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  • Elezioni europee del 26 maggio,  l’astensione è il primo partito in ascesa. Lo definisco partito perché è comunque una scelta di parte. Quelli che sono andati a votare sono scesi dal 70% del 2018 al 56% di oggi. Anche facendo un confronto con le passate elezioni europee del 2014 si è passati dal 58% al 56%. Con questi dati il peso reale dei voti va tutto riconteggiato sulla metà dei suffragi raccolti. Tanto per renderci conto di quanto contano effettivamente, come forza di rappresentanza, i partiti più votati.  Quando si sciacquano la bocca dichiarando che parlano a nome della  […] 0

    LA PICCOLA BORGHESIA OSCILLA. LA LEGA DAL 17,4 AL 34,3. I 5 STELLE DAL 32,7 AL 17

    Elezioni europee del 26 maggio,  l’astensione è il primo partito in ascesa. Lo definisco partito perché è comunque una scelta di parte. Quelli che sono andati a votare sono scesi dal 70% del 2018 al 56% di oggi. Anche facendo un confronto con le passate elezioni europee del 2014 si è passati dal 58% al 56%. Con questi dati il peso reale dei voti va tutto riconteggiato sulla metà dei suffragi raccolti. Tanto per renderci conto di quanto contano effettivamente, come forza di rappresentanza, i partiti più votati.  Quando si sciacquano la bocca dichiarando che parlano a nome della  […]

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  • C’è un partito che ha come obiettivo la fine dello sfruttamento operaio? La fine della classe dei padroni che sfrutta gli operai? La risposta è semplice, non c’è. C’è un partito che vuole l’abolizione della produzione fondata sul profitto, che genera da una parte ricchezza per pochi e miseria per la grande maggioranza della popolazione, per primi degli operai, che sono i veri artefici di questa ricchezza? Non c’è nessun partito politico che ha nemmeno lontanamente questo obiettivo. In realtà i loro programmi si differenziano semplicemente su come la ricchezza prodotta dagli operai deve essere divisa fra le classi […] 0

    ELEZIONI EUROPEE MAGGIO 2019, PER CHI VOTARE? PER NESSUNO

    C’è un partito che ha come obiettivo la fine dello sfruttamento operaio? La fine della classe dei padroni che sfrutta gli operai? La risposta è semplice, non c’è. C’è un partito che vuole l’abolizione della produzione fondata sul profitto, che genera da una parte ricchezza per pochi e miseria per la grande maggioranza della popolazione, per primi degli operai, che sono i veri artefici di questa ricchezza? Non c’è nessun partito politico che ha nemmeno lontanamente questo obiettivo. In realtà i loro programmi si differenziano semplicemente su come la ricchezza prodotta dagli operai deve essere divisa fra le classi […]

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  • La campagna elettorale dei padroni, il giorno prima delle elezioni 55 negozi chiusi, 1800 lavoratori licenziati e lasciati in mezzo ad una strada in un lampo. Nel volgere di poche ore, dalla sera alla mattina, senza nessun preavviso, con un messaggio inviato a tutti i dipendenti tramite whatsapp nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 maggio, il padrone della Mercatone Uno (la società Shernon holding ) ha licenziato in tronco i 1800 dipendenti di tutti i supermercati sparsi per la penisola. Nella mattina di sabato 25 maggio i dipendenti arrivati davanti ai supermercati per prestare il loro regolare […] 0

    MERCATONE UNO. 1800 LICENZIATI DALLA SERA ALLA MATTINA

    La campagna elettorale dei padroni, il giorno prima delle elezioni 55 negozi chiusi, 1800 lavoratori licenziati e lasciati in mezzo ad una strada in un lampo. Nel volgere di poche ore, dalla sera alla mattina, senza nessun preavviso, con un messaggio inviato a tutti i dipendenti tramite whatsapp nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 maggio, il padrone della Mercatone Uno (la società Shernon holding ) ha licenziato in tronco i 1800 dipendenti di tutti i supermercati sparsi per la penisola. Nella mattina di sabato 25 maggio i dipendenti arrivati davanti ai supermercati per prestare il loro regolare […]

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  • La manifestazione antifascista di Genova contro il comizio di Casa Pound. Le violenze della celere di Matteo Salvini contro gli antifascisti sono ora riconosciute da quasi tutti i giornali e le TV. Il fatto che ha reso evidente le violenze e le torture della polizia è il trattamento  subìto dal giornalista Stefano Origone. Pare che il procuratore della repubblica emetterà un ordine di reato contro il gruppo di poliziotti del Reparto Mobile che ha picchiato il giornalista di Repubblica Stefano Origone rompendogli due dita, una costola e provocandogli altre lesioni. Ora vengono le scuse, che dimostrano come la violenza […] 0

    GENOVA ANTIFASCISTA, POLIZIOTTI PICCHIATORI

    La manifestazione antifascista di Genova contro il comizio di Casa Pound. Le violenze della celere di Matteo Salvini contro gli antifascisti sono ora riconosciute da quasi tutti i giornali e le TV. Il fatto che ha reso evidente le violenze e le torture della polizia è il trattamento  subìto dal giornalista Stefano Origone. Pare che il procuratore della repubblica emetterà un ordine di reato contro il gruppo di poliziotti del Reparto Mobile che ha picchiato il giornalista di Repubblica Stefano Origone rompendogli due dita, una costola e provocandogli altre lesioni. Ora vengono le scuse, che dimostrano come la violenza […]

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  • Articolo del Fatto Quotidiano del 19 maggio 2019 nel quale abbiamo inserito dei titoli per una più intensa lettura  La magistratura “frega” salvini Alla fine a far sbarcare i 47 migranti a bordo della Sea Watch 3 ci ha pensato la procura di Agrigento che ha disposto il sequestro della nave da giorni in mare a mezzo miglio a sud del porto di Lampedusa. Una mossa che di fatto dispone anche il conseguente sbarco dei migranti, eseguito subito dopo il sequestro dalla Guardia di Finanza e dalla Guardia Costiera dell’isola che hanno fatto salire i migranti sulle motovedette per accompagnarli sull’isola: i primi a scendere sono […] 0

    SALVINI DENUNCIA TUTTI

    Articolo del Fatto Quotidiano del 19 maggio 2019 nel quale abbiamo inserito dei titoli per una più intensa lettura  La magistratura “frega” salvini Alla fine a far sbarcare i 47 migranti a bordo della Sea Watch 3 ci ha pensato la procura di Agrigento che ha disposto il sequestro della nave da giorni in mare a mezzo miglio a sud del porto di Lampedusa. Una mossa che di fatto dispone anche il conseguente sbarco dei migranti, eseguito subito dopo il sequestro dalla Guardia di Finanza e dalla Guardia Costiera dell’isola che hanno fatto salire i migranti sulle motovedette per accompagnarli sull’isola: i primi a scendere sono […]

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  • Operai, ormai è un fatto evidente. I disoccupati protestano a Napoli. La polizia manganella i disoccupati. I comitati antifascisti protestano a Modena. La polizia è pronta a manganellare. I no TAV vogliono partecipare al corteo del 1 Maggio a Torino. La polizia è pronta. A Firenze c’è una protesta contro un comizio di Matteo Salvini. La polizia è pronta a ristabilire la democrazia manganellando. In tutte le città appaiono striscioni contro il ministro degli interni Matteo Salvini. la polizia porta le scale per levare gli striscioni e fare denunce. A  Siracusa il prefetto vieta le proteste degli operai. A […] 0

    LA POLIZIA DEMOCRATICA DELLA REPUBBLICA ITALIANA

    Operai, ormai è un fatto evidente. I disoccupati protestano a Napoli. La polizia manganella i disoccupati. I comitati antifascisti protestano a Modena. La polizia è pronta a manganellare. I no TAV vogliono partecipare al corteo del 1 Maggio a Torino. La polizia è pronta. A Firenze c’è una protesta contro un comizio di Matteo Salvini. La polizia è pronta a ristabilire la democrazia manganellando. In tutte le città appaiono striscioni contro il ministro degli interni Matteo Salvini. la polizia porta le scale per levare gli striscioni e fare denunce. A  Siracusa il prefetto vieta le proteste degli operai. A […]

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  • Nella guerra commerciale Usa-Cina, in corso dai primi mesi del 2018, ormai si combatte accanitamente e con ogni mezzo. Qualche giorno fa l’amministrazione Trump ha messo la cinese Huawei, secondo produttore di cellulari e leader mondiale negli apparati di telecomunicazione, in una lista nera commerciale. Alcuni produttori Usa di chip e microchip – da Intel a Qualcomm, da Xilinx a Broadcom – avevano immediatamente dopo fatto sapere che ogni rapporto commerciale con Huawei sarebbe di conseguenza saltato. E’ di ieri la notizia che Google toglierà a Huawei la licenza sul sistema operativo Android che è alla base del funzionamento […] 0

    SI BALLA SUL TITANIC GOOGLE CONTRO HUAWEI

    Nella guerra commerciale Usa-Cina, in corso dai primi mesi del 2018, ormai si combatte accanitamente e con ogni mezzo. Qualche giorno fa l’amministrazione Trump ha messo la cinese Huawei, secondo produttore di cellulari e leader mondiale negli apparati di telecomunicazione, in una lista nera commerciale. Alcuni produttori Usa di chip e microchip – da Intel a Qualcomm, da Xilinx a Broadcom – avevano immediatamente dopo fatto sapere che ogni rapporto commerciale con Huawei sarebbe di conseguenza saltato. E’ di ieri la notizia che Google toglierà a Huawei la licenza sul sistema operativo Android che è alla base del funzionamento […]

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  • Il modello ungherese viene usato dalla lega per la propaganda elettorale: poche tasse, contributi alle famiglie. Ma tengono nascosto come vengono trattati gli operai. Solo un esempio, il lavoro straordinario è obbligatorio e può essere pagato dopo quattro anni. Dicembre 2018 il parlamento ungherese, guidato da Viktor Orbán, approva la legge che innalza le ore straordinarie obbligatorie se l’azienda lo richiede, e che potranno essere pagate anche a distanza di 4 anni. Questo farà sì che quando i padroni ungheresi decideranno di liquidare gli straordinari i soldi realmente intascati dagli operai saranno erosi dall’inflazione che viaggia oltre il 27 […] 0

    ORBÁN E IL LAVORO SALARIATO

    Il modello ungherese viene usato dalla lega per la propaganda elettorale: poche tasse, contributi alle famiglie. Ma tengono nascosto come vengono trattati gli operai. Solo un esempio, il lavoro straordinario è obbligatorio e può essere pagato dopo quattro anni. Dicembre 2018 il parlamento ungherese, guidato da Viktor Orbán, approva la legge che innalza le ore straordinarie obbligatorie se l’azienda lo richiede, e che potranno essere pagate anche a distanza di 4 anni. Questo farà sì che quando i padroni ungheresi decideranno di liquidare gli straordinari i soldi realmente intascati dagli operai saranno erosi dall’inflazione che viaggia oltre il 27 […]

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  • Il ministro degli interni Salvini si fa proteggere dai poliziotti, li usa come sue guardie del corpo. Strappano striscioni, requisiscono telefoni, zittiscono chi protesta. Caro Operai Contro, l’uso antioperaio della polizia privata sancito con la legge sulla “legittima difesa” dal governo Salvini – 5 Stelle, dà la possibilità ai padroni di assumere legalmente, squadre di poliziotti privati per fronteggiare gli operai che occupano le fabbriche, fino ad aprire il fuoco su di loro. Come pubblicavi qualche giorno fa, riprendendo l’articolo  del sostituto procuratore di Napoli, Henry John Woodcock. Alla legge di questa “legittima difesa” si sommano le norme del […] 0

    LA POLIZIA PRIVATA DI SALVINI

    Il ministro degli interni Salvini si fa proteggere dai poliziotti, li usa come sue guardie del corpo. Strappano striscioni, requisiscono telefoni, zittiscono chi protesta. Caro Operai Contro, l’uso antioperaio della polizia privata sancito con la legge sulla “legittima difesa” dal governo Salvini – 5 Stelle, dà la possibilità ai padroni di assumere legalmente, squadre di poliziotti privati per fronteggiare gli operai che occupano le fabbriche, fino ad aprire il fuoco su di loro. Come pubblicavi qualche giorno fa, riprendendo l’articolo  del sostituto procuratore di Napoli, Henry John Woodcock. Alla legge di questa “legittima difesa” si sommano le norme del […]

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  • La guerra dei dazi fra Stati Uniti e Cina si fa sempre più pesante. Dallo scontro commerciale a quello militare il passo è sempre possibile. La settimana passata, sul fronte della guerra commerciale tra Usa e Cina, doveva portare i negoziatori delle due prime economie alla firma di un accordo di “pace”. Si è conclusa con un inasprimento dal 10 al 25% delle tariffe messe dagli Usa su merci per un valore di 200 miliardi di dollari. E nuovi dazi di ritorsione cinesi sempre del 25%, che scatteranno il primo giugno, su 60 miliardi di dollari di esportazioni americane, […] 0

    SI BALLA SUL TITANIC

    La guerra dei dazi fra Stati Uniti e Cina si fa sempre più pesante. Dallo scontro commerciale a quello militare il passo è sempre possibile. La settimana passata, sul fronte della guerra commerciale tra Usa e Cina, doveva portare i negoziatori delle due prime economie alla firma di un accordo di “pace”. Si è conclusa con un inasprimento dal 10 al 25% delle tariffe messe dagli Usa su merci per un valore di 200 miliardi di dollari. E nuovi dazi di ritorsione cinesi sempre del 25%, che scatteranno il primo giugno, su 60 miliardi di dollari di esportazioni americane, […]

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