Giornale Archive

  • Quattro braccianti africani sono morti e altri quattro sono rimasti gravemente feriti in un incidente avvenuto in provincia di Foggia tra il furgone con il quale ritornavano, dopo una giornata di lavoro nei campi di pomodoro da industria, al loro precario accampamento di baracche e un tir carico di cassoni di pomodoro diretto ad Angri, nel Salernitano. Sabato sera la notizia è stata data dai telegiornali verso la loro fine. Dopo la questione dei vaccini, dopo la manovra del governo “per il cambiamento”, dopo le fughe e le colonne degli italiani in vacanza, dopo il maltempo che ha flagellato […] 0

    4 BRACCIANTI MORTI NEL FOGGIANO. E I SINDACATI DEPISTANO SULLE CAUSE

    Quattro braccianti africani sono morti e altri quattro sono rimasti gravemente feriti in un incidente avvenuto in provincia di Foggia tra il furgone con il quale ritornavano, dopo una giornata di lavoro nei campi di pomodoro da industria, al loro precario accampamento di baracche e un tir carico di cassoni di pomodoro diretto ad Angri, nel Salernitano. Sabato sera la notizia è stata data dai telegiornali verso la loro fine. Dopo la questione dei vaccini, dopo la manovra del governo “per il cambiamento”, dopo le fughe e le colonne degli italiani in vacanza, dopo il maltempo che ha flagellato […]

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  • E fanno 58. Gli anni e i miracoli che ci separano dalla dichiarazione dell’indipendenza del Paese il 3 agosto del 1960. Da questi parti si esiste solo per miracolo. Chiedetelo ai contadini che, coi granai vuoti da mesi,  vivono di miglio mescolato a foglie e condito di attesa del prossimo raccolto. In questa zona del Sahel piove per grazia ricevuta e gli ex- voto sono appesi agli alberi che ancora rimangono dopo averli piantati l’anno prima. E’ ormai un’usanza stantìa e poco seguita dal popolo. Piantare un albero il giorno anniversario dell’Indipendenza  per tentare di far mettere le radici […] 0

    L’indipendenza dei miracoli nel Niger

    E fanno 58. Gli anni e i miracoli che ci separano dalla dichiarazione dell’indipendenza del Paese il 3 agosto del 1960. Da questi parti si esiste solo per miracolo. Chiedetelo ai contadini che, coi granai vuoti da mesi,  vivono di miglio mescolato a foglie e condito di attesa del prossimo raccolto. In questa zona del Sahel piove per grazia ricevuta e gli ex- voto sono appesi agli alberi che ancora rimangono dopo averli piantati l’anno prima. E’ ormai un’usanza stantìa e poco seguita dal popolo. Piantare un albero il giorno anniversario dell’Indipendenza  per tentare di far mettere le radici […]

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  • Redazione di Operai Contro, fate bene a pubblicare le stragi commesse dalla borghesia Italiana alla conquista dell’Africa Spesso la piccole borghesia, che costituisce in gran parte le squadracce dei vari governi che hanno gestito lo stato al servizio degli imperialisti, tenta di negare il razzismo. Conte ha chiesto a Trump di costituire una cabina di regia in libia contro gli imperialisti francesi Vi invio uno scritto, pubblicato sul sito della Rai, relativo agli anni che vannpo dal 1911 al 1931 All’alba del XX secolo, l’Italia giolittiana vuole diventare una potenza coloniale. L’ obiettivo è la Libia, rimasta dal 1835 […] 0

    GLI ITALIANI ALLA CONQUISTA DELLA LIBIA

    Redazione di Operai Contro, fate bene a pubblicare le stragi commesse dalla borghesia Italiana alla conquista dell’Africa Spesso la piccole borghesia, che costituisce in gran parte le squadracce dei vari governi che hanno gestito lo stato al servizio degli imperialisti, tenta di negare il razzismo. Conte ha chiesto a Trump di costituire una cabina di regia in libia contro gli imperialisti francesi Vi invio uno scritto, pubblicato sul sito della Rai, relativo agli anni che vannpo dal 1911 al 1931 All’alba del XX secolo, l’Italia giolittiana vuole diventare una potenza coloniale. L’ obiettivo è la Libia, rimasta dal 1835 […]

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  • Redazione di Operai Contro, avete riportato l’eccidio in Etiopia ad opera degli Italiani brava gente. In gran parte ” gli italiani brava gente” erano piccola borghesia al servizio della colonizzazione e dell’imperialismo dei padroni italiani in africa I disoccupati che partecipavano erano attirati dalla promessa del lavoro, una volta tornati. Non tornarono più. Le bande della piccola borghesia al servizio del trio Di Maio-Conte-Salvini dalle minacce contro gli emigranti sono passati alle azioni criminali. La convinzione delle bande piccolo borghesi è la seguente: gli emigranti sono colpevoli delle nostre condizioni da miserabili. La realtà  è che i veri responsabili […] 0

    LE STRAGI IN LIBIA DEGLI ITALIANI BRAVA GENTE

    Redazione di Operai Contro, avete riportato l’eccidio in Etiopia ad opera degli Italiani brava gente. In gran parte ” gli italiani brava gente” erano piccola borghesia al servizio della colonizzazione e dell’imperialismo dei padroni italiani in africa I disoccupati che partecipavano erano attirati dalla promessa del lavoro, una volta tornati. Non tornarono più. Le bande della piccola borghesia al servizio del trio Di Maio-Conte-Salvini dalle minacce contro gli emigranti sono passati alle azioni criminali. La convinzione delle bande piccolo borghesi è la seguente: gli emigranti sono colpevoli delle nostre condizioni da miserabili. La realtà  è che i veri responsabili […]

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  • Vittoria delle commesse dei negozi di tessuti in Kerala dopo quattro anni di lotta: 12-14 ore in piedi, con divieto persino di appoggiarsi alle pareti; autolimitazione nel bere per la proibizione dell’uso della toilette; divieto di uso degli ascensori anche per motivo di lavoro per non infastidire i clienti: queste le condizioni di lavoro, oltre ai bassi salari, contro le quali si sono mobilitate le commesse. Il governo del Kerala, comunista (marxista) !, ci ha messo quattro anni a interessarsi della lotta e ora emetterà addirittura una legge per permettere alle lavoratrici un atto cosi semplice come il sedersi. […] 1

    INDIA: KERALA

    Vittoria delle commesse dei negozi di tessuti in Kerala dopo quattro anni di lotta: 12-14 ore in piedi, con divieto persino di appoggiarsi alle pareti; autolimitazione nel bere per la proibizione dell’uso della toilette; divieto di uso degli ascensori anche per motivo di lavoro per non infastidire i clienti: queste le condizioni di lavoro, oltre ai bassi salari, contro le quali si sono mobilitate le commesse. Il governo del Kerala, comunista (marxista) !, ci ha messo quattro anni a interessarsi della lotta e ora emetterà addirittura una legge per permettere alle lavoratrici un atto cosi semplice come il sedersi. […]

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  • A proposito di Salvini  e della sua guerra contro i migrantii Tra i tanti massacri perpetrati dagli Italiani in Etiopia durante il fascismo, di particolare efferatezza sono quelli eseguiti nel 1937 dopo il fallito attentato al Vicerè Rodolfo Graziani ad Addis Abeba. Il 19 febbraio, in occasione della nascita di Vittorio Emanuele, primogenito di Umberto II di Savoia, il Vicerè dà ordine di preparare una cerimonia pubblica nel giorno della festa della Purificazione della Vergine secondo il calendario copto. Graziani, volendo imitare un’usanza etiope, decide di distribuire a ciascuno dei poveri di Addis Abeba due talleri d’argento, uno in […] 0

    ADDIS ABEBA 1937: VENTIMILA VITTIME DEGLI ITALIANI BRAVA GENTE

    A proposito di Salvini  e della sua guerra contro i migrantii Tra i tanti massacri perpetrati dagli Italiani in Etiopia durante il fascismo, di particolare efferatezza sono quelli eseguiti nel 1937 dopo il fallito attentato al Vicerè Rodolfo Graziani ad Addis Abeba. Il 19 febbraio, in occasione della nascita di Vittorio Emanuele, primogenito di Umberto II di Savoia, il Vicerè dà ordine di preparare una cerimonia pubblica nel giorno della festa della Purificazione della Vergine secondo il calendario copto. Graziani, volendo imitare un’usanza etiope, decide di distribuire a ciascuno dei poveri di Addis Abeba due talleri d’argento, uno in […]

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  • Caro Operai Contro, ieri un altro immigrato picchiato e ucciso. Aveva 43 anni si chiamava Haidj Zaitounj, veniva dal Marocco, è successo ad Aprilia. A partire da un mese prima delle elezioni politiche del 4 marzo 2018, si contano 14 aggressioni di cui 12 a mano armata, 3 immigrati uccisi e 16 feriti, una bambina rom ferita. Aggressioni che abbiamo messo in fila qui sotto, ma quante non emergono per paura di ritorsioni? L’accanimento e l’ostracismo di Salvini contro gli immigrati e i rom, hanno generato anche un effetto parallelo al blocco degli sbarchi nei porti italiani da lui […] 0

    Operai e giovani presi a fucilate perché immigrati

    Caro Operai Contro, ieri un altro immigrato picchiato e ucciso. Aveva 43 anni si chiamava Haidj Zaitounj, veniva dal Marocco, è successo ad Aprilia. A partire da un mese prima delle elezioni politiche del 4 marzo 2018, si contano 14 aggressioni di cui 12 a mano armata, 3 immigrati uccisi e 16 feriti, una bambina rom ferita. Aggressioni che abbiamo messo in fila qui sotto, ma quante non emergono per paura di ritorsioni? L’accanimento e l’ostracismo di Salvini contro gli immigrati e i rom, hanno generato anche un effetto parallelo al blocco degli sbarchi nei porti italiani da lui […]

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  • Redazione di Operai Contro, Lunedì 30 luglio alle ore 10 il Ministro del lavoro di Maio ha convocato 62 delegazioni di cittadini al tavolo del MISE sull’ILVA. Il vicepremier e ministro dello Sviluppo ha infatti convocato i cittadini in via Veneto, per la presentazione dell’addendum migliorativo sul fronte occupazione e ambientale messo a punto dai padroni indiani Arcelor con quartiere generale in lussemburgo Di Maio ha convocato i vertici di Arcelor Mittal e Am Investco, i commissari straordinari, i sindacati FIM-FIOM-UILM-USB, Confindustria e i rappresentanti degli enti locali, associazioni dei consumatori, comitati locali, organizzazioni ambientaliste Altro che il tavolino […] 0

    ILVA: FINALMENTE CON DI MAIO ARRIVA LA TRASPARENZA

    Redazione di Operai Contro, Lunedì 30 luglio alle ore 10 il Ministro del lavoro di Maio ha convocato 62 delegazioni di cittadini al tavolo del MISE sull’ILVA. Il vicepremier e ministro dello Sviluppo ha infatti convocato i cittadini in via Veneto, per la presentazione dell’addendum migliorativo sul fronte occupazione e ambientale messo a punto dai padroni indiani Arcelor con quartiere generale in lussemburgo Di Maio ha convocato i vertici di Arcelor Mittal e Am Investco, i commissari straordinari, i sindacati FIM-FIOM-UILM-USB, Confindustria e i rappresentanti degli enti locali, associazioni dei consumatori, comitati locali, organizzazioni ambientaliste Altro che il tavolino […]

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  • Redazione di Operai Contro, Sono tornati in libertà la presunta caporale Maria Macchia, incaricata di reclutare i braccianti e segnare le presenze, l’amministratore e l’addetto alla contabilità dell’azienda agricola Extrafrutta di Bisceglie, Bernardino Pedone e Massimo Dell’Orco, accusati di aver pagato per anni 2 mila braccianti agricoli a circa 2 euro e 50 l’ora, facendoli lavorare fino a 14 ore consecutive. Viene da chiedersi: Per quale motivo il gip li ha rimessi  in liberta? Le accuse erano sbagliate? No le accuse erano vere il gip del Tribunale di Bari Rosanna de Cristofaro li ha rimessi in libertà perchè hanno […] 0

    LOTTA AL CAPORALATO

    Redazione di Operai Contro, Sono tornati in libertà la presunta caporale Maria Macchia, incaricata di reclutare i braccianti e segnare le presenze, l’amministratore e l’addetto alla contabilità dell’azienda agricola Extrafrutta di Bisceglie, Bernardino Pedone e Massimo Dell’Orco, accusati di aver pagato per anni 2 mila braccianti agricoli a circa 2 euro e 50 l’ora, facendoli lavorare fino a 14 ore consecutive. Viene da chiedersi: Per quale motivo il gip li ha rimessi  in liberta? Le accuse erano sbagliate? No le accuse erano vere il gip del Tribunale di Bari Rosanna de Cristofaro li ha rimessi in libertà perchè hanno […]

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  • Caro Operai Contro, i padroni fingono di strapparsi i capelli per la riduzione dei contratti a termine da 36 a 24 mesi, e per la richiesta della “causale”, nel caso di rinnovo dopo i primi 12 mesi. In pratica i padroni non vogliono dire la “causa”, per la quale non assumono a tempo indeterminato; e non lo vogliono dire perché si scoprirebbe che la natura continuativa del lavoro rientrerebbe nelle assunzioni a tempo indeterminato, e non a tempo determinato. Impietositi dai padroni che piangono miseria, il ministro del lavoro Di Maio non dice più di voler abolire il Jobs […] 0

    Governo del cambiamento”: nuove regole a favore dei padroni

    Caro Operai Contro, i padroni fingono di strapparsi i capelli per la riduzione dei contratti a termine da 36 a 24 mesi, e per la richiesta della “causale”, nel caso di rinnovo dopo i primi 12 mesi. In pratica i padroni non vogliono dire la “causa”, per la quale non assumono a tempo indeterminato; e non lo vogliono dire perché si scoprirebbe che la natura continuativa del lavoro rientrerebbe nelle assunzioni a tempo indeterminato, e non a tempo determinato. Impietositi dai padroni che piangono miseria, il ministro del lavoro Di Maio non dice più di voler abolire il Jobs […]

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