Giornale Archive

  • Redazione di Operai Contro, Di Maio è uno smemorato. Vuol sapere chi ha favorito Benetton. Una settima addietro Salvini ha dichiarato che nel 2008 voto con Berlusconi le cocessioni a Benetton. Di Maio poverino non lo ha sentito, sarà bene che vada da un dottore. Di Maio è uno smemorato. Alcuni giorni addietro Benetton ha dichiarato di aver finanziato tutti i partiti: dal Pd alla Lega a Forza Italia Belin di Maio è sordo. Vuole sapere quali partiti ha finanziato Benetton Che cosa deve fare un piccolo borghese come Di Maio per conservare il posto Un operaio di Genova […] 0

    DI MAIO LO SMEMORATO

    Redazione di Operai Contro, Di Maio è uno smemorato. Vuol sapere chi ha favorito Benetton. Una settima addietro Salvini ha dichiarato che nel 2008 voto con Berlusconi le cocessioni a Benetton. Di Maio poverino non lo ha sentito, sarà bene che vada da un dottore. Di Maio è uno smemorato. Alcuni giorni addietro Benetton ha dichiarato di aver finanziato tutti i partiti: dal Pd alla Lega a Forza Italia Belin di Maio è sordo. Vuole sapere quali partiti ha finanziato Benetton Che cosa deve fare un piccolo borghese come Di Maio per conservare il posto Un operaio di Genova […]

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  • I due campioni della guerra agli emigranti, ieri si sono incontrati a Milano. I due campioni si sono fatti i complimenti per le loro vittorie contro i poveri cristi degli emigranti. Orban si è vantato dei muri e del filo spinato per proteggere i confini dell’Ungheria.  Salvini ha spiegato che ha vinto la guerra contro gli emigranti vietando alle navi di entrare nei porti e sequestrando i poveri cristi. A noi operai non interessano le vittorie dei due campioni. A noi operai interessa denunciare che sono due servi dei padroni. Il salario medio degli operai in ungheria è uno […] 0

    ORBAN E SALVINI LA NUOVA EUROPA, SEMPRE DEI PADRONI

    I due campioni della guerra agli emigranti, ieri si sono incontrati a Milano. I due campioni si sono fatti i complimenti per le loro vittorie contro i poveri cristi degli emigranti. Orban si è vantato dei muri e del filo spinato per proteggere i confini dell’Ungheria.  Salvini ha spiegato che ha vinto la guerra contro gli emigranti vietando alle navi di entrare nei porti e sequestrando i poveri cristi. A noi operai non interessano le vittorie dei due campioni. A noi operai interessa denunciare che sono due servi dei padroni. Il salario medio degli operai in ungheria è uno […]

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  • In Africa è in atto uno scontro tra imperialisti Cinesi, Russi, USA, Europei. Questo articolo di Afrfica express ci sembra utile Mercenari russi in Centrafrica, per garantire a Mosca lo sfruttamento delle miniere La collaborazione tra Russia e Repubblica Centrafricana si fa sempre più stretta. Un nuovo accordo è stato siglato il 21 agosto dai ministri della Difesa dei due Paesi – rispettivamente Sergueï Choïgou e Marie-Noëlle Koyara – a margine dell’inugurazione del forum militare che si tiene in questi giorni a Koubinka, nella regione di Mosca. Non sono trapelati dettagli significativi sulla nuova alleanza tra Mosca e Bangui, […] 0

    Mercenari russi in Centrafrica, per garantire a Mosca lo sfruttamento delle miniere

    In Africa è in atto uno scontro tra imperialisti Cinesi, Russi, USA, Europei. Questo articolo di Afrfica express ci sembra utile Mercenari russi in Centrafrica, per garantire a Mosca lo sfruttamento delle miniere La collaborazione tra Russia e Repubblica Centrafricana si fa sempre più stretta. Un nuovo accordo è stato siglato il 21 agosto dai ministri della Difesa dei due Paesi – rispettivamente Sergueï Choïgou e Marie-Noëlle Koyara – a margine dell’inugurazione del forum militare che si tiene in questi giorni a Koubinka, nella regione di Mosca. Non sono trapelati dettagli significativi sulla nuova alleanza tra Mosca e Bangui, […]

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  • Negli ultimi anni nel movimento si è fatto spesso riferimento, in modo acritico, alla possibilità di risolvere crisi occupazionali nazionalizzando l’azienda di volta in volta interessata. Per acritico intendo il tacere sul ruolo del padrone pubblico in un sistema capitalistico avanzato come quello italiano. Il disastro di Genova, con le prese di posizione del governo sul ritiro della concessione ad Autostrade e la nazionalizzazione delle infrastrutture, ha rilanciato l’argomento anche fra chi, nella sinistra che si pone alternativa, sostiene tra varie sfumature la necessità di riportare alla gestione dello Stato quanto a suo tempo privatizzato. Nel sito di Sinistra […] 0

    NAZIONALIZZAZIONI SOTTO IL CONTROLLO DI LAVORATORI E UTENTI !?

    Negli ultimi anni nel movimento si è fatto spesso riferimento, in modo acritico, alla possibilità di risolvere crisi occupazionali nazionalizzando l’azienda di volta in volta interessata. Per acritico intendo il tacere sul ruolo del padrone pubblico in un sistema capitalistico avanzato come quello italiano. Il disastro di Genova, con le prese di posizione del governo sul ritiro della concessione ad Autostrade e la nazionalizzazione delle infrastrutture, ha rilanciato l’argomento anche fra chi, nella sinistra che si pone alternativa, sostiene tra varie sfumature la necessità di riportare alla gestione dello Stato quanto a suo tempo privatizzato. Nel sito di Sinistra […]

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  • Suo padre somalo si era rifugiato negli Stati Uniti. John è nato, da madre americana, il primo giorno del mese di gennaio del 1989. All’ètà di cinque anni accompagna suo padre, commerciante,  in Costa d’Avorio. Rimane nel Paese fino alla morte di suo padre, ucciso durante la crisi che ha seguito le elezioni presidenziali del 2011. Si salva nel vicino Mali e di lì continua fino in Algeria per poi raggiungere il Marocco. Cerca lavoro e trova solo un documento che lo riconosce come rifugiato. Il tentativo di passare in Spagna col gommone naufraga ancora prima di cominciare. Allora […] 0

    John, una vita senza terra nella precaria abolizione della schiavitù

    Suo padre somalo si era rifugiato negli Stati Uniti. John è nato, da madre americana, il primo giorno del mese di gennaio del 1989. All’ètà di cinque anni accompagna suo padre, commerciante,  in Costa d’Avorio. Rimane nel Paese fino alla morte di suo padre, ucciso durante la crisi che ha seguito le elezioni presidenziali del 2011. Si salva nel vicino Mali e di lì continua fino in Algeria per poi raggiungere il Marocco. Cerca lavoro e trova solo un documento che lo riconosce come rifugiato. Il tentativo di passare in Spagna col gommone naufraga ancora prima di cominciare. Allora […]

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  •   Sembra un caso ma, spesso, di estate si accavallano fatti di cronaca che sono sviscerati fino all’inverosimile: così, quest’estate si è parlato in modo ossessivo di caporalato, sicurezza delle infrastrutture e delle strade e di immigrazione clandestina, che non passa mai di moda. La gestione dei mezzi d’informazione di queste notizie ha un filo conduttore comune: sostenere la validità del sistema e dimostrare che si tratta solo di “incidenti di percorso” o di errori umani. Chiaramente la trattazione delle notizie nasconde alcuni aspetti degli avvenimenti. Poi il tempo passa, le notizie si raffreddano e tutto rimane come prima. […] 0

    CONSIDERAZIONI A FREDDO SU ALCUNE VICENDE ESTIVE.

      Sembra un caso ma, spesso, di estate si accavallano fatti di cronaca che sono sviscerati fino all’inverosimile: così, quest’estate si è parlato in modo ossessivo di caporalato, sicurezza delle infrastrutture e delle strade e di immigrazione clandestina, che non passa mai di moda. La gestione dei mezzi d’informazione di queste notizie ha un filo conduttore comune: sostenere la validità del sistema e dimostrare che si tratta solo di “incidenti di percorso” o di errori umani. Chiaramente la trattazione delle notizie nasconde alcuni aspetti degli avvenimenti. Poi il tempo passa, le notizie si raffreddano e tutto rimane come prima. […]

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  • Caro Operai Contro, “autostrade per l’Italia” in mano ai fratelli Benetton, ha realizzato nel 2017, 3,9 miliardi di euro di ricavi, con un margine lordo di 2,4 miliardi. Nel crollo del ponte di Genova, i governanti che hanno dato la concessione ad “autostrade per l’Italia”, e quelli che in seguito l’hanno riconfermata, non sono meno colpevoli dei Benetton, per non aver controllato, o per averlo fatto ad occhi chiusi per non … disturbare il conducente. Il governo Conte ha stanziato per i primi interventi post crollo, 5 milioni di euro e poi altri 28,5 milioni. Per ogni euro dei […] 0

    Spezzare il potere cannibale dei padroni

    Caro Operai Contro, “autostrade per l’Italia” in mano ai fratelli Benetton, ha realizzato nel 2017, 3,9 miliardi di euro di ricavi, con un margine lordo di 2,4 miliardi. Nel crollo del ponte di Genova, i governanti che hanno dato la concessione ad “autostrade per l’Italia”, e quelli che in seguito l’hanno riconfermata, non sono meno colpevoli dei Benetton, per non aver controllato, o per averlo fatto ad occhi chiusi per non … disturbare il conducente. Il governo Conte ha stanziato per i primi interventi post crollo, 5 milioni di euro e poi altri 28,5 milioni. Per ogni euro dei […]

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  • Redazione di Operai Contro, la lotta e la rivolta pagano, la conferma ci giunge da Haiti dove gli operai sono scesi in piazza, a luglio, contro gli aumenti del carburante deciso dal governo! Il 9 e 10 luglio 2018 uno sciopero generale ha bloccato il paese, costringendo il governo a sospendere gli aumenti. La rivolta di piazza e l’organizzazione di uno sciopero generale possono diventare per gli operai, in ogni paese, una palestra per la costituzione del Partito Operaio. Gli operai di tutto il mondo devono guardare con interesse all’esperienza Haitiana. Facciamo come gli operai di Haiti| Allego un […] 0

    La lotta paga, fare come gl operai Haitiani

    Redazione di Operai Contro, la lotta e la rivolta pagano, la conferma ci giunge da Haiti dove gli operai sono scesi in piazza, a luglio, contro gli aumenti del carburante deciso dal governo! Il 9 e 10 luglio 2018 uno sciopero generale ha bloccato il paese, costringendo il governo a sospendere gli aumenti. La rivolta di piazza e l’organizzazione di uno sciopero generale possono diventare per gli operai, in ogni paese, una palestra per la costituzione del Partito Operaio. Gli operai di tutto il mondo devono guardare con interesse all’esperienza Haitiana. Facciamo come gli operai di Haiti| Allego un […]

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  • Redazione di Operai Contro, Da diversi giorni seguo le notizie della nave diciotti. Più di 150 emigranti sono stati sequestrati e vengono usati per ricattare l’Europa. Salvini e Di Maio dichiarano che la loro guerra contro gli emigranti è fatta per difendere noi italiani. Io sono un operaio del 3 livello. Prima del governo M5S-Lega il mio salario netto era di 1000 € al mese. Con il governi M5S-Lega il mio salario non è cambiato. Il padrone con il governo Pd ci minacciava di licenziamento se non sgobbavamo. Con il governo M5S-Lega la musica non è cambiata Ho 55 […] 0

    MA NOI OPERAI COSA GUADAGNAMO DALLA GUERRA DI SALVINI E DI MAIO CONTRO GLI EMIGRANTI ?

    Redazione di Operai Contro, Da diversi giorni seguo le notizie della nave diciotti. Più di 150 emigranti sono stati sequestrati e vengono usati per ricattare l’Europa. Salvini e Di Maio dichiarano che la loro guerra contro gli emigranti è fatta per difendere noi italiani. Io sono un operaio del 3 livello. Prima del governo M5S-Lega il mio salario netto era di 1000 € al mese. Con il governi M5S-Lega il mio salario non è cambiato. Il padrone con il governo Pd ci minacciava di licenziamento se non sgobbavamo. Con il governo M5S-Lega la musica non è cambiata Ho 55 […]

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  • Nella pacifica Europa diventa sempre più feroce lo scontro imperialistico. Spacciato dai media come un ritiro della Troika, il nuovo programma di controlli pluridecennali su una Grecia col debito pubblico ormai al 180% del PIL, configura il serio rischio di uno spopolamento del Paese, di un genocidio. Anche il fatto che il prossimo governo greco non sarà più composto dai boy scout di Tsipras o di Varoufakis ma da fascisti, diventa un dettaglio trascurabile. L’Unione Europea ed i suoi media ci propongono infatti un modello di narrazione pura, che ignora totalmente fatti ed evidenze: la Grecia ha fatto i […] 0

    PER IL GOVERNO SI CHIUDE LA STRADA DELLE MEZZE MISURE

    Nella pacifica Europa diventa sempre più feroce lo scontro imperialistico. Spacciato dai media come un ritiro della Troika, il nuovo programma di controlli pluridecennali su una Grecia col debito pubblico ormai al 180% del PIL, configura il serio rischio di uno spopolamento del Paese, di un genocidio. Anche il fatto che il prossimo governo greco non sarà più composto dai boy scout di Tsipras o di Varoufakis ma da fascisti, diventa un dettaglio trascurabile. L’Unione Europea ed i suoi media ci propongono infatti un modello di narrazione pura, che ignora totalmente fatti ed evidenze: la Grecia ha fatto i […]

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