Giornale Archive

  • All’indomani del messaggio  di sospensione dell’attività,  ricevuto dagli operai e dai lavoratori della Mercatone Uno, il 24 maggio scorso,  i vari ministri del governo, i politicanti da strapazzo dell’opposizione e gli amministratori di ogni ordine e grado, MISE in testa,  si erano lasciati andare in dichiarazioni roboanti a sostegno dei lavoratori e, in vista delle elezioni europee, non si erano lasciati scappare l’occasione di esprimere pesanti commenti contro questi veri e propri  licenziamenti ed altrettante promesse di salvaguardia dell’occupazione. Salvini: “Mi impegnerò personalmente incontrando sindacati, lavoratori, fornitori e proprietà, non si possono lasciare dipendenti a casa senza rispettare gli […] 0

    MERCATONE UNO, ALL’INDECENZA NON C’È LIMITE

    All’indomani del messaggio  di sospensione dell’attività,  ricevuto dagli operai e dai lavoratori della Mercatone Uno, il 24 maggio scorso,  i vari ministri del governo, i politicanti da strapazzo dell’opposizione e gli amministratori di ogni ordine e grado, MISE in testa,  si erano lasciati andare in dichiarazioni roboanti a sostegno dei lavoratori e, in vista delle elezioni europee, non si erano lasciati scappare l’occasione di esprimere pesanti commenti contro questi veri e propri  licenziamenti ed altrettante promesse di salvaguardia dell’occupazione. Salvini: “Mi impegnerò personalmente incontrando sindacati, lavoratori, fornitori e proprietà, non si possono lasciare dipendenti a casa senza rispettare gli […]

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  • Il padrone considera l’operaio di sua proprietà. L’operaio in quanto forza lavoro è acquistato dal padrone per produrre . Il padrone dal prodotto del lavoro dell’operaio ne prende gratuitamente un parte. Il padrone mette nel conto la possibilità che l’operaio subisca un infortunio o muoia durante il lavoro. Il padrone sa benessimo che in conseguenza dell’attività produttiva l’operaio possa ammalarsi in conseguenza dell’attività produttiva e dell’inquinamento dell’ambiente. Gli operai hanno dovuto condurre durissime lotte perchè alcune malattie siano riconosciute come conseguenza del lavoro. I padroni tendono a considerare l’aria e l’acqua la terra come materie prime gratis della loro […] 0

    PADRONI E INQUINAMENTO

    Il padrone considera l’operaio di sua proprietà. L’operaio in quanto forza lavoro è acquistato dal padrone per produrre . Il padrone dal prodotto del lavoro dell’operaio ne prende gratuitamente un parte. Il padrone mette nel conto la possibilità che l’operaio subisca un infortunio o muoia durante il lavoro. Il padrone sa benessimo che in conseguenza dell’attività produttiva l’operaio possa ammalarsi in conseguenza dell’attività produttiva e dell’inquinamento dell’ambiente. Gli operai hanno dovuto condurre durissime lotte perchè alcune malattie siano riconosciute come conseguenza del lavoro. I padroni tendono a considerare l’aria e l’acqua la terra come materie prime gratis della loro […]

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  •   I 5 stelle fanno riferimento alle leggi esistenti in Europa, dopo la Germania continuiamo a confrontare la proposta di legge n. 658 con quella operativa in Francia. Nel precedente articolo abbiamo visto come funziona il salario minimo, introdotto nel 2015, in Germania (http://www.operaicontro.it/?p=9755753598). Ora passiamo ad analizzare cosa succede nell’altro paese continentale più importante, la Francia. In Francia la prima legge sul salario orario minimo garantito (SMIG) risale al 1950 ed era un salario indicizzato per tenere dietro all’inflazione del dopoguerra. Nel 1970 lo SMIG viene sostituito dallo SMIC (salaire minimum interprofessionnel de croissance) che oltre alla indicizzazione […] 0

    SALARIO MINIMO PER LEGGE IN EUROPA. LA FRANCIA

      I 5 stelle fanno riferimento alle leggi esistenti in Europa, dopo la Germania continuiamo a confrontare la proposta di legge n. 658 con quella operativa in Francia. Nel precedente articolo abbiamo visto come funziona il salario minimo, introdotto nel 2015, in Germania (http://www.operaicontro.it/?p=9755753598). Ora passiamo ad analizzare cosa succede nell’altro paese continentale più importante, la Francia. In Francia la prima legge sul salario orario minimo garantito (SMIG) risale al 1950 ed era un salario indicizzato per tenere dietro all’inflazione del dopoguerra. Nel 1970 lo SMIG viene sostituito dallo SMIC (salaire minimum interprofessionnel de croissance) che oltre alla indicizzazione […]

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  •   Aggressione della polizia, manganellate, denunce, venerdi 14 giugno è toccato ai 170 licenziati della AF Logistic domani toccherà a qualunque operaio che vuol lottare seriamente contro il proprio licenziamento. Non si tratta di solidarietà ma di difendere noi stessi difendendo gli operai come noi. “Momenti di tensione, minuti di tensione, tafferugli, portati via di peso gli scioperanti, alla fine è partito anche un lacrimogeno”, questo è quanto scrivono le principali testate giornalistiche, tentando di minimizzare quella che in realtà è stata una vigliacca aggressione della polizia contro i 170 operai della cooperativa AF Logistic che stavano presidiando i […] 0

    OPERAI NON FACCIAMO FINTA DI NIENTE

      Aggressione della polizia, manganellate, denunce, venerdi 14 giugno è toccato ai 170 licenziati della AF Logistic domani toccherà a qualunque operaio che vuol lottare seriamente contro il proprio licenziamento. Non si tratta di solidarietà ma di difendere noi stessi difendendo gli operai come noi. “Momenti di tensione, minuti di tensione, tafferugli, portati via di peso gli scioperanti, alla fine è partito anche un lacrimogeno”, questo è quanto scrivono le principali testate giornalistiche, tentando di minimizzare quella che in realtà è stata una vigliacca aggressione della polizia contro i 170 operai della cooperativa AF Logistic che stavano presidiando i […]

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  • Se un disabile ha pochi soldi è condannato all’isolamento. Forse è meglio dire che i disabili sono condannati ai domiciliari, sempre che qualche parente assicuri il mangiare. Essere disabili in Italia è una maledizione. La legge che prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche compie 30 anni e tante sono le inadempienze. Se qualcuno chiede al comune  a chi rivolgersi, per richiedere l’abbattimento di un barriera architettonica, nessuno sa darti una risposta. Lo stato e i vari governi dei padroni hanno  varato una serie di misure ma poi dicono che non hanno soldi. Corrimani inesistenti o fuori norma, gradini dappertutto, scivoli […] 0

    LA CONDANNA DEI DISABILI

    Se un disabile ha pochi soldi è condannato all’isolamento. Forse è meglio dire che i disabili sono condannati ai domiciliari, sempre che qualche parente assicuri il mangiare. Essere disabili in Italia è una maledizione. La legge che prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche compie 30 anni e tante sono le inadempienze. Se qualcuno chiede al comune  a chi rivolgersi, per richiedere l’abbattimento di un barriera architettonica, nessuno sa darti una risposta. Lo stato e i vari governi dei padroni hanno  varato una serie di misure ma poi dicono che non hanno soldi. Corrimani inesistenti o fuori norma, gradini dappertutto, scivoli […]

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  •   La Cina e l’industrializzazione dell’Africa. Nuove fabbriche, nuovo sfruttamento, nuovi operai, nuove forze di ribellione. Il Tg3 per una settimana ha mandato in onda diversi servizi sul massiccio intervento economico della Cina in Africa (qui quello del 3 giugno) . Il fenomeno è in realtà non proprio recente e ne abbiamo anche già parlato (si veda Cinesi in Africa, imperialismo oggi), la novità che ha fornito il pretesto per parlarne al Tg3 è l’entrata in vigore il primo di giugno dell’area di libero scambio del continente africano. Un accordo per fare di tutta l’Africa, entro pochi anni, un […] 0

    UNA NUOVA CLASSE OPERAIA IN AFRICA

      La Cina e l’industrializzazione dell’Africa. Nuove fabbriche, nuovo sfruttamento, nuovi operai, nuove forze di ribellione. Il Tg3 per una settimana ha mandato in onda diversi servizi sul massiccio intervento economico della Cina in Africa (qui quello del 3 giugno) . Il fenomeno è in realtà non proprio recente e ne abbiamo anche già parlato (si veda Cinesi in Africa, imperialismo oggi), la novità che ha fornito il pretesto per parlarne al Tg3 è l’entrata in vigore il primo di giugno dell’area di libero scambio del continente africano. Un accordo per fare di tutta l’Africa, entro pochi anni, un […]

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  • Queste le parole d’ordine del grande sciopero delle donne in Svizzera. Parità di salario rispetto agli uomini di operaie e lavoratrici, riduzione di orario per più tempo libero, rispetto per la condizione sociale della donna. Come sono diverse dalle fumose e inconcludenti parole d’ordine sindacali in Italia: mettere al centro il lavoro, rilancio degli investimenti, un futuro per l’industria… Si può sempre imparare, ma Furlan, Landini e Barbagallo, impigliati nelle logiche confindustriali e nei giochi politici, non impareranno mai. Le operaie e le lavoratrici in Italia possono invece imparare subito, azione diretta, rivendicazioni semplici, e sciopero vero che blocchi […] 0

    SALARIO, TEMPO, RISPETTO

    Queste le parole d’ordine del grande sciopero delle donne in Svizzera. Parità di salario rispetto agli uomini di operaie e lavoratrici, riduzione di orario per più tempo libero, rispetto per la condizione sociale della donna. Come sono diverse dalle fumose e inconcludenti parole d’ordine sindacali in Italia: mettere al centro il lavoro, rilancio degli investimenti, un futuro per l’industria… Si può sempre imparare, ma Furlan, Landini e Barbagallo, impigliati nelle logiche confindustriali e nei giochi politici, non impareranno mai. Le operaie e le lavoratrici in Italia possono invece imparare subito, azione diretta, rivendicazioni semplici, e sciopero vero che blocchi […]

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  • Caro Operai Contro, la sciopero generale che un tempo faceva scuotere le fondamenta del Palazzo, è passato tra l’indifferenza del governo dei padroni. Vero che era limitato ai soli metalmeccanici, snaturandone con il significato anche le sue potenzialità. Le ragioni per una protesta generale c’erano e ci sono tutte, eccome! La rabbia operaia che vi cova sotto anche stavolta non è stata ben raccolta, organizzata e indirizzata. Una parte di metalmeccanici delle fabbriche di antica tradizione sindacale ha comunque scioperato, hanno partecipato alle manifestazioni le aziende in crisi, che hanno comunque inteso scioperare contro i padroni e il governo, […] 0

    RAGIONANDO SULLO SCIOPERO GENERALE DEI METALMECCANICI

    Caro Operai Contro, la sciopero generale che un tempo faceva scuotere le fondamenta del Palazzo, è passato tra l’indifferenza del governo dei padroni. Vero che era limitato ai soli metalmeccanici, snaturandone con il significato anche le sue potenzialità. Le ragioni per una protesta generale c’erano e ci sono tutte, eccome! La rabbia operaia che vi cova sotto anche stavolta non è stata ben raccolta, organizzata e indirizzata. Una parte di metalmeccanici delle fabbriche di antica tradizione sindacale ha comunque scioperato, hanno partecipato alle manifestazioni le aziende in crisi, che hanno comunque inteso scioperare contro i padroni e il governo, […]

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  • Volevo scrivere sui  decreti sicurezza di Salvini. Mi perdevo continuamente nel criticare i vari articoli che impongono una serie di nuove catene e nuove minacce ai poveri Cristi Poi mi sono chiesto a chi Salvini doveva assicurare la sicurezza. Non doveva  certo assicurare la sicurezza a chi non ha niente, ma doveva assicurare la sicurezza a chi possiede qualcosa, a chi è proprietario. Allora l’azione di Salvini è diventata chiara Prima di tutto di fronte alla miseria degli “italiani” doveva trovare dei nemici a cui dare la colpa: i migranti. Salvini è contro i migranti perchè è convinto che […] 0

    SALVINI E LA SICUREZZA DI CHI?

    Volevo scrivere sui  decreti sicurezza di Salvini. Mi perdevo continuamente nel criticare i vari articoli che impongono una serie di nuove catene e nuove minacce ai poveri Cristi Poi mi sono chiesto a chi Salvini doveva assicurare la sicurezza. Non doveva  certo assicurare la sicurezza a chi non ha niente, ma doveva assicurare la sicurezza a chi possiede qualcosa, a chi è proprietario. Allora l’azione di Salvini è diventata chiara Prima di tutto di fronte alla miseria degli “italiani” doveva trovare dei nemici a cui dare la colpa: i migranti. Salvini è contro i migranti perchè è convinto che […]

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  •   Taranto, ex Ilva. Chi l’ha favorito o approvato o comunque non l’ha osteggiato comincia a parole a tirarsi indietro, fa spallucce. Quell’accordo con cui nove mesi fa il governo ha ceduto l’ex Ilva ad Arcelor Mittal, e che secondo il vicepremier Di Maio era il miglior accordo possibile in una situazione difficile, si sta già rivelando per quello che è, un affare per il colosso franco-indiano dell’acciaio, che ha ricevuto mano libera da governo e sindacati prima con la fuoriuscita di 1.600 operai, non assunti, e poi con piena libertà di azione in fabbrica. Ora Arcelor Mittal ha […] 0

    DALL’ACCORDO TRUFFA ALLA CASSA INTEGRAZIONE PER 1400 OPERAI

      Taranto, ex Ilva. Chi l’ha favorito o approvato o comunque non l’ha osteggiato comincia a parole a tirarsi indietro, fa spallucce. Quell’accordo con cui nove mesi fa il governo ha ceduto l’ex Ilva ad Arcelor Mittal, e che secondo il vicepremier Di Maio era il miglior accordo possibile in una situazione difficile, si sta già rivelando per quello che è, un affare per il colosso franco-indiano dell’acciaio, che ha ricevuto mano libera da governo e sindacati prima con la fuoriuscita di 1.600 operai, non assunti, e poi con piena libertà di azione in fabbrica. Ora Arcelor Mittal ha […]

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