Giornale Archive
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“Bambini e senzatetto fatti sparire per ripulire Rio”
Posted 25 Ottobre 2015Redazione di Operai Contro, i governi dei padroni puntano sugli eventi per uscire dalla crisi In Italia abbiamo avuto Expo 2015 poi il Giubileo In Italia in nome dell’Expo 2015 hanno stroncato scioperi e proteste Per il Giubileo sarà anche peggio Il Brasile punta sulle Olimpiadi 2016 Vi nvio un aticolo del fatto quotidiano Un lettore Ventiquattro pagine in lingua inglese scritte a Ginevra, presentate con qualche lancio di agenzia internazionale. Tanto è bastato perché il mondo scoprisse una triste realtà raccontata da anni in un’altra lingua (il portoghese) e in un altro luogo (il Brasile). Un grido che […] -
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IL GANGSTER RENZI OPERA TAGLI AI MINISTERI
Posted 25 Ottobre 2015Redazione di Operai Contro, quando il gangster Renzi parla di tagli ai ministeri non pensa assolutamente a porre fine ai furti e alle truffe operate dai politici. I tagli ai ministeri sono rapine ai poveri Cristi Ci sono i leccaculo dell’economia che applaudono i tagli. Sono quelli che vengono invitati con i politici agli spettacoli di dibattito in televisione. Vediamo i tagli alla sanità Per il 2016 tutto sommato è andata bene. Invece di 113,1 miliardi il Fondo Sanitario nazionale ne riceverà 111. Per il futuro, però, il conto che la sanità sarà chiamata a pagare rischia di essere […] -
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I PADRONI HANNO SOSTITUITO I FORNI CREMATORI CON I NAUFRAGI
Posted 25 Ottobre 2015Caro Operai Contro, ancora 40 migranti naufragati e annegati, stavolta sulle coste della Libia. Altri 30 sono dati dispersi, un modo cretino per dire che anch’essi sono annegati, ma il corpo non si è ancora trovato. Dare la colpa di questi naufragi agli scafisti, o alle organizzazioni criminali del traffico di migranti, serve solo ad assolvere le responsabilità dei governi degli Stati democratici, che non si mettono d’accordo su come soccorrere, aiutare, accogliere i migranti: fingono solo di farlo. Se no come sarebbe possibile un così alto numero di naufragi? I governi degli Stati democratici, sono i responsabili di […] -
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PIAGGIO: Un accordo contro gli interessi dei lavoratori
Posted 25 Ottobre 2015LAVORATORI, FIM e UILM hanno firmato un accordo su Mobilita` e Solidarieta` simile a quello dello scorso anno e per diversi aspetti peggiore. Con la Piaggio hanno concordato sulla “necessita` di proseguire in un piano di riduzione dei costi e di adeguamento degli organici” e hanno percio` concesso alla Piaggio tutti gli strumenti disponibili perlicenziamenti (mobilità), flessibilita`di orario (CDS), e conseguente aumento dei ritmi di lavoro. Le motivazioni addotte da FIM e UILM (occupazione, investimenti, PTV) sono risibili e offensive per l’intelligenza dei lavoratori. Durante l’incontro, a richiesta esplicita di un delegato FIOM: – la Piaggio ha confermato che non c’e` nessun […] -
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MASERATI DI GRUGLIASCO
Posted 24 Ottobre 2015 -
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Noi, operai dell’automobile, ci assumiamo la responsabilità del nostro futuro!
Posted 24 Ottobre 2015Redazione di Operai Contro, sono molto d’accordo con il comunicato della Conferenza internazionale degli operai dell’automobile. Anche se contemporaneamente gli operai americani di Fca hanno approvato il nuovo contratto di lavoro, siglato dal Uaw. Padroni USA e tutta la stampa e le televisioni premevano perchè questo fosse il risultato Per questo è importante che il comunicato della Conferenza sia portato in tutte le fabbriche. Bene hanno fatto gli operai dell’industria metalmeccanica di Sesto San giovanni a condividere il comunicato Vi chiedo di ripubblicare il documento e mi impegno a sostenerlo nelle fabbriche di Torino Un operaio di Torino Redazione […] -
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Ilva, iniziato e subito rinviato il maxiprocesso a Taranto
Posted 24 Ottobre 2015Redazione di Operai Contro, aveva ragione l’operaio dell’ILVA che sosteneva che questo processo era infinito. Il processo non è neanche iniziato vi invio un articolo Un operaio ILVA incazzato di MIMMO MAZZA TARANTO – All’ex assessore regionale e attuale parlamentare di Sel Nicola Fratoianni, imputato per favoreggiamento, il decreto che dispone il giudizio è stato notificato soltanto lo scorso 30 settembre dalla Guardia di Finanza e così, alla luce degli almeno 20 giorni prima tra la notifica e l’avvio del processo dettati dal codice di procedura penale, il vero avvio del processo «Ambiente svenduto» sull’inquinamento provocato dall’Ilva, slitta al […] -
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La Fiom di Landini alla prova dei chimici
Posted 24 Ottobre 2015Sergio Bellavita. Oggi e domani si terrà a Cervia l’assemblea nazionale dei delegati fiom che dovrà licenziare la piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici. Un contratto pesante, non solo perché pesa ancora 1,6 milioni di lavoratori e di lavoratrici quanto soprattutto per il valore generale di questo passaggio. La chiusura del contratto dei chimici ha reso evidente che l’unico spazio possibile per i contratti è quello dell’accettazione del passaggio alla contrattazione solo aziendale, è quello che passa dalla totale svalorizzazione del contratto nazionale a favore della contrattazione di scambio e ricatto. Un altro spazio è certo […] -
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Tassa di 100 euro in botta unica!
Posted 24 Ottobre 2015Caro Operai Contro, prima Renzi ha deciso di far pagare il canone Rai di 100 euro suddiviso nelle sei rati annuali della bolletta della luce. E’ di ieri la notizia che invece la tassa di 100 euro arriverà in botta unica con la prima bolletta dell’anno. Renzi taglia Imu, Tasi e regala ai padroni 140 euro per ogni 100 euro che investono in macchinari. I tagli delle tasse e i soldi regalati ai padroni, Renzi se li riprende 10 volte tanto, con i tagli alla sanità già operativi, per i quali bisogna pagare oltre 200 esami clinici e prestazione […] -
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Sciopero operai ADM Castellarano (RE)
Posted 24 Ottobre 2015COMUNICATO Dalle 7 di giovedì 23 ottobre gli operai metalmeccanici autorganizzati con il SI COBAS hanno ripreso lo sciopero in ADM s.r.l. presidiando i cancelli dello stabilimento di Castellarano (RE). Dopo i vani tentativi da parte delle forze dell’ordine di rimuovere il blocco attraverso la convocazione delle parti in Prefettura a Reggio Emilia, che avrebbe permesso di fare uscire il materiale già pronto per la spedizione, gli operai hanno saldamente mantenuto il picchetto al proprio posto senza lasciarsi trascinare nell’ennesimo vaniloquio del padrone. La situazione si è sbloccata poco dopo, nel primo pomeriggio, quando la controparte ha acconsentito a […]