Giornale Archive
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![Redazione di Operai Contro, governo Renzi e CGIL-CISL-UIL sull’intesa delle pensioni, fanno molto fumo, ma l’arrosto non c’è. APE La prima questione da chiarire è il significato di APE. Non sono variati i termini della pensione, ma APE vuol dire unicamente “anticipo pensionistico con prestito delle banche”. L’operazione coinvolgerà i lavoratori dipendenti in possesso di 63 anni di età a partire dal 1° gennaio 2017 e a cui manchino non più di tre anni e 7 mesi al perfezionamento della pensione di vecchiaia. Sarà in forma sperimentale, durerà due anni, sino al 2018, e poi potrà essere prorogato sulla base […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/10/ape-200x110.jpg "APE: L’INTESA SINDACATI-GOVERNO")
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APE: L’INTESA SINDACATI-GOVERNO
Posted 15 Ottobre 2016Redazione di Operai Contro, governo Renzi e CGIL-CISL-UIL sull’intesa delle pensioni, fanno molto fumo, ma l’arrosto non c’è. APE La prima questione da chiarire è il significato di APE. Non sono variati i termini della pensione, ma APE vuol dire unicamente “anticipo pensionistico con prestito delle banche”. L’operazione coinvolgerà i lavoratori dipendenti in possesso di 63 anni di età a partire dal 1° gennaio 2017 e a cui manchino non più di tre anni e 7 mesi al perfezionamento della pensione di vecchiaia. Sarà in forma sperimentale, durerà due anni, sino al 2018, e poi potrà essere prorogato sulla base […] -
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L’ITALIA PARTECIPA ALLA GUERRA MONDIALE
Posted 15 Ottobre 2016Redazione di Operai Contro, la guerra mondiale si avvicina. I soldati della repubblica italiana dei padroni parteciperanno alla guerra della NATO. Un contingente di militari italiani sarà schierato in Lettonia ai confini della Russia.Dai 3 ai 4mila uomini La notizia viene confermata dai ministri Pinotti e Gentiloni. Mosca accusa la Nato di creare nuove divisioni. Renzi darà lavoro ai giovani disoccupati. I giovani serviranno come carne da cannone nella futura guerra dei padroni Italiani Un giovane disoccupato Nella foto i tre generali -
![Caro Operai Contro, l’azienda conferma 442 esuberi tra i portuali di Gioia Tauro. La risposta del sindacato è arrendevole. Invece di opporsi alla mobilità, chiede ”di ridurre la cifra puntando sulla internalizzazione di alcuni servizi oggi sono esternalizzati”. Se anche l’azienda ascoltasse il sindacato, gli esuberi sarebbero comunque una parte degli stessi portuali e una parte di operai legati alle esternalizzazione. Il sindacalismo col paraocchi non vede oltre. Non cerca di coinvolgere altri porti e la navigazione marittima. Non chiama alla solidarietà oltre i confini del porto. Con questo sindacalismo andremo di male in peggio. Un sindacalismo di classe […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/10/porto-di-gioia1-457x240-200x110.jpg "Gioia Tauro: 442 esuberi e sindacato col paraocchi")
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Gioia Tauro: 442 esuberi e sindacato col paraocchi
Posted 15 Ottobre 2016Caro Operai Contro, l’azienda conferma 442 esuberi tra i portuali di Gioia Tauro. La risposta del sindacato è arrendevole. Invece di opporsi alla mobilità, chiede ”di ridurre la cifra puntando sulla internalizzazione di alcuni servizi oggi sono esternalizzati”. Se anche l’azienda ascoltasse il sindacato, gli esuberi sarebbero comunque una parte degli stessi portuali e una parte di operai legati alle esternalizzazione. Il sindacalismo col paraocchi non vede oltre. Non cerca di coinvolgere altri porti e la navigazione marittima. Non chiama alla solidarietà oltre i confini del porto. Con questo sindacalismo andremo di male in peggio. Un sindacalismo di classe […] -
![Il Foglio Bianco Sulle prossime mobilitazioni, sugli scioperi del 21 ottobre e del 4 novembre. Posted: 14 Oct 2016 08:01 AM PDT Senza una spinta dal basso, non cambierà mai nulla Questo autunno è segnato dall’assenza di mobilitazioni generali promosse dalla CGIL, un sostanziale immobilismo della confederazione e delle principali categorie sul piano delle lotte. Nonostante la campagna referendaria, il tavolo sulle pensioni e le tante vertenze aperte per i principali rinnovi contrattuali pubblici e privati, non è stata indetta nessuna iniziativa di conflitto. Non un’ora di sciopero. Non un corteo nazionale. Neanche un piano di manifestazioni articolate nei […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/10/logo-per-sito-200x110.jpg "Sulle prossime mobilitazioni, sugli scioperi del 21 ottobre e del 4 novembre.")
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Sulle prossime mobilitazioni, sugli scioperi del 21 ottobre e del 4 novembre.
Posted 15 Ottobre 2016Il Foglio Bianco Sulle prossime mobilitazioni, sugli scioperi del 21 ottobre e del 4 novembre. Posted: 14 Oct 2016 08:01 AM PDT Senza una spinta dal basso, non cambierà mai nulla Questo autunno è segnato dall’assenza di mobilitazioni generali promosse dalla CGIL, un sostanziale immobilismo della confederazione e delle principali categorie sul piano delle lotte. Nonostante la campagna referendaria, il tavolo sulle pensioni e le tante vertenze aperte per i principali rinnovi contrattuali pubblici e privati, non è stata indetta nessuna iniziativa di conflitto. Non un’ora di sciopero. Non un corteo nazionale. Neanche un piano di manifestazioni articolate nei […] -
![dalla pagina ufficiale di Moni Ovadia Dario Fo ci ha lasciati ed è come se fosse scesa un’eclisse sul teatro intero. Pochi teatranti come lui hanno incarnato nel loro corpo e nel loro gesto, l’idea stessa di teatro. Ha dato la parola agli ultimi con un maglione nero, i suoi gesti e ha portato alla dignità della scena, gli oppressi, i vessati, i ribelli, sbugiardando il potere, ridicolizzandolo e mostrandone la miseria con l’arte dello sghignazzo e dello sberleffo. Ha portato la Commedia dell’Arte ai suoi massimi vertici espressivi. Lui stesso e il suo teatro erano una sola […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/10/dario1-200x110.jpg "DARIO FO")
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DARIO FO
Posted 14 Ottobre 2016dalla pagina ufficiale di Moni Ovadia Dario Fo ci ha lasciati ed è come se fosse scesa un’eclisse sul teatro intero. Pochi teatranti come lui hanno incarnato nel loro corpo e nel loro gesto, l’idea stessa di teatro. Ha dato la parola agli ultimi con un maglione nero, i suoi gesti e ha portato alla dignità della scena, gli oppressi, i vessati, i ribelli, sbugiardando il potere, ridicolizzandolo e mostrandone la miseria con l’arte dello sghignazzo e dello sberleffo. Ha portato la Commedia dell’Arte ai suoi massimi vertici espressivi. Lui stesso e il suo teatro erano una sola […] -
![Redazione di Operai Contro, Natuzzi ha spedito le lettere dsi licenziamento a 355 operai. Governo, politici pugliesi,sindacalisti hanno dato a Natuzzi milioni di euro I sindacalisti per gestire “!senza traumi” hanno concordato con Natuzzi i contratti di solidarietà per i restanti 1918 lavoratori Ora i sindacalisti strillano e ci chiamano alla lotta, ma cosa hanno fatto i sindacalisti di Feneal, Filca e Fillea ? I sindacalisti sono stati al servizio di Natuzzi e ancora vogliono raggiungere un accordo con il padrone. Operai, facciamola finita con i tavoli, facciamola finiti con gli accordi per licenziare “senza traumi” gli operai. Nessun […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/07/natuzzi1-200x110.jpg "NATUZZI: LICENZIATI 355 OPERAI")
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NATUZZI: LICENZIATI 355 OPERAI
Posted 14 Ottobre 2016Redazione di Operai Contro, Natuzzi ha spedito le lettere dsi licenziamento a 355 operai. Governo, politici pugliesi,sindacalisti hanno dato a Natuzzi milioni di euro I sindacalisti per gestire “!senza traumi” hanno concordato con Natuzzi i contratti di solidarietà per i restanti 1918 lavoratori Ora i sindacalisti strillano e ci chiamano alla lotta, ma cosa hanno fatto i sindacalisti di Feneal, Filca e Fillea ? I sindacalisti sono stati al servizio di Natuzzi e ancora vogliono raggiungere un accordo con il padrone. Operai, facciamola finita con i tavoli, facciamola finiti con gli accordi per licenziare “senza traumi” gli operai. Nessun […] -
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SCIOPERO AL SALUMIFICIO BELLENTANI
Posted 14 Ottobre 2016da face di M.A. Secondo giorno di sciopero oggi al salumificio Bellentani di Modena per i 70 lavoratoratori iscritti al Sicobas solidali con un loro collega licenziato con pretesto ed in modo illegittimo il quarto nel giro di pochi mesi ,iscritto al sindacato. Altri sono anche però i motivi della protesta : – ricatto del permesso di soggiorno – buste paga irregolari,mancanza di strumentazioni idonee alla movimentazione dei carichi,violazione delle norme della sicurezza sul lavoro – Vessazioni continue da parte dei dirigenti della cooperativa Nuova Fantasia e Bellentani Lo sciopero andrà avanti ad oltranza fino alla vittoria! -
![Caro Operai Contro, ratti in mensa alla Fca di Termoli, perché, “Abbiamo porte e finestre obsolete che permettono a ratti e gatti di infilarsi dentro lo stabilimento con estrema facilità”. Purtroppo le Commissioni che si occupano della mensa sono composte da “sindacalisti eletti e riconosciuti dall’Azienda”. Forse gli amici di Marchionne nelle Commissioni mensa, hanno bisogno di buoni occhiali per vedere “porte e finestre obsolete che permettono a ratti e gatti di infilarsi dentro lo stabilimento con estrema facilità”. Oppure se ci vedono bene, gli amici di Marchionne chiudono entrambi gli occhi? Come mai gli operai non possono eleggere […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/02/fca-termoli-200x110.jpeg "Fca di Termoli: ratti in mensa, amici di Marchionne nelle Commissioni")
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Fca di Termoli: ratti in mensa, amici di Marchionne nelle Commissioni
Posted 14 Ottobre 2016Caro Operai Contro, ratti in mensa alla Fca di Termoli, perché, “Abbiamo porte e finestre obsolete che permettono a ratti e gatti di infilarsi dentro lo stabilimento con estrema facilità”. Purtroppo le Commissioni che si occupano della mensa sono composte da “sindacalisti eletti e riconosciuti dall’Azienda”. Forse gli amici di Marchionne nelle Commissioni mensa, hanno bisogno di buoni occhiali per vedere “porte e finestre obsolete che permettono a ratti e gatti di infilarsi dentro lo stabilimento con estrema facilità”. Oppure se ci vedono bene, gli amici di Marchionne chiudono entrambi gli occhi? Come mai gli operai non possono eleggere […] -
![Redazione di Operai Contro, Si è svolto giovedì 13 ottobre il tavolo presso il ministero dello Sviluppo economico, alla presenza anche del ministero del Lavoro, l’incontro tra istituzioni locali, Tirreno Power e sindacati del settore Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil. Nel corso dell’incontro è stato definito un percorso di gestione dei licenziamenti di 186 operai. Sono stati calendarizzati, tra azienda e segreterie nazionali, una serie di incontri al fine di giungere entro la fine di novembre a un accordo per gestire i licenziamenti che contempli tutte le misure utili a garantire una gestione meno traumatica possibile degli operai interessati. Emilio Miceli, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/10/tirreno-p-200x110.jpg "Tirreno Power: i sindacalisti gestiscono i licenziamenti con il padrone")
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Tirreno Power: i sindacalisti gestiscono i licenziamenti con il padrone
Posted 14 Ottobre 2016Redazione di Operai Contro, Si è svolto giovedì 13 ottobre il tavolo presso il ministero dello Sviluppo economico, alla presenza anche del ministero del Lavoro, l’incontro tra istituzioni locali, Tirreno Power e sindacati del settore Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil. Nel corso dell’incontro è stato definito un percorso di gestione dei licenziamenti di 186 operai. Sono stati calendarizzati, tra azienda e segreterie nazionali, una serie di incontri al fine di giungere entro la fine di novembre a un accordo per gestire i licenziamenti che contempli tutte le misure utili a garantire una gestione meno traumatica possibile degli operai interessati. Emilio Miceli, […] -
![Redazione di Operai Contro, Sono passati 7 anni dal terremoto del 2009. L’Aquila non è ricostruita, ma gli affari e le truffe continuano. Sono sette gli arresti eseguiti dal corpo forestale dell’Umbria con l’operazione “Earthquake” che ha colpito un sistema di corruzione sui lavori per la ricostruzione Gli arrestati sono pubblici ufficiali, tecnici progettisti ed imprenditori residenti nei Comuni Perugia, Gubbio, Assisi, Pescara, Popoli e Bussi sul Tirino. Il valore complessivo degli appalti gestiti dal gruppo degli indagati supera i 29 milioni di euro. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati oltre 330mila euro ritenuti profitto della corruzione. Due anni […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/10/aquila-r-200x110.jpg "AQUILA: GLI AFFARI E LE TRUFFE DELLA RICOSTRUZIONE")
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AQUILA: GLI AFFARI E LE TRUFFE DELLA RICOSTRUZIONE
Posted 14 Ottobre 2016Redazione di Operai Contro, Sono passati 7 anni dal terremoto del 2009. L’Aquila non è ricostruita, ma gli affari e le truffe continuano. Sono sette gli arresti eseguiti dal corpo forestale dell’Umbria con l’operazione “Earthquake” che ha colpito un sistema di corruzione sui lavori per la ricostruzione Gli arrestati sono pubblici ufficiali, tecnici progettisti ed imprenditori residenti nei Comuni Perugia, Gubbio, Assisi, Pescara, Popoli e Bussi sul Tirino. Il valore complessivo degli appalti gestiti dal gruppo degli indagati supera i 29 milioni di euro. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati oltre 330mila euro ritenuti profitto della corruzione. Due anni […]