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  • Caro Operaio Contro, Sono finiti i tempi in cui il M5S criticava i 13 precedenti decreti salva profitti dei padroni varati dal 2012 dai precedenti governi. Di Maio è pronto a varare il 14 decreto salva profitti dei padroni all’ILVA di Taranto Arcelor-Mittal insiste nel voler licenziare 6000 operai Di Maio si appresta a chiedere per piacere ad Arcelor-Mittal di rinviare l’ingresso negli impianti dell’ILVA. Di Maio garantirebbe un regalo in euro agli attuali commissari straordinari che attualmente gestiscono l’ILVA Senza Di Maio con Di Maio, il destino di noi operai è continuare a produrre acciaio con la morte […] 0

    ILVA: 14 decreto salva-padroni del ministro Di Maio

    Caro Operaio Contro, Sono finiti i tempi in cui il M5S criticava i 13 precedenti decreti salva profitti dei padroni varati dal 2012 dai precedenti governi. Di Maio è pronto a varare il 14 decreto salva profitti dei padroni all’ILVA di Taranto Arcelor-Mittal insiste nel voler licenziare 6000 operai Di Maio si appresta a chiedere per piacere ad Arcelor-Mittal di rinviare l’ingresso negli impianti dell’ILVA. Di Maio garantirebbe un regalo in euro agli attuali commissari straordinari che attualmente gestiscono l’ILVA Senza Di Maio con Di Maio, il destino di noi operai è continuare a produrre acciaio con la morte […]

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  • Caro Operai Contro, Di Maio per la milionesima volta ha dichiarato: “taglieremo le pensioni d’oro” per aumentare le pensioni minime. Di Maio si comporta come se le pensioni da fame fossero solo quelle minime. Invece i dati dell’Inps dicono che nel 2017, su 17.88 milioni di pensioni private, ben 12,8 milioni ovvero il 70,8%, sono inferiori a mille euro mensili. Forse Di Maio vuole fare come Berlusconi che, alle pensioni minime di 450 euro, fece l’elemosina e lasciò la stragrande maggioranza delle pensioni sotto i mille euro? Da non dimenticare inoltre che, la Corte Costituzionale dichiarò illegittimo e abolì […] 0

    Di Maio trucca le carte

    Caro Operai Contro, Di Maio per la milionesima volta ha dichiarato: “taglieremo le pensioni d’oro” per aumentare le pensioni minime. Di Maio si comporta come se le pensioni da fame fossero solo quelle minime. Invece i dati dell’Inps dicono che nel 2017, su 17.88 milioni di pensioni private, ben 12,8 milioni ovvero il 70,8%, sono inferiori a mille euro mensili. Forse Di Maio vuole fare come Berlusconi che, alle pensioni minime di 450 euro, fece l’elemosina e lasciò la stragrande maggioranza delle pensioni sotto i mille euro? Da non dimenticare inoltre che, la Corte Costituzionale dichiarò illegittimo e abolì […]

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  •   Ha lavorato per trentacinque anni all’ILVA di Taranto come operaio di acciaieria, addetto alle pulizie industriali e manovratore venendo esposto all’amianto, il cancerogeno killer che non lascia scampo. Il verdetto medico delle scorse settimane è stato mesotelioma pleurico, il tumore di certezza provocato dall’amianto. Ancora un caso di cancro ai polmoni di un lavoratore dello stabilimento dell’acciaio tarantino già Italsider industria di Stato, un operaio che si è rivolto a Contramianto per essere assistito e denunciare quella malattia legata al lavoro. La scoperta impietosa della patologia ed il calvario della chemioterapia, un dolore che debilita non solo il […] 0

    ILVA: AMIANTO KILLER

      Ha lavorato per trentacinque anni all’ILVA di Taranto come operaio di acciaieria, addetto alle pulizie industriali e manovratore venendo esposto all’amianto, il cancerogeno killer che non lascia scampo. Il verdetto medico delle scorse settimane è stato mesotelioma pleurico, il tumore di certezza provocato dall’amianto. Ancora un caso di cancro ai polmoni di un lavoratore dello stabilimento dell’acciaio tarantino già Italsider industria di Stato, un operaio che si è rivolto a Contramianto per essere assistito e denunciare quella malattia legata al lavoro. La scoperta impietosa della patologia ed il calvario della chemioterapia, un dolore che debilita non solo il […]

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  • Redazione di operai Contro, gli operai continuano ad essere assassinati nelle fabbriche per il profitto dei padroni. Gli operai quando non servono più ai padroni vengono licenziati M5S e lega avevano fatto molte promesse: dall’abolizione dei vitalizi ai parassiti, alla abolizione della Fornero, all’abolizione del Jobs act, all’aumento delle pensioni ai poveri cristi, al reddito di cittadinanza. Fino ad oggi hanno trovato tempo per chiudere i porti italiani alle ONG che salvano migrtanti. Per Salvini vanno lasciati morire affogati nel Mediterraneo o lasciati ai mercenari libici(pagati con decreto dal Pd) perché li acciuffino e li portino nei loro lager […] 0

    IL PIANO DEL GOVERNO. iL PIANO DI SALVINI, IL PIANO DI MAIO

    Redazione di operai Contro, gli operai continuano ad essere assassinati nelle fabbriche per il profitto dei padroni. Gli operai quando non servono più ai padroni vengono licenziati M5S e lega avevano fatto molte promesse: dall’abolizione dei vitalizi ai parassiti, alla abolizione della Fornero, all’abolizione del Jobs act, all’aumento delle pensioni ai poveri cristi, al reddito di cittadinanza. Fino ad oggi hanno trovato tempo per chiudere i porti italiani alle ONG che salvano migrtanti. Per Salvini vanno lasciati morire affogati nel Mediterraneo o lasciati ai mercenari libici(pagati con decreto dal Pd) perché li acciuffino e li portino nei loro lager […]

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  • Redazione di Operai Contro, cerchiamo di dare una motivazione del perché si è scatenata tra gli stati capitalisti la guerra dei dazi. Per prima cosa occorre chiarire che su taluni prodotti i dazi sono sempre esistiti. Ma oggi l’imposizione dei dazi, anche rispetto all’inizio del secolo, cresce con grande velocità. Dopo la seconda guerra mondiale, i padroni in tutto il mondo avevano propagandato il libero mercato e l’eliminazione dei dazi. I padroni pensavano che fosse sufficiente appropriarsi del lavoro non pagato degli operai per aumentare i loro profitti. Lo sfruttamento degli operai nei paesi capitalisti crebbe. I padroni si […] 0

    IL SISTEMA CAPITALISTA E’ ALLA FINE DELLA CORSA

    Redazione di Operai Contro, cerchiamo di dare una motivazione del perché si è scatenata tra gli stati capitalisti la guerra dei dazi. Per prima cosa occorre chiarire che su taluni prodotti i dazi sono sempre esistiti. Ma oggi l’imposizione dei dazi, anche rispetto all’inizio del secolo, cresce con grande velocità. Dopo la seconda guerra mondiale, i padroni in tutto il mondo avevano propagandato il libero mercato e l’eliminazione dei dazi. I padroni pensavano che fosse sufficiente appropriarsi del lavoro non pagato degli operai per aumentare i loro profitti. Lo sfruttamento degli operai nei paesi capitalisti crebbe. I padroni si […]

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  • Provate ad immaginarlo. Un mondo senza di noi sarebbe ormai impossibile. Ci ritirassimo d’un colpo dalle votre città e dalle vostre campagne. Dagli appartamenti dove i vostri vecchi pensano alla solitudine del giorno dopo. Dove scomparite in fretta di sera perché non sapere che fare del tempo che vi resta. Passate furtivi sulle strade per timore di incontrare qualcuno di sospetto. La paura è diventata la vostra fedele compagna di talamo e gli occhi faticano a trovare un fratello. Senza di noi finireste proprio male. Vi chiudereste senza scampo dietro le vostre feritoie con la luce filtrata da un […] 0

    Un mondo senza di noi. Migranti e irregolari

    Provate ad immaginarlo. Un mondo senza di noi sarebbe ormai impossibile. Ci ritirassimo d’un colpo dalle votre città e dalle vostre campagne. Dagli appartamenti dove i vostri vecchi pensano alla solitudine del giorno dopo. Dove scomparite in fretta di sera perché non sapere che fare del tempo che vi resta. Passate furtivi sulle strade per timore di incontrare qualcuno di sospetto. La paura è diventata la vostra fedele compagna di talamo e gli occhi faticano a trovare un fratello. Senza di noi finireste proprio male. Vi chiudereste senza scampo dietro le vostre feritoie con la luce filtrata da un […]

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  • Oggi entrano in vigore i dazi europei nei confronti di merci Usa. Sono la risposta europea a quelli messi da Trump su acciaio (25%) e alluminio (10%) varati a inizio giugno. La guerra commerciale ormai in corso non vede più alcuna differenza tra storiche grandi potenze che si dicevano alleate. I trattati di libero scambio sono carta straccia, il WTO un pezzo da museo. Oggi alla cronaca sono 2,8 miliardi di dollari messi dalla Ue su prodotti americani: acciaio, barche, moto (Harley-Davidson), tessili, prodotti agricoli (mais, tabacco, riso), prodotti alimentari (burro di arachidi), bourbon. Cui seguiranno altri 3,6 miliardi […] 0

    Alla fine c’è il baratro

    Oggi entrano in vigore i dazi europei nei confronti di merci Usa. Sono la risposta europea a quelli messi da Trump su acciaio (25%) e alluminio (10%) varati a inizio giugno. La guerra commerciale ormai in corso non vede più alcuna differenza tra storiche grandi potenze che si dicevano alleate. I trattati di libero scambio sono carta straccia, il WTO un pezzo da museo. Oggi alla cronaca sono 2,8 miliardi di dollari messi dalla Ue su prodotti americani: acciaio, barche, moto (Harley-Davidson), tessili, prodotti agricoli (mais, tabacco, riso), prodotti alimentari (burro di arachidi), bourbon. Cui seguiranno altri 3,6 miliardi […]

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  • Caro Operai Contro, un esercito di non votanti è completamente ignorato, sia dai politici diretti interessati, sia dal servilismo dell’informazione, dalle cronache locali, ai tromboni della comunicazione. Tutti lanciati nell’assumere e dare per scontato il fatto che, ormai da più tornate elettorali, i voti validi espressi raggiungono il 50% o poco più degli aventi diritto. Anche nelle ultime elezioni comunali il non voto dilaga al 40%, con punte che arrivano al 73%, come al comune di Roma, dove i votanti sono stati il 27%, o come in provincia di Milano dove ha votato solo il 52%, tolte schede bianche […] 0

    L’ESERCITO DEGLI INVISIBILI

    Caro Operai Contro, un esercito di non votanti è completamente ignorato, sia dai politici diretti interessati, sia dal servilismo dell’informazione, dalle cronache locali, ai tromboni della comunicazione. Tutti lanciati nell’assumere e dare per scontato il fatto che, ormai da più tornate elettorali, i voti validi espressi raggiungono il 50% o poco più degli aventi diritto. Anche nelle ultime elezioni comunali il non voto dilaga al 40%, con punte che arrivano al 73%, come al comune di Roma, dove i votanti sono stati il 27%, o come in provincia di Milano dove ha votato solo il 52%, tolte schede bianche […]

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  • Siamo al secondo anno di vigenza del CCNL e in base a quanto previsto e sottoscritto da FIM e FIOM non ci sono  aumenti contrattuali che pesano su TFR e contributi,  Confindustria ringrazia! Landini per la FIOM, Bentivogli per la FIM e Palombella per l’UILM  si accordarono con Confindustria per un adeguamento salariale legato al coefficiente IPCA (indice di calcolo dell’inflazione depurato dai prezzi dei combustibili importati) calcolato ex post a giugno di ogni anno. Un aumento pari a poche decine di euro, che  in presenza di aumenti individuali e collettivi, lo stesso CCNL prevede che siano riassorbiti, ossia […] 0

    CCNL metalmeccanici, USB: per il secondo anno non porta salario ma fregature

    Siamo al secondo anno di vigenza del CCNL e in base a quanto previsto e sottoscritto da FIM e FIOM non ci sono  aumenti contrattuali che pesano su TFR e contributi,  Confindustria ringrazia! Landini per la FIOM, Bentivogli per la FIM e Palombella per l’UILM  si accordarono con Confindustria per un adeguamento salariale legato al coefficiente IPCA (indice di calcolo dell’inflazione depurato dai prezzi dei combustibili importati) calcolato ex post a giugno di ogni anno. Un aumento pari a poche decine di euro, che  in presenza di aumenti individuali e collettivi, lo stesso CCNL prevede che siano riassorbiti, ossia […]

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  •   Il Padrone (Marchionne) e il Piano. Marchionne e la FCA a Pomigliano, per 10 anni, con l’accordo dei sindacati collaborazionisti e il finanziamento dello stato “pagatore” ha tenuto fuori dalla fabbrica a metà stipendio, con la cassa integrazione pagata dallo stato, metà degli operai di Pomigliano mentre l’altra metà è stata consumata in fabbrica oltre ogni misura per produrre la Panda. Ora la Panda non garantisce abbastanza profitti al padrone e si cambia. Lo stabilimento sarà destinato a nuove produzioni di segmento superiore. Se e quanto queste produzioni, come è stato per la Panda garantiranno un salario agli […] 0

    Marchionne e il piano. I sindacati garanti e lo stato pagatore.

      Il Padrone (Marchionne) e il Piano. Marchionne e la FCA a Pomigliano, per 10 anni, con l’accordo dei sindacati collaborazionisti e il finanziamento dello stato “pagatore” ha tenuto fuori dalla fabbrica a metà stipendio, con la cassa integrazione pagata dallo stato, metà degli operai di Pomigliano mentre l’altra metà è stata consumata in fabbrica oltre ogni misura per produrre la Panda. Ora la Panda non garantisce abbastanza profitti al padrone e si cambia. Lo stabilimento sarà destinato a nuove produzioni di segmento superiore. Se e quanto queste produzioni, come è stato per la Panda garantiranno un salario agli […]

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