Giornale Archive

  • Redazione di operai contro, prosegue la politica della deportazione degli emigramti. La polizia francese ha deprtato migliaia di emigranti da un campo a nordest di Parigi C’è da chiedersi verso dove vengano deportati gli emigranti. Verso i campi di concentramento predisposti dal governo Hollande in tutta la Francia Ben presto la rivolta degli emigranti scoppiera anche nei campi di concentramento Hollande avrà pronto un piano per lo sterminio di massa  degli emigranti. I padroni Francesi sono responsabili assieme ai padroni USA del massacro delle popolazioni di tutto il mondo e oggi continuano con i bombardamenti e le deportazioni Un […] 0

    DEPORTAZIONI: DOPOLA GIUNGLA DI CALAIS, LA STALINGRADO DI PARIGI

    Redazione di operai contro, prosegue la politica della deportazione degli emigramti. La polizia francese ha deprtato migliaia di emigranti da un campo a nordest di Parigi C’è da chiedersi verso dove vengano deportati gli emigranti. Verso i campi di concentramento predisposti dal governo Hollande in tutta la Francia Ben presto la rivolta degli emigranti scoppiera anche nei campi di concentramento Hollande avrà pronto un piano per lo sterminio di massa  degli emigranti. I padroni Francesi sono responsabili assieme ai padroni USA del massacro delle popolazioni di tutto il mondo e oggi continuano con i bombardamenti e le deportazioni Un […]

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  • Caro Operai Contro, “ sindacato pronto alla battaglia”. Lo ribadisce anche la cronaca della “Prealpina”. Una bella premessa per opporsi ai 98 licenziamenti su 136 dipendenti, annunciati dalla Carapelli di Inveruno (Va), insieme alla volontà di smantellare l’intero reparto. L’azienda ha aperto la procedura dei 75 giorni per la mobilità. C’è anche il rischio che dal 1° gennaio 2017, scatti il licenziamento in tronco, con i nuovi ammortizzatori sociali affiancati al Jobs act. Dopo 10 giorni dal suo annuncio, la “battaglia” del sindacato non si vede ancora. L’unica azione fatta finora è stata la manifestazione dal sindaco Sara Bettinelli, […] 0

    98 licenziamenti: la battaglia (annunciata) del sindacato

    Caro Operai Contro, “ sindacato pronto alla battaglia”. Lo ribadisce anche la cronaca della “Prealpina”. Una bella premessa per opporsi ai 98 licenziamenti su 136 dipendenti, annunciati dalla Carapelli di Inveruno (Va), insieme alla volontà di smantellare l’intero reparto. L’azienda ha aperto la procedura dei 75 giorni per la mobilità. C’è anche il rischio che dal 1° gennaio 2017, scatti il licenziamento in tronco, con i nuovi ammortizzatori sociali affiancati al Jobs act. Dopo 10 giorni dal suo annuncio, la “battaglia” del sindacato non si vede ancora. L’unica azione fatta finora è stata la manifestazione dal sindaco Sara Bettinelli, […]

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  • Redazione di Operai Contro, il salumificio Scarlino di Taurinova (Lecce) annuncia 59 licenziamenti su un totale di 92 dipendenti. I licenziamenti erano già stati annunciati 11 ottpobre 2016. Il sindacato non ha fatto niente dall’ottobre. Oggi la Flai-CGIL protesta e chiede il solito tavolo Basta noi operai siamo sicuri che al tavolo la FLAI si metterà d’accordo per un nostro licenziamento dolce Un Operaio di Scarlino   0

    SCARLINO: 59 OPERAI LICENZIATI

    Redazione di Operai Contro, il salumificio Scarlino di Taurinova (Lecce) annuncia 59 licenziamenti su un totale di 92 dipendenti. I licenziamenti erano già stati annunciati 11 ottpobre 2016. Il sindacato non ha fatto niente dall’ottobre. Oggi la Flai-CGIL protesta e chiede il solito tavolo Basta noi operai siamo sicuri che al tavolo la FLAI si metterà d’accordo per un nostro licenziamento dolce Un Operaio di Scarlino  

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  • Redazione di Operai Contro, A 37 anni dall’assalto all’ambasciata Usa di Teheran, molti ‘studentì iraniani sono tornati oggi a manifestare davanti all’ex sede diplomatica, tra bandiere al rogo, ‘lapidazione di Satanà raffigurato nello Zio Sam, slogan e comizi anti-americani di vario genere. Non sono mancati slogan contro il presidente iraniano Hassan Rohani, accusato di eccessiva apertura nei confronti dell’Occidente.   Un lettore   0

    Iran: anniversario assalto ambasciata Usa: bandiere americane al rogo e slogan contro Rohani

    Redazione di Operai Contro, A 37 anni dall’assalto all’ambasciata Usa di Teheran, molti ‘studentì iraniani sono tornati oggi a manifestare davanti all’ex sede diplomatica, tra bandiere al rogo, ‘lapidazione di Satanà raffigurato nello Zio Sam, slogan e comizi anti-americani di vario genere. Non sono mancati slogan contro il presidente iraniano Hassan Rohani, accusato di eccessiva apertura nei confronti dell’Occidente.   Un lettore  

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  • Redazione di Operai Contro, a Bologna i professori di Renzi sono in piena azione. I professori della Buona Scuola sono i poliziotti in tenuta antisommossa. Agli studenti che protestano ammorbidiscono la testa con le manganellate. Niente di diverso dalla repressione delle proteste studentesche del 68.  Anzi no. Questa volta il partito che invia i mangalletori è il Pd, Ci hanno scocciato con la polemica tra Direzione Pd e sinistra. Possono andare al demonio sono tutti dei reazionari. Sono i reazionari del 2016 Uno studente.   Dal Fattoquotidiano Quarta giornata di scontri in appena una settimana in piena zona universitaria […] 0

    BOLOGNA: I MANGANELLATORI DI RENZI CONTRO GLI STUDENTI

    Redazione di Operai Contro, a Bologna i professori di Renzi sono in piena azione. I professori della Buona Scuola sono i poliziotti in tenuta antisommossa. Agli studenti che protestano ammorbidiscono la testa con le manganellate. Niente di diverso dalla repressione delle proteste studentesche del 68.  Anzi no. Questa volta il partito che invia i mangalletori è il Pd, Ci hanno scocciato con la polemica tra Direzione Pd e sinistra. Possono andare al demonio sono tutti dei reazionari. Sono i reazionari del 2016 Uno studente.   Dal Fattoquotidiano Quarta giornata di scontri in appena una settimana in piena zona universitaria […]

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  • “Mi hanno dato scosse con il manganello elettrico, diverse volte sulla gamba sinistra, poi sulla gamba destra, sul torace e sulla pancia. Ero troppo debole, non riuscivo a fare resistenza e a un certo punto mi hanno preso entrambe le mani e le hanno messe nella macchina [per registrare le impronte digitali]”. Questa è la testimonianza di un ragazzo di 16 anni originario della regione sudanese del Darfur.Quella che segue invece, è di un uomo di 27 anni: a Catania gli agenti di polizia l’hanno picchiato e sottoposto a scariche elettriche, poi lo hanno fatto spogliare e lo hanno […] 0

    Migranti, ‘pestaggi negli hotspot ed espulsioni illegali’. Questa è l’accoglienza dell’Italia

    “Mi hanno dato scosse con il manganello elettrico, diverse volte sulla gamba sinistra, poi sulla gamba destra, sul torace e sulla pancia. Ero troppo debole, non riuscivo a fare resistenza e a un certo punto mi hanno preso entrambe le mani e le hanno messe nella macchina [per registrare le impronte digitali]”. Questa è la testimonianza di un ragazzo di 16 anni originario della regione sudanese del Darfur.Quella che segue invece, è di un uomo di 27 anni: a Catania gli agenti di polizia l’hanno picchiato e sottoposto a scariche elettriche, poi lo hanno fatto spogliare e lo hanno […]

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  • Caro Operai Contro, la mancata manutenzione causata dai tagli alla sanità, mette a repentaglio anche la sicurezza negli ospedali. Ad Angera (Va) era già successo nel 2014, si è ripetuto l’altro giorno. Tubo rotto, acqua in due reparti, un inserviente travolta dalla caduta del controsoffitto. Non solo chi non ha soldi per curarsi privatamente finisce nel girone dei malati di serie B, con attese interminabili, ticket per esami, visite e se non sei moribondo, non puoi ripeterli per cinque anni, oppure devi farli privatamente. Se ti trovi ricoverato c’è pure il rischio di restare sotto al crollo di strutture […] 0

    Malati di seri B: non c’è un terremoto da incolpare

    Caro Operai Contro, la mancata manutenzione causata dai tagli alla sanità, mette a repentaglio anche la sicurezza negli ospedali. Ad Angera (Va) era già successo nel 2014, si è ripetuto l’altro giorno. Tubo rotto, acqua in due reparti, un inserviente travolta dalla caduta del controsoffitto. Non solo chi non ha soldi per curarsi privatamente finisce nel girone dei malati di serie B, con attese interminabili, ticket per esami, visite e se non sei moribondo, non puoi ripeterli per cinque anni, oppure devi farli privatamente. Se ti trovi ricoverato c’è pure il rischio di restare sotto al crollo di strutture […]

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  • Redazione di Operai Contro, In Italia ci sono i poveri cristi di pensionati con pensioni da fame, e i parassiti di tutti i parlamenti della repubblica dei padroni con lauti vitalizi. Il bello e che sono stati proprio i parassiti a condannare alla miseria i poveri cristi. Quando la finiremo solo di denunciare i parassiti e li rinchiuderemo in robuste galere a pane ed acqua? Ma negli elenchi dei vitalizi Un pensionato Dal fatto Dagli avvocati ai giornalisti, dagli accademici agli imprenditori. In buona compagnia di magistrati, banchieri e sindacalisti. Oltre, ovviamente, ai politici e alle vecchie glorie della […] 0

    I PARASSITI E I LORO VITALIZI

    Redazione di Operai Contro, In Italia ci sono i poveri cristi di pensionati con pensioni da fame, e i parassiti di tutti i parlamenti della repubblica dei padroni con lauti vitalizi. Il bello e che sono stati proprio i parassiti a condannare alla miseria i poveri cristi. Quando la finiremo solo di denunciare i parassiti e li rinchiuderemo in robuste galere a pane ed acqua? Ma negli elenchi dei vitalizi Un pensionato Dal fatto Dagli avvocati ai giornalisti, dagli accademici agli imprenditori. In buona compagnia di magistrati, banchieri e sindacalisti. Oltre, ovviamente, ai politici e alle vecchie glorie della […]

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  • ANSA Almeno 239 persone risultano disperse dopo il naufragio di due barconi al largo delle coste libiche. Lo riferisce in un tweet Carlotta Sami, portavoce dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr). La notizia, scrive la portavoce, è stata confermata da due sopravvissuti che ora si trovano a Lampedusa. In nottata 29 sopravvissuti sono giunti nell’isola delle Pelagie, due di loro sono stati trasferiti in elisoccorso a palermo perché in gravi condizioni. Ieri le squadre di soccorso avevano anche recuperato 12 cadaveri.  dal fatto quotidiano E’ salita a 240 la stima del numero dei dispersi dei due naufragi […] 0

    239 emigranti dispersi in due naufragi largo Libia

    ANSA Almeno 239 persone risultano disperse dopo il naufragio di due barconi al largo delle coste libiche. Lo riferisce in un tweet Carlotta Sami, portavoce dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr). La notizia, scrive la portavoce, è stata confermata da due sopravvissuti che ora si trovano a Lampedusa. In nottata 29 sopravvissuti sono giunti nell’isola delle Pelagie, due di loro sono stati trasferiti in elisoccorso a palermo perché in gravi condizioni. Ieri le squadre di soccorso avevano anche recuperato 12 cadaveri.  dal fatto quotidiano E’ salita a 240 la stima del numero dei dispersi dei due naufragi […]

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  • Redazione di Operai Contro, Renzi continua il suo show: “I soldi ci sono”, “ricostruiremo Tutto”, a Natale i container, “tra sette mesi le casette in legno”, ” nel terremoto di ottobre nessun morto”. Soltanto nelle Marche sono più di diecimila sfollati che continuano a dormire in macchina.  Moltissime anche in Umbria, con la piazza di Cascia trasformata in un’enorme parcheggio per i camper. Non vogliono abbandonare il paese, la casa, molti hanno paura di lasciare la propria attività. Nelle Marche e in Umbria ci sono oltre 200 nuove «zone rosse» che vanno a sommarsi a quelle di Lazio e Abruzzo.  […] 0

    L’ESERCITO DEGLI SFOLLATI, LO SHOW DI RENZI

    Redazione di Operai Contro, Renzi continua il suo show: “I soldi ci sono”, “ricostruiremo Tutto”, a Natale i container, “tra sette mesi le casette in legno”, ” nel terremoto di ottobre nessun morto”. Soltanto nelle Marche sono più di diecimila sfollati che continuano a dormire in macchina.  Moltissime anche in Umbria, con la piazza di Cascia trasformata in un’enorme parcheggio per i camper. Non vogliono abbandonare il paese, la casa, molti hanno paura di lasciare la propria attività. Nelle Marche e in Umbria ci sono oltre 200 nuove «zone rosse» che vanno a sommarsi a quelle di Lazio e Abruzzo.  […]

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