un mese
Posted 11 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, la magistratura è velocissima quando deve assolvere padroni e dirigenti colpevoli di aver assassinato gli operai con la morte lenta per tumore. l’INAIL è l’istituto nazionale dei padroni contro i lavoratori che si infortunano, si ammalano e muoiono. L’operaio Mario Barbieri è morto nel 2006 a causa dell’asbestosi, una gravissima malattia polmonare, dopo una vita da operaio al cantiere navale di Marina di Carrara, dal 1966 al 1992. Ma l’operaio Mario Barbieri e sua moglie non avevano fatto i conti con l’INAIL e la Magistratura. Dopo 10 anni dalla sua morte i giudici stabiliscono che […]