Giornale Archive

  • Ai milanesi ricordo l’appuntamento di domani in viale Papiniano. Con l’occasione segnalo che questa mattina a Salerno è giunta una nave con 545 profughi, tra cui alcuni egiziani che saranno immediatamente rimpatriati. Nonostante lo sdegno per l’atroce assassinio di Giulio Regeni, il governo italiano conferma la fiducia al governo egiziano e gli consegna nuovi ospiti per le sue orrende galere. Come si suol dire: borghese non mangia borghese. D. E. dal Corriere del mezzogiorno SALERNO — È attraccata alle 8,25 nel molo Manfredi di Salerno la nave civile norvegese “Siem Pilot”. Sono 545 i migranti intercettati nel canale di […] 0

    Domani viale Papiniano a Milano

    Ai milanesi ricordo l’appuntamento di domani in viale Papiniano. Con l’occasione segnalo che questa mattina a Salerno è giunta una nave con 545 profughi, tra cui alcuni egiziani che saranno immediatamente rimpatriati. Nonostante lo sdegno per l’atroce assassinio di Giulio Regeni, il governo italiano conferma la fiducia al governo egiziano e gli consegna nuovi ospiti per le sue orrende galere. Come si suol dire: borghese non mangia borghese. D. E. dal Corriere del mezzogiorno SALERNO — È attraccata alle 8,25 nel molo Manfredi di Salerno la nave civile norvegese “Siem Pilot”. Sono 545 i migranti intercettati nel canale di […]

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  • Redazione di Operai Contro, il dittatore Fayez Al Sarraj è asserragliato in un bunker protetto dai mercenari dei padroni occidentali. Il governo dei padroni italiani non ha perso tempo nel dichiarare il suo appoggio al dittatore. Intanto i Tornado di Renzi scaldano i motori pronti a bombardare i civili libici. un vostro affezionato lettore Dal fattoquoitidiano   Come prevedibile e come minacciato da giorni l’arrivo a Tripoli del premier designato Fayez Al Sarraj ha attivato una bomba ad orologeria. Al Sarraj, l’uomo voluto dalle Nazioni Unite, per interloquire con i governi occidentali ma perlopiù sconosciuto ai libici, è di fatto “circondato”. Ci […] 0

    LIBIA: I PADRONI ITALIANI APPOGGIANO IL DITTATORE NOMINATO DALL’ONU

    Redazione di Operai Contro, il dittatore Fayez Al Sarraj è asserragliato in un bunker protetto dai mercenari dei padroni occidentali. Il governo dei padroni italiani non ha perso tempo nel dichiarare il suo appoggio al dittatore. Intanto i Tornado di Renzi scaldano i motori pronti a bombardare i civili libici. un vostro affezionato lettore Dal fattoquoitidiano   Come prevedibile e come minacciato da giorni l’arrivo a Tripoli del premier designato Fayez Al Sarraj ha attivato una bomba ad orologeria. Al Sarraj, l’uomo voluto dalle Nazioni Unite, per interloquire con i governi occidentali ma perlopiù sconosciuto ai libici, è di fatto “circondato”. Ci […]

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  • Redazione di Operai Contro, i padroni, i politici e gli amministratori della repubblica dei padroni italiani sono parassiti ed imbroglioni. Quelli del Pd del gangster Renzi sono peggiori di tutti. Arriverà il momento che il popolo stanco innalzerà la ghigliottina nelle piazze? Un lettore Dal fatto quotidiano Sembrava la solita storia di abusi e mazzette. Invece l’inchiesta partita da Corleto Perticara (Potenza) paesino lucano con poco più di 2500 abitanti, tra un peculato e molte concussioni di cui è accusata l’intraprendente ex sindachessa Pd, è diventata materia così incandescente da bruciare Federica Guidi che ha presentato le dimissioni. Il ministro dello Sviluppo economico compare […] 0

    FEDERICA GUIDA E’ UNA ONESTA MINISTRA DEL GOVERNO DEL GANGSTER RENZI

    Redazione di Operai Contro, i padroni, i politici e gli amministratori della repubblica dei padroni italiani sono parassiti ed imbroglioni. Quelli del Pd del gangster Renzi sono peggiori di tutti. Arriverà il momento che il popolo stanco innalzerà la ghigliottina nelle piazze? Un lettore Dal fatto quotidiano Sembrava la solita storia di abusi e mazzette. Invece l’inchiesta partita da Corleto Perticara (Potenza) paesino lucano con poco più di 2500 abitanti, tra un peculato e molte concussioni di cui è accusata l’intraprendente ex sindachessa Pd, è diventata materia così incandescente da bruciare Federica Guidi che ha presentato le dimissioni. Il ministro dello Sviluppo economico compare […]

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  • Caro Operai Contro, con il governo Renzi dilaga la povertà e l’emergenza casa. Mentre in Italia avviene uno sfratto ogni 334 famiglie, nel Varesotto ne avviene uno ogni 228 famiglie. Nel Varesotto, « Il rapporto tra sfratti emessi e numero di famiglie è uno dei peggiori in Italia», dice Ezio Mostoni, responsabile del Sicet, il sindacato degli inquilini collegato alla Cisl. «Solo una provincia lombarda precede Varese, quella di Monza-Brianza che si trova al quinto posto». La maglia nera spetta a Barletta (uno sfratto ogni 133 famiglie) e Varese si trova al quattordicesimo posto, preceduta da Torino e seguita […] 0

    Sfratti record nel Varesotto

    Caro Operai Contro, con il governo Renzi dilaga la povertà e l’emergenza casa. Mentre in Italia avviene uno sfratto ogni 334 famiglie, nel Varesotto ne avviene uno ogni 228 famiglie. Nel Varesotto, « Il rapporto tra sfratti emessi e numero di famiglie è uno dei peggiori in Italia», dice Ezio Mostoni, responsabile del Sicet, il sindacato degli inquilini collegato alla Cisl. «Solo una provincia lombarda precede Varese, quella di Monza-Brianza che si trova al quinto posto». La maglia nera spetta a Barletta (uno sfratto ogni 133 famiglie) e Varese si trova al quattordicesimo posto, preceduta da Torino e seguita […]

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  • Redazione di operai Contro, gli operai e i giovani francesi stanno mostrando come si lotta Un lettore dal fatto quotidiano Gli scioperi e le manifestazioni di oggi a Parigi e nel resto della Francia contro il progetto di legge El Khomri sul mercato del lavoro (dal nome del ministro competente, Myriam El Khomri) vanno al di là del dissenso nei confronti di quello che a Parigi chiamano “il Jobs Act alla francese”, in riferimento al provvedimento italiano. La protesta si sta trasformando in un vero e proprio test politico sul governo di Manuel Valls e soprattutto sul presidente François […] 0

    Francia: sciopero contro la riforma del lavoro,

    Redazione di operai Contro, gli operai e i giovani francesi stanno mostrando come si lotta Un lettore dal fatto quotidiano Gli scioperi e le manifestazioni di oggi a Parigi e nel resto della Francia contro il progetto di legge El Khomri sul mercato del lavoro (dal nome del ministro competente, Myriam El Khomri) vanno al di là del dissenso nei confronti di quello che a Parigi chiamano “il Jobs Act alla francese”, in riferimento al provvedimento italiano. La protesta si sta trasformando in un vero e proprio test politico sul governo di Manuel Valls e soprattutto sul presidente François […]

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  • Redazione di Operai Contro, i leccaculo al servizio dei padroni, continuano a parlare di fine della crisi. Balle. La Tata Steel, gigante industriale indiano, si prepara a vendere o a chiudere le sue acciaierie in Gran Bretagna, le più grandi esistenti nel Regno Unito. 9 mila operai corrono il rischio del licenziamento Un operaio dell’ILVA   LONDRA – L’ex-colonia mette nei guai l’ex-colonizzatore. I ruoli storici si sono capovolti, con l’annuncio che la Tata Steel, gigante industriale indiano, si prepara a vendere o a chiudere le sue acciaierie in Gran Bretagna, le più grandi esistenti nel Regno Unito. Almeno […] 0

    GRAN BRATAGNA: 9 MILA OPERAI A RISCHIO LICENZIAMENTO

    Redazione di Operai Contro, i leccaculo al servizio dei padroni, continuano a parlare di fine della crisi. Balle. La Tata Steel, gigante industriale indiano, si prepara a vendere o a chiudere le sue acciaierie in Gran Bretagna, le più grandi esistenti nel Regno Unito. 9 mila operai corrono il rischio del licenziamento Un operaio dell’ILVA   LONDRA – L’ex-colonia mette nei guai l’ex-colonizzatore. I ruoli storici si sono capovolti, con l’annuncio che la Tata Steel, gigante industriale indiano, si prepara a vendere o a chiudere le sue acciaierie in Gran Bretagna, le più grandi esistenti nel Regno Unito. Almeno […]

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  • Redazione di operai Contro, i politici italiani continuano ad insistere. I due fucilieri di marina devono essere liberati (uno è già libero). Continuo ogni volta a chiedermi chi ha ucciso i due pescatori indiani Molto probabilmente sono morti per un arresto del cuore Occorre stabilire chi e cosa ha provvocato l’arresto cardiaco. I pescatori indiani non si sono suicidati In ogni caso penso che non si può andare armati sulle navi, sugli aerei, durante le  manifestazioni, ecc Un vostro lettore 0

    CHI HA UCCISO I DUE PESCATORI INDIANI?

    Redazione di operai Contro, i politici italiani continuano ad insistere. I due fucilieri di marina devono essere liberati (uno è già libero). Continuo ogni volta a chiedermi chi ha ucciso i due pescatori indiani Molto probabilmente sono morti per un arresto del cuore Occorre stabilire chi e cosa ha provvocato l’arresto cardiaco. I pescatori indiani non si sono suicidati In ogni caso penso che non si può andare armati sulle navi, sugli aerei, durante le  manifestazioni, ecc Un vostro lettore

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  • Redazione di Operai Contro, Il gangster Renzi e il gangster Marchionne se la cantano e se la suonano “L’Italia è in un momento particolare, molto buono. Dopo molte polemiche siamo finalmente in grado di creare e scrivere una nuova pagina per il futuro“. Lo ha detto Matteo Renzi nel suo intervento all’incontro Italia-Usa sul manifatturiero a Chicago. “Il parlamento ha approvato molte riforme, come quella per il mercato lavoro, il jobs act – ‘ho copiato l’espressione di Obama’, scherza – e abbiamo cambiato la legge elettorale che dà garanzie di stabilità”, dopo un passato che ha visto in 70 […] 0

    SE LA CANTANO E SE LA SUONANO

    Redazione di Operai Contro, Il gangster Renzi e il gangster Marchionne se la cantano e se la suonano “L’Italia è in un momento particolare, molto buono. Dopo molte polemiche siamo finalmente in grado di creare e scrivere una nuova pagina per il futuro“. Lo ha detto Matteo Renzi nel suo intervento all’incontro Italia-Usa sul manifatturiero a Chicago. “Il parlamento ha approvato molte riforme, come quella per il mercato lavoro, il jobs act – ‘ho copiato l’espressione di Obama’, scherza – e abbiamo cambiato la legge elettorale che dà garanzie di stabilità”, dopo un passato che ha visto in 70 […]

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  • Caro Operai Contro, un anno di bombe sullo Yemen, con seimila morti di cui mille bambini, hanno avuto molto meno spazio in un anno in televisione e sui giornali, dei 36 morti delle bombe di Bruxelles in pochi giorni. I civili uccisi dalle bombe contano di più se sono europei? Anche il Corriere della sera del 26 marzo, titola in un rettangolino “Yemen: la guerra dimenticata”, per poi rimandare ad un ampio servizio nella versione online che qui allego. Saluti da un lettore.   L’elenco degli orrori Oltre seimila morti, 2,5 milioni di sfollati, abusi, crimini di guerra. Ospedali, […] 0

    I civili uccisi dalle bombe contano di più se sono europei?

    Caro Operai Contro, un anno di bombe sullo Yemen, con seimila morti di cui mille bambini, hanno avuto molto meno spazio in un anno in televisione e sui giornali, dei 36 morti delle bombe di Bruxelles in pochi giorni. I civili uccisi dalle bombe contano di più se sono europei? Anche il Corriere della sera del 26 marzo, titola in un rettangolino “Yemen: la guerra dimenticata”, per poi rimandare ad un ampio servizio nella versione online che qui allego. Saluti da un lettore.   L’elenco degli orrori Oltre seimila morti, 2,5 milioni di sfollati, abusi, crimini di guerra. Ospedali, […]

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  • Il Foglio Bianco Lettera dei delegati Fiom Fiat: perchè non si lotta più? Posted: 30 Mar 2016 12:44 PM PDT riportiamo dal sito SIAL COBAS: Riportiamo la lettera aperta che i delegati della Fiom degli stabilimenti Fiat rivolgono al segretario e alla dirigenza del sindacato dei metalmeccanici. Interessante perchè riassume le vicissitudini dei lavoratori Fiat di questi ultimi anni, l’arroganza di Marchionne, le menzogne sui piani aziendali, il supersfruttamento, l’espulsione di migliaia di lavoratori, la repressione sindacale e soprattutto il mutamento di linea della Fiom, fino alla paralisi di oggi. (tratto da www.sindacatounaltracosa.org) Quello che sta avvenendo all’interno del comparto automobilistico italiano, segnerà per […] 0

    Lettera dei delegati Fiom Fiat: perchè non si lotta più?

    Il Foglio Bianco Lettera dei delegati Fiom Fiat: perchè non si lotta più? Posted: 30 Mar 2016 12:44 PM PDT riportiamo dal sito SIAL COBAS: Riportiamo la lettera aperta che i delegati della Fiom degli stabilimenti Fiat rivolgono al segretario e alla dirigenza del sindacato dei metalmeccanici. Interessante perchè riassume le vicissitudini dei lavoratori Fiat di questi ultimi anni, l’arroganza di Marchionne, le menzogne sui piani aziendali, il supersfruttamento, l’espulsione di migliaia di lavoratori, la repressione sindacale e soprattutto il mutamento di linea della Fiom, fino alla paralisi di oggi. (tratto da www.sindacatounaltracosa.org) Quello che sta avvenendo all’interno del comparto automobilistico italiano, segnerà per […]

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