Giornale Archive

  • Cara Redazione, con 82 voti contrari, 10 a favore e 1 astenuto gli operai della Sma di Parma hanno sonoramente bocciato la piattaforma Fiom per il contratto nazionale. Operai, e non è un caso, che nei mesi scorsi hanno scioperato, e anche molto, per il rinnovo del contratto integrativo aziendale. Una delle fabbriche più combattive, da sempre, del territorio di Parma. -alla All-Co di Padova bocciata la piattaforma Fiom con 38 voti contro e una scheda bianca. -alla Somac Treviso bcciata la piattaforma Fiom con 40 voti contrari, 5 favorevoli e 1 bianca. -alla Bonfiglioli di Vignola il NO […] 0

    Ancora 5 fabbriche bocciano la piattaforma Fiom

    Cara Redazione, con 82 voti contrari, 10 a favore e 1 astenuto gli operai della Sma di Parma hanno sonoramente bocciato la piattaforma Fiom per il contratto nazionale. Operai, e non è un caso, che nei mesi scorsi hanno scioperato, e anche molto, per il rinnovo del contratto integrativo aziendale. Una delle fabbriche più combattive, da sempre, del territorio di Parma. -alla All-Co di Padova bocciata la piattaforma Fiom con 38 voti contro e una scheda bianca. -alla Somac Treviso bcciata la piattaforma Fiom con 40 voti contrari, 5 favorevoli e 1 bianca. -alla Bonfiglioli di Vignola il NO […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, In questi giorni la Fiom sta illustrando la sua piattaforma stilata e votata a Cervia. Preciso che a Cervia erano presenti in maggior parte segretari, funzionari e qualche delegato compiacente, per questo la piattaforma è passata con un voto a favore schiacciante. Mancavano gli operai che lavorano in fabbrica e si confrontano con il padrone tutti i giorni, a cominciare dal reale sistema di sfruttamento, che all’occorrenza fa diventare il confronto, uno scontro in piena regola, con scioperi, lotte e iniziative. Il metodo usato dalla Fiom per illustrare la piattaforma e farla votare è poco […] 0

    LA FALSA DEMOCRAZIA DELLA FIOM

    Redazione di Operai Contro, In questi giorni la Fiom sta illustrando la sua piattaforma stilata e votata a Cervia. Preciso che a Cervia erano presenti in maggior parte segretari, funzionari e qualche delegato compiacente, per questo la piattaforma è passata con un voto a favore schiacciante. Mancavano gli operai che lavorano in fabbrica e si confrontano con il padrone tutti i giorni, a cominciare dal reale sistema di sfruttamento, che all’occorrenza fa diventare il confronto, uno scontro in piena regola, con scioperi, lotte e iniziative. Il metodo usato dalla Fiom per illustrare la piattaforma e farla votare è poco […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai contro, Il 10 novembre è avvenuto a Nola presso il tribunale un episodio che è importante per capire il clima che si sta creando intorno agli operai e che già comincia a coinvolgere l’intera società. Il 10 era in discussione la sentenza di primo grado che ha confermato il licenziamento di cinque operai FIAT di Pomigliano per l’episodio del finto suicidio di Marchionne. Intorno al tribunale già c’era un nutrito gruppo di “forze dell’ordine” di vari corpi. Ma anche altre zone di Nola erano presidiate. Una pattuglia di vigili urbani ha bloccato, lontano dal tribunale l’autovettura […] 0

    CRONACHE DA POMIGLIANO

    Redazione di Operai contro, Il 10 novembre è avvenuto a Nola presso il tribunale un episodio che è importante per capire il clima che si sta creando intorno agli operai e che già comincia a coinvolgere l’intera società. Il 10 era in discussione la sentenza di primo grado che ha confermato il licenziamento di cinque operai FIAT di Pomigliano per l’episodio del finto suicidio di Marchionne. Intorno al tribunale già c’era un nutrito gruppo di “forze dell’ordine” di vari corpi. Ma anche altre zone di Nola erano presidiate. Una pattuglia di vigili urbani ha bloccato, lontano dal tribunale l’autovettura […]

    Continue Reading

  • Cara Redazione, anche a Cagliari sciopero e manifestazione contro la “Buona scuola” di Renzi. Da questa mattina, organizzato da Cobas, Anief e altre sigle, è partito un sit-in di protesta davanti alla sede dell’Ufficio scolastico regionale. Bandiere, striscioni e una convinzione: i meccanismi della legge 107 si possono correggere. “C’è ancora molto da fare – spiega Giorgio Canetto (Cobas), riferendosi anche alle ultime assunzioni – anzi forse il peggio potrebbe cominciare proprio adesso: la mobilità straordinaria rimetterà in gioco tutte le cattedre provocando uno scombussolamento anche nelle assegnazioni già stabilite”. Un altro punto interrogativo: “C’è il rischio che il […] 0

    Sciopero del Comitato valige contro la Buona scuola di Renzi

    Cara Redazione, anche a Cagliari sciopero e manifestazione contro la “Buona scuola” di Renzi. Da questa mattina, organizzato da Cobas, Anief e altre sigle, è partito un sit-in di protesta davanti alla sede dell’Ufficio scolastico regionale. Bandiere, striscioni e una convinzione: i meccanismi della legge 107 si possono correggere. “C’è ancora molto da fare – spiega Giorgio Canetto (Cobas), riferendosi anche alle ultime assunzioni – anzi forse il peggio potrebbe cominciare proprio adesso: la mobilità straordinaria rimetterà in gioco tutte le cattedre provocando uno scombussolamento anche nelle assegnazioni già stabilite”. Un altro punto interrogativo: “C’è il rischio che il […]

    Continue Reading

  • http://messaggeroveneto.gelocal.it di Elena Del Giudice UDINE. Il Jobs act ha mostrato ieri l’altra faccia della medaglia: da un lato la concretizzazione del sogno, il posto fisso, dall’altra l’estrema facilità con cui questo può svanire. «Stiamo assistendo – dichiara Massimo Albanesi, segretario regionale della Fistel Cisl, il sindacato di riferimento per il settore dei cartai – al primo licenziamento targato Jobs act». Con una lettera di poche righe, 11 per le precisione, il presidente e amministratore delegato della Pigna Envelopes srl di Tolmezzo, ha comunicato ad un proprio dipendente la risoluzione, praticamente immediata, del rapporto di lavoro. Invocando la «riorganizzazione […] 0

    Primo licenziato col jobs act: era stato assunto 8 mesi fa

    http://messaggeroveneto.gelocal.it di Elena Del Giudice UDINE. Il Jobs act ha mostrato ieri l’altra faccia della medaglia: da un lato la concretizzazione del sogno, il posto fisso, dall’altra l’estrema facilità con cui questo può svanire. «Stiamo assistendo – dichiara Massimo Albanesi, segretario regionale della Fistel Cisl, il sindacato di riferimento per il settore dei cartai – al primo licenziamento targato Jobs act». Con una lettera di poche righe, 11 per le precisione, il presidente e amministratore delegato della Pigna Envelopes srl di Tolmezzo, ha comunicato ad un proprio dipendente la risoluzione, praticamente immediata, del rapporto di lavoro. Invocando la «riorganizzazione […]

    Continue Reading

  •  Redazione di O.C.   Creare il mostro per poi darlo in pasto al’opinione pubblica è una particolarità usata sistematicamente dalla stampa borghese per creare un clima di caccia alle streghe, particolarità che viene usata sistematicamente contro gli operai. Come il caso esploso per gli impiegati della pubblica amministrazione del comune di san Remo, che timbravano il cartellino di entrata al lavoro e poi andavano per i fatti loro, chi andando al mare e chi per commissioni personali. Oppure timbravano il cartellino per altri colleghi che erano in ritardo rispetto all’orario di inizio di lavoro. Per prima cosa bisognerebbe far […] 0

    Il regime di fabbrica non fa sconti agli schiavi

     Redazione di O.C.   Creare il mostro per poi darlo in pasto al’opinione pubblica è una particolarità usata sistematicamente dalla stampa borghese per creare un clima di caccia alle streghe, particolarità che viene usata sistematicamente contro gli operai. Come il caso esploso per gli impiegati della pubblica amministrazione del comune di san Remo, che timbravano il cartellino di entrata al lavoro e poi andavano per i fatti loro, chi andando al mare e chi per commissioni personali. Oppure timbravano il cartellino per altri colleghi che erano in ritardo rispetto all’orario di inizio di lavoro. Per prima cosa bisognerebbe far […]

    Continue Reading

  • DALLA STAMPA Da Roma a Torino, da Milano a Genova. Oggi il mondo della scuola è sceso in piazza per lo sciopero indetto da Cobas, Unicobas, Anief e Cub. «Contro gerarchie e scuola azienda, la buona scuola è quella che resiste!», è lo slogan della giornata. «Crediamo sia giunto il momento di riunire tutti i soggetti che sono determinati a opporsi con forza alla deriva che la scuola pubblica sta subendo nel nostro Paese”, è l’appello. La partita, spiegano gli organizzatori, è contro la legge 107 e ciò che rappresenta: «Una legge che non si è chiusa con la […] 0

    I MANGANELLI: LA BUONA SCUOLA DI RENZI

    DALLA STAMPA Da Roma a Torino, da Milano a Genova. Oggi il mondo della scuola è sceso in piazza per lo sciopero indetto da Cobas, Unicobas, Anief e Cub. «Contro gerarchie e scuola azienda, la buona scuola è quella che resiste!», è lo slogan della giornata. «Crediamo sia giunto il momento di riunire tutti i soggetti che sono determinati a opporsi con forza alla deriva che la scuola pubblica sta subendo nel nostro Paese”, è l’appello. La partita, spiegano gli organizzatori, è contro la legge 107 e ciò che rappresenta: «Una legge che non si è chiusa con la […]

    Continue Reading

  • DA http://brescia.corriere.it/ Sarezzo  Se accettano di lavorare tutte le domeniche 5 dipendenti potranno rimanere a Sarezzo. Altrimenti saranno trasferiti a Nembro, tre ore d’auto, Bergamo. Lavoratori in sciopero di Matteo Trebeschi «Se accettano di lavorare tutte le domeniche potranno rimanere a Sarezzo. Altrimenti saranno trasferite nella bergamasca». La denuncia è di Aron Timpini, sindacalista della Flaica Uniti Cub che ieri ha organizzato uno sciopero nel supermercato Esselunga di Sarezzo. In 20, tra operai e commesse, per due ore hanno incrociato le braccia in segno di solidarietà, per sostenere i cinque dipendenti che rischiano il posto di lavoro. Una di […] 0

    Esselunga: «Obbligate a lavorare la domenica per non essere trasferite»

    DA http://brescia.corriere.it/ Sarezzo  Se accettano di lavorare tutte le domeniche 5 dipendenti potranno rimanere a Sarezzo. Altrimenti saranno trasferiti a Nembro, tre ore d’auto, Bergamo. Lavoratori in sciopero di Matteo Trebeschi «Se accettano di lavorare tutte le domeniche potranno rimanere a Sarezzo. Altrimenti saranno trasferite nella bergamasca». La denuncia è di Aron Timpini, sindacalista della Flaica Uniti Cub che ieri ha organizzato uno sciopero nel supermercato Esselunga di Sarezzo. In 20, tra operai e commesse, per due ore hanno incrociato le braccia in segno di solidarietà, per sostenere i cinque dipendenti che rischiano il posto di lavoro. Una di […]

    Continue Reading

  • COMUNICATO Dopo mesi in cui la Slc Cgil richiede di affrontare il tema dell’urgenza di una revisione dell’organico tra i tecnici di palcoscenico, nelle ultime settimane si sono svolti alcuni incontri unitari con la Direzione Scala. La delegazione Cgil ha chiesto che vi fosse l’assunzione immediata di lavoratori da impiegare nei reparti macchinisti, meccanici, elettricisti e attrezzisti per il 2016. Questo perché la sola forza lavoro della squadra trasporti, che la Direzione ha deciso di riqualificare in palcoscenico e composta da 11 lavoratori, non è ritenuta da noi sufficiente. Cogliamo l’occasione per precisare che, nonostante riteniamo positiva la loro […] 0

    TEATRO ALLA SCALA DI MILANO: I MOTIVI DELLO SCIOPERO

    COMUNICATO Dopo mesi in cui la Slc Cgil richiede di affrontare il tema dell’urgenza di una revisione dell’organico tra i tecnici di palcoscenico, nelle ultime settimane si sono svolti alcuni incontri unitari con la Direzione Scala. La delegazione Cgil ha chiesto che vi fosse l’assunzione immediata di lavoratori da impiegare nei reparti macchinisti, meccanici, elettricisti e attrezzisti per il 2016. Questo perché la sola forza lavoro della squadra trasporti, che la Direzione ha deciso di riqualificare in palcoscenico e composta da 11 lavoratori, non è ritenuta da noi sufficiente. Cogliamo l’occasione per precisare che, nonostante riteniamo positiva la loro […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro,. votare NO alla piattaforma della FIOM per noi operai metalmeccanici non basta. Sappiamo come vanno i referendum. Alla fine Landini e i suoi sindacalisti, troveranno il modo di dire che ha vinto il SI Noi operai metalmeccanici dobbiamo coordinarci. Occorre scrivere due tre punti della nostra piattaforma. Occorre avere degli obiettivi per cui combattere contro i padroni e i sindacalisti venduti Pochi e chiari Un operaio metalmeccanico del NO 0

    IL NO ALLA PIATTAFORMA DELLA FIOM NON BASTA

    Redazione di Operai Contro,. votare NO alla piattaforma della FIOM per noi operai metalmeccanici non basta. Sappiamo come vanno i referendum. Alla fine Landini e i suoi sindacalisti, troveranno il modo di dire che ha vinto il SI Noi operai metalmeccanici dobbiamo coordinarci. Occorre scrivere due tre punti della nostra piattaforma. Occorre avere degli obiettivi per cui combattere contro i padroni e i sindacalisti venduti Pochi e chiari Un operaio metalmeccanico del NO

    Continue Reading