Giornale Archive
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![Redazione di Operai Contro, parlano tanto di ripresa,ma non è vero ANSA Il mercato dell’auto europeo frena: a marzo le immatricolazioni nell’Europa dei 28 più Paesi Efta – secondo i dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei – sono state 1.836.960, il 5,2% in meno dello stesso mese del 2017. Nel trimestre sono state vendute in tutto 4.282.134 auto, pari allo 0,6% in più dell’analogo periodo dell’anno scorso. Le immatricolazioni di Fca nell’Europa dei 28 più Efta sono state a marzo 120.591, in calo dell’8% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. La quota scende dal 6,8 al 6,6%. Nel primo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/04/in-calo-200x110.jpg "In Europa vendite in calo a marzo (-5,2%), per Fca -8%")
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In Europa vendite in calo a marzo (-5,2%), per Fca -8%
Posted 18 Aprile 2018Redazione di Operai Contro, parlano tanto di ripresa,ma non è vero ANSA Il mercato dell’auto europeo frena: a marzo le immatricolazioni nell’Europa dei 28 più Paesi Efta – secondo i dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei – sono state 1.836.960, il 5,2% in meno dello stesso mese del 2017. Nel trimestre sono state vendute in tutto 4.282.134 auto, pari allo 0,6% in più dell’analogo periodo dell’anno scorso. Le immatricolazioni di Fca nell’Europa dei 28 più Efta sono state a marzo 120.591, in calo dell’8% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. La quota scende dal 6,8 al 6,6%. Nel primo […] -
![Redazione di Operai Contro, Mattarella da l’incarico esplorativo per fare il nuovo governo dei padroni all’uomo di Berlusconi. Ripubblichiamo un post che spiega chi è la Casellati. “lo spirito di cambiamento di Lega e M5S ha svolazzato sulla campagna elettorale e oggi si è incarnato nel nuovo presidente del Senato – Elisabetta Casellati di FI, che è al fianco del pregiudicato Berlusconi dal 1994. E’ famosa perché nel 2005, appena insediata alla sotto segreteria del Ministero della Sanità si affrettò a piazzare la figlia nella segreteria del Ministero. Affarini e affaroni ! Chi ancora una volta si è illuso […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/04/casellati-200x110.jpg "M5S e Lega sono d’accordo")
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M5S e Lega sono d’accordo
Posted 18 Aprile 2018Redazione di Operai Contro, Mattarella da l’incarico esplorativo per fare il nuovo governo dei padroni all’uomo di Berlusconi. Ripubblichiamo un post che spiega chi è la Casellati. “lo spirito di cambiamento di Lega e M5S ha svolazzato sulla campagna elettorale e oggi si è incarnato nel nuovo presidente del Senato – Elisabetta Casellati di FI, che è al fianco del pregiudicato Berlusconi dal 1994. E’ famosa perché nel 2005, appena insediata alla sotto segreteria del Ministero della Sanità si affrettò a piazzare la figlia nella segreteria del Ministero. Affarini e affaroni ! Chi ancora una volta si è illuso […] -
![Redazione di operai Contro, La Corte d’Appello di Torino ha assolto tutti gli imputati del processo per le morti da amianto alla Olivetti di Ivrea. In primo grado fra i condannati c’erano i fratelli Carlo e Franco De Benedetti, ai quali furono inflitti 5 anni e 2 mesi. Per i giudici “il fatto non sussiste”. Fra i 13 imputati c’era anche l’ex ministro Corrado Passera al quale in primo grado, nel 2016, erano stati inflitti un anno e 11 mesi di reclusione. Ancora una volta assistiamo al tragico cerimoniale della giustizia dei padroni. La magistratura, in primo grado, alle […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/04/olive-200x110.jpg "Operai morti d’amianto: processo Olivetti, in appello padroni e manager tutti assolti")
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Operai morti d’amianto: processo Olivetti, in appello padroni e manager tutti assolti
Posted 18 Aprile 2018Redazione di operai Contro, La Corte d’Appello di Torino ha assolto tutti gli imputati del processo per le morti da amianto alla Olivetti di Ivrea. In primo grado fra i condannati c’erano i fratelli Carlo e Franco De Benedetti, ai quali furono inflitti 5 anni e 2 mesi. Per i giudici “il fatto non sussiste”. Fra i 13 imputati c’era anche l’ex ministro Corrado Passera al quale in primo grado, nel 2016, erano stati inflitti un anno e 11 mesi di reclusione. Ancora una volta assistiamo al tragico cerimoniale della giustizia dei padroni. La magistratura, in primo grado, alle […] -
![Caro Operai Contro, se gli operai licenziati da un azienda non sono qualche centinaia o migliaia, non fanno più notizia tantomeno scalpore, il più delle volte non se ne parla. Eppure messi insieme, proprio loro costituiscono la maggior parte dei licenziamenti. Le cronache parlano prevalentemente dei grandi gruppi, di grossi numeri. Ogni giorno in silenzio c’è una strage di salari, di operai che dopo un breve periodo da disoccupati, perdono anche il sussidio. E quando per mangiare ritrovano un lavoro, devono accettare le condizioni dei contratti usa e getta. Tutto secondo un preciso copione, ogni passaggio verso la povertà […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/04/caivano-200x110.jpg "Basta col sindacalismo stampella del sistema dei padroni")
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Basta col sindacalismo stampella del sistema dei padroni
Posted 18 Aprile 2018Caro Operai Contro, se gli operai licenziati da un azienda non sono qualche centinaia o migliaia, non fanno più notizia tantomeno scalpore, il più delle volte non se ne parla. Eppure messi insieme, proprio loro costituiscono la maggior parte dei licenziamenti. Le cronache parlano prevalentemente dei grandi gruppi, di grossi numeri. Ogni giorno in silenzio c’è una strage di salari, di operai che dopo un breve periodo da disoccupati, perdono anche il sussidio. E quando per mangiare ritrovano un lavoro, devono accettare le condizioni dei contratti usa e getta. Tutto secondo un preciso copione, ogni passaggio verso la povertà […] -
![La Stampa niccolò zancan Ripiegata in quattro dentro la sua carta d’identità, tiene una vecchia busta paga. È l’ultima busta paga di Zulfqar Ahmed, bracciante agricolo nato in Pakistan il 10 giugno 1961, codice fiscale HMDZFQ61… «Lavorava tutti i giorni della settimana, compresa la domenica mattina. Ma il padrone lo pagava solo 20 ore al mese. Totale: 164 euro. Zulqfar era disperato. Ma non si lamentava. Pensava che qui fosse la regola. Solo che non riusciva letteralmente a vivere. Un giorno, durante il passaggio da un campo di lavoro all’altro, si è staccato dal gruppo e si è impiccato […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/04/braccianti-indiani-200x110.jpg "La rivolta dei braccianti sikh, i nuovi schiavi dell’Agro Pontino")
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La rivolta dei braccianti sikh, i nuovi schiavi dell’Agro Pontino
Posted 17 Aprile 2018La Stampa niccolò zancan Ripiegata in quattro dentro la sua carta d’identità, tiene una vecchia busta paga. È l’ultima busta paga di Zulfqar Ahmed, bracciante agricolo nato in Pakistan il 10 giugno 1961, codice fiscale HMDZFQ61… «Lavorava tutti i giorni della settimana, compresa la domenica mattina. Ma il padrone lo pagava solo 20 ore al mese. Totale: 164 euro. Zulqfar era disperato. Ma non si lamentava. Pensava che qui fosse la regola. Solo che non riusciva letteralmente a vivere. Un giorno, durante il passaggio da un campo di lavoro all’altro, si è staccato dal gruppo e si è impiccato […] -
![Redazione di Operai contro, L’ISTAT recita: “La produttività dell’intera economia italiana rialza la testa, mettendo a segno nel 2017 un rialzo dello 0,9% dopo il calo dell’anno precedente. Riparte la produttività del lavoro, considerata l’anello debole del sistema. Ora l’indicatore, calcolato come valore aggiunto per ora lavorata, sale dello 0,7%, il tasso più alto dopo il 2013. E intanto accelera anche la produttività del capitale (+1,4%).” Produttività dell’economia, produttività del capitale. Non so dire cosa sia. Per la produttività del lavoro, sarebbe meglio parlare della produttività della forza lavoro o meglio della produttività dell’operaio. Che cos’è la produttività del […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/04/produttivita-del-lavoro-200x110.jpg "PRODUTTIVITA’")
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PRODUTTIVITA’
Posted 16 Aprile 2018Redazione di Operai contro, L’ISTAT recita: “La produttività dell’intera economia italiana rialza la testa, mettendo a segno nel 2017 un rialzo dello 0,9% dopo il calo dell’anno precedente. Riparte la produttività del lavoro, considerata l’anello debole del sistema. Ora l’indicatore, calcolato come valore aggiunto per ora lavorata, sale dello 0,7%, il tasso più alto dopo il 2013. E intanto accelera anche la produttività del capitale (+1,4%).” Produttività dell’economia, produttività del capitale. Non so dire cosa sia. Per la produttività del lavoro, sarebbe meglio parlare della produttività della forza lavoro o meglio della produttività dell’operaio. Che cos’è la produttività del […] -
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EX OM: SONO FINITE LE MENZOGNE DEI PADRONI, DEI POLITICI E DEI SINDACATI
Posted 16 Aprile 2018Redazione di Operai Contro,. ancora una volta i 184 operai ex OM ora cassintegrati Tua vengono presi in giro. i 184 operai ex Om inquadrati dalla «Tua industries» con la promessa di essere impiegati nella produzione di una minicar elettrica lì dove si producevano carrelli elevatori. Il progetto è fallito assieme alla «Tua». Gli operai non hanno mai messo piede in fabbrica. Quasi sicuramente oggi per i 184 operai scatta immediatamente il licenziamento collettivo. Un ex OM -
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VINITALY
Posted 16 Aprile 2018Redazione di operai contro, i due capi dei partiti che hanno vinto le elezioni di quelli che sono andati a votare, sono andati a rendere omaggio ai padroni del vino. I due capi del M5S e Lega non hanno mai detto di voler porre fine all’assassinio degli operai. I due capi del M5S e Lega non hanno mai detto di voler assi- curare l’ergastolo ai padroni che uccidono gli operai I due capi del M5S e Lega assicurano ai padroni di continuare a fare profitti Per questo Di Maio e Salvini brindano un operaio di Torino -
![Caro Operai Contro, massima allerta nella base Nato di Sigonella, come riporta anche un articolo di Siracusa News del 14 aprile. Dalla struttura militare sono partiti nei giorni scorsi aerei spia in missione esplorativa in Siria e ieri poco prima delle 3 di notte (le 22 a Washington) il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato alla nazione di aver ordinato l’attacco. Gentiloni mente quando dice che l’Italia non partecipa all’attacco alla Siria. Di fatto fornisce l’uso delle basi Nato da dove sono partiti aerei spia in missione esplorativa in Siria. Sigonella sbugiarda Gentiloni. Saluti da Lentini […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/04/sigonella1-200x110.jpg "Sigonella sbugiarda Gentiloni")
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Sigonella sbugiarda Gentiloni
Posted 16 Aprile 2018Caro Operai Contro, massima allerta nella base Nato di Sigonella, come riporta anche un articolo di Siracusa News del 14 aprile. Dalla struttura militare sono partiti nei giorni scorsi aerei spia in missione esplorativa in Siria e ieri poco prima delle 3 di notte (le 22 a Washington) il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato alla nazione di aver ordinato l’attacco. Gentiloni mente quando dice che l’Italia non partecipa all’attacco alla Siria. Di fatto fornisce l’uso delle basi Nato da dove sono partiti aerei spia in missione esplorativa in Siria. Sigonella sbugiarda Gentiloni. Saluti da Lentini […] -
![Da Senza tregua di Giovanni pesce Negli anni prima della guerra lavorare alla Caproni, in tuta bianca, significava sfuggire all’Etiopia e dal 1937 in poi alla Spagna quando, invece di sbarcare a Massaua gli emigranti scendevano a terra a Tangeri, prima di ripartire per il fronte iberico. Lavorare alla Caproni significava sicurezza di un lavoro: idrovolanti, bimotori, aerei da primato, una produzione moderna, un clima artigianale. La Caproni era simbolo di prestigio, nonostante un declino che nessuno immaginava imminente. Lavorare alla Caproni, come in altri stabilimenti del tempo definiti “di interesse nazionale” permetteva all’operaio di sfuggire alla incerta sorte […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/04/senza-tregua-200x110.jpg "Aprile 1945. L’ingegnere della Caproni viene giustiziato")
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Aprile 1945. L’ingegnere della Caproni viene giustiziato
Posted 16 Aprile 2018Da Senza tregua di Giovanni pesce Negli anni prima della guerra lavorare alla Caproni, in tuta bianca, significava sfuggire all’Etiopia e dal 1937 in poi alla Spagna quando, invece di sbarcare a Massaua gli emigranti scendevano a terra a Tangeri, prima di ripartire per il fronte iberico. Lavorare alla Caproni significava sicurezza di un lavoro: idrovolanti, bimotori, aerei da primato, una produzione moderna, un clima artigianale. La Caproni era simbolo di prestigio, nonostante un declino che nessuno immaginava imminente. Lavorare alla Caproni, come in altri stabilimenti del tempo definiti “di interesse nazionale” permetteva all’operaio di sfuggire alla incerta sorte […]