Blog Archives
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I CONSUMI NON CRESCONO: LA SCOPERTA DI CONFCOMMERCIO
Posted 5 Aprile 2019Il presidente Sangalli denuncia la bassa crescita dell’economia, intervengono anche Camusso, Furlan, Barbagallo parlando della caduta del potere di acquisto. Salari e stipendi fermi da 20 anni, forse loro ne sanno qualcosa. Al convegno Confcommercio di Cernobbio, di una settimana fa, il presidente Sangalli annunciava l’ennesima revisione al ribasso, fatta dal loro centro studi, delle stime di crescita del PIL italiano per il 2019 dato allo 0,3%. Sempre settimana scorsa, un altro centro studi, stavolta quello di Confindustria, abbassava le stime per il 2019 allo 0% a seguire quello di S&P, l’agenzia di rating, che ci dava a un […] -
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RISPOSTA DELL’USB DELL’FCA AL NOSTRO COMMENTO DEL 31 MARZO “LA LOTTA OPERAIA NON ESISTE PIÙ”
Posted 3 Aprile 2019In risposta al vostro articolo del 31 Marzo 2019 Usb è presente alla Fca di Melfi da luglio 2016. Nei quasi 3 anni di lavoro sindacale all’interno dello stabilimento ha proclamato all’incirca 130 scioperi ( quelli strutturali sul turno delle domeniche pomeriggio in più mediamente uno sciopero al mese su altre questioni ) e ha denunciato agli organi preposti all’incirca una decina di episodi anomali . Come potete vedere tutto si può dire dell’Usb in Fca di Melfi tranne che non provi a praticare il conflitto o che ci abbia rinunciato, anche in tempi bui come questo. Conflitto che […] -
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“ABOLIZIONE DELLA FAMIGLIA”
Posted 2 Aprile 2019Sono passati 150 anni dalla dichiarazione aperta delle intenzioni e degli obiettivi dei comunisti, quelli espressione diretta del movimento di liberazione degli operai, non gli altri. La realtà è andata proprio in quella direzione. La vecchia famiglia patriarcale è in frantumi, cercano di puntellarla ma è soltanto un tentativo reazionario, vogliono spingere indietro la storia. Le “nuove“ famiglie non sono più tali. L’abolizione della famiglia come istituzione è matura, va solo superata la base economica su cui si fonda. La mercificazione, la proprietà privata, il profitto. Dal Manifesto Comunista di K. Marx e F. Engels: […] Abolizione della famiglia! […] -
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“ TROVOLAVORO ”
Posted 1 Aprile 2019Questa è la rivista del Corriere per indirizzare i giovani al lavoro, taglia fuori il 39% che non hanno un diploma superiore, ma questa è la bassa manovalanza, agli altri consiglia di essere sempre disponibili, sempre pronti ad accettare qualunque condizione di lavoro, in perenne ricatto occupazionale. Caro Operai Contro, rivolgendosi per il tipo di proposte, consigli, “dritte”, quasi esclusivamente ai disoccupati laureati e quelli con diploma superiore, l’inserto “Trovolavoro” del Corriere della Sera, sferra un calcio sui denti a quel 39% che in Italia non hanno un diploma superiore e molti di loro sono senza lavoro. Hanno […] -
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KILLER SERIALE A TARANTO
Posted 31 Marzo 2019Operai, il 9 Luglio 1960 fu messa la prima pietra che sanciva la nascita dell’Ilva, (Italsider) la più grande acciaieria d’Europa. Sono più di 55 anni che il serial killer provoca morte in fabbrica e sul territorio, per questi omicidi nessuno è colpevole; prima della vita delle persone (e soprattutto di quella degli schiavi salariati e delle loro famiglie, bambini compresi) viene il Dio profitto. I padroni sapevano e, con la complicità di politicanti di destra, di sinistra, e dei nuovi ciarlatani asserviti, sindacati compiacenti e apparati dello stato, hanno permesso al killer di spargere nell’aria: circa 4.159 tonnellate […] -
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LA LOTTA OPERAIA NON ESISTE PIÙ
Posted 31 Marzo 2019Anche il sindacato di base, l’USB di FCA Melfi, sceglie la strada di chiedere l’intervento degli organi di controllo e di vigilanza per fronteggiare l’aumento dei carichi di lavoro, la riduzione di fatto dei salari. Chiederà una verifica dell’uso dei contratti di solidarietà agli enti preposti. Alla FCA di Melfi lavorano più di cinquemila operai, è diventato impossibile organizzare una loro azione diretta? Uno sciopero? Le condizioni sono difficoltose, repressione, sindacalisti crumiri, paura, ma la storia insegna che gli scioperi, le proteste sono sempre possibili anche nei periodi più bui. Si scioperava per il salario e migliori condizioni […] -
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I PIRATI SONO TORNATI
Posted 29 Marzo 2019108 emigranti salvati da una nave turca mentre si trovavano al largo della Libia, su un gommone in avaria, hanno deciso di non voler essere riportati in Libia da dove erano scappati. A Tripoli li aspettava un campo di concentramento, botte e torture. I più decisi di loro hanno chiesto al comandante di non essere riconsegnati ai loro aguzzini, hanno chiesto che la nave rivolgesse la prua verso nord, Italia o Malta poco importava, l’importante era non tornare da dove erano partiti. Il comandante fa quello che chiedono, l’opera di convincimento funziona, anche se il capitano per salvarsi dalle […] -
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LA CHIAMANO GREEN ECONOMY MA E ROBBERY ECONOMY
Posted 27 Marzo 2019“Robbery economy” e non “Green economy”, economia di rapina e non economia verde caratterizzano l’intervento dell’ENI in Africa, altro che sviluppo delle comunità locali. Nel suo sito leggiamo: Energia pulita e diversificazione sono le chiavi per uno sviluppo dell’Africa a lungo termine. La mancanza di accesso all’energia in Africa rinforza la povertà e incoraggia le migrazioni, privando il Paese di alcune delle migliori persone. Il settore privato può ampiamente contribuire allo sfruttamento di risorse per lo sviluppo locale attraverso investimenti, competenze e tecnologia. Paradossale come il termine “sviluppo” venga usato lasciando intendere che il termine sia riferito al benessere […] -
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UNA LOTTA CHE NON FINIRÀ MAI FINCHÈ CI SARANNO PADRONI
Posted 27 Marzo 2019 -
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LA LETTERA CHE ARRIVERÀ DA S.FERDINANDO
Posted 27 Marzo 201922 marzo, Sylla Noumo, 32 anni muore bruciato nella tendopoli. Quasi tutti i notiziari di questi giorni sulla tendopoli di S. Ferdinando iniziano così: un altro bracciante muore bruciato nella tenda, va fatta piena luce, la situazione è indegna di un paese civile, lo Stato se ne faccia carico. I più cattivi arrivano a definire la condizione di questi operai neri come vergognosa e chiedono alla regione, al sindaco, al comune di intervenire. Ma prima o poi arriverà una lettera direttamente dalle baraccopoli. Caro uomo bianco, non abbiamo bisogno della tua solidarietà, non abbiamo bisogno del tuo impegno presso […]