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![Caro Operai Contro, la misura era già colma ma ora il padrone COOP taglia i primi 3 giorni di malattia. Il sindacalismo concertativo che è sempre stato a braccetto con il padrone COOP, è costretto a scomporsi dichiarando che “La distintività cooperativa se ne va”. Gli operai e i lavoratori delle COOP hanno sperimentato sulla propria pelle che la “distintività cooperativa” è rimasta nelle intenzioni di chi per le COOP, l’aveva pensata. La storia delle cooperative rosse oggi COOP, è li a dimostrare che fin dalla sua nascita, la stra grande maggioranza dei suoi “soci”, quelli che hanno “dato”, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/12/coop-malattia-200x110.jpg "Sciopero: COOP taglia i primi 3 giorni di malattia")
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Sciopero: COOP taglia i primi 3 giorni di malattia
Posted 18 Dicembre 2017Caro Operai Contro, la misura era già colma ma ora il padrone COOP taglia i primi 3 giorni di malattia. Il sindacalismo concertativo che è sempre stato a braccetto con il padrone COOP, è costretto a scomporsi dichiarando che “La distintività cooperativa se ne va”. Gli operai e i lavoratori delle COOP hanno sperimentato sulla propria pelle che la “distintività cooperativa” è rimasta nelle intenzioni di chi per le COOP, l’aveva pensata. La storia delle cooperative rosse oggi COOP, è li a dimostrare che fin dalla sua nascita, la stra grande maggioranza dei suoi “soci”, quelli che hanno “dato”, […] -
![Redazione di Oprai Contro, Il giorno 11 dicembre 2017 i rappresentanti di Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Ugl e i rappresentanti della PMC, una fabbrica dell’indotto FCA-Fiat di Melfi, si sono incontrati presso Confindustria Basilicata. La società PMC Melfi applicava, per il sito di San Nicola di Melfi, il Contratto Collettivo Specifico di Lavoro di Primo Livello del 29-12-2010, con le successive modifiche integrate, cioè quello attuale FCA-Fiat. L’incontro presso Confindustria è servito per firmare un’ipotesi di accordo da sottoporre ai lavoratori che sancisce il passaggio dal CCSL al CCNL e l’adesione all’Accordo Comparto Auto ACM Melfi, ad eccezione […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/12/lastratura-200x110.jpg "PCM: Indotto FCA di Melfi: La falsa “armonizzazione” al Contratto Nazionale")
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PCM: Indotto FCA di Melfi: La falsa “armonizzazione” al Contratto Nazionale
Posted 18 Dicembre 2017Redazione di Oprai Contro, Il giorno 11 dicembre 2017 i rappresentanti di Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Ugl e i rappresentanti della PMC, una fabbrica dell’indotto FCA-Fiat di Melfi, si sono incontrati presso Confindustria Basilicata. La società PMC Melfi applicava, per il sito di San Nicola di Melfi, il Contratto Collettivo Specifico di Lavoro di Primo Livello del 29-12-2010, con le successive modifiche integrate, cioè quello attuale FCA-Fiat. L’incontro presso Confindustria è servito per firmare un’ipotesi di accordo da sottoporre ai lavoratori che sancisce il passaggio dal CCSL al CCNL e l’adesione all’Accordo Comparto Auto ACM Melfi, ad eccezione […] -
![Il giornale della rivolta operaia contro il lavoro salariato. Una grande mistificazione sociale sta travolgendo tutti. Centinaia di migliaia di operai vengono licenziati, lasciati in mezzo ad una strada con un sussidio miserabile e tutti si sgolano a chiedere lavoro. “Ci vuole il lavoro per dare futuro ai giovani, per dare dignità alla gente”, non c’è dirigente politico, sindacalista o cardinale che non metta al centro il problema del lavoro. Ci fanno ridere, noi operai che abbiamo lavorato sotto la frusta del padrone, noi che sappiamo cosa vuol dire stare alla catena di montaggio o lavorare in siderurgia, o […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/02/operai-ilva-4--200x110.jpg "CHI SIAMO")
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CHI SIAMO
Posted 17 Dicembre 2017Il giornale della rivolta operaia contro il lavoro salariato. Una grande mistificazione sociale sta travolgendo tutti. Centinaia di migliaia di operai vengono licenziati, lasciati in mezzo ad una strada con un sussidio miserabile e tutti si sgolano a chiedere lavoro. “Ci vuole il lavoro per dare futuro ai giovani, per dare dignità alla gente”, non c’è dirigente politico, sindacalista o cardinale che non metta al centro il problema del lavoro. Ci fanno ridere, noi operai che abbiamo lavorato sotto la frusta del padrone, noi che sappiamo cosa vuol dire stare alla catena di montaggio o lavorare in siderurgia, o […] -
![Per il dibattito per la costruzione del Partito Operaio Redazione di Operai contro, gli operai non hanno un loro partito e per gli operai è difficile costruirlo. Dato per assodato che il Partito democratico è uno dei tanti partiti dei padroni vediamo cosa c’è Sono andato su Internet ed ho cercato Partito comunista. cioè ho ricercato quelli che dicevano di riferirsi agli operai. Ho trovato un lungo elenco. In Passato Partito Comunista d’Italia (PCd’I), Frazione di sinistra del PCd’I, Partito Comunista Italiano (PCI), Partito dei Comunisti Italiani (PdCI),Lotta Continua (LC),Potere Operaio (PotOp),Avanguardia Operaia (AO),Autonomia Operaia (AutOp),Partito di Unità Proletaria […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/02/sata-melfi-200x110.jpg "PER IL PARTITO OPERAIO")
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PER IL PARTITO OPERAIO
Posted 17 Dicembre 2017Per il dibattito per la costruzione del Partito Operaio Redazione di Operai contro, gli operai non hanno un loro partito e per gli operai è difficile costruirlo. Dato per assodato che il Partito democratico è uno dei tanti partiti dei padroni vediamo cosa c’è Sono andato su Internet ed ho cercato Partito comunista. cioè ho ricercato quelli che dicevano di riferirsi agli operai. Ho trovato un lungo elenco. In Passato Partito Comunista d’Italia (PCd’I), Frazione di sinistra del PCd’I, Partito Comunista Italiano (PCI), Partito dei Comunisti Italiani (PdCI),Lotta Continua (LC),Potere Operaio (PotOp),Avanguardia Operaia (AO),Autonomia Operaia (AutOp),Partito di Unità Proletaria […] -
![Redazione di Operai Contro, la ” legge di stabilità” non è altro che l’assalto finale alle casse dello stato. I parassiti del parlamento combattano all’arma bianca per rubare gli spiccioli che cadano dal forziere. Lo si legge in una nota del ministero dell’Economia, che sottolinea anche l’impegno per l’attuazione delle misure fiscali volte a rafforzare la competitività delle imprese e le politiche di attrazione degli investimenti”. L’atto di indirizzo per le politiche fiscali 2018-2020 del ministro Pier Carlo Padoan “mette al primo posto, tra gli ambiti di azione, la necessità di proseguire in una strategia integrata per favorire l’adempimento […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/12/padoan-emersione-200x110.jpg "PADOAN: SEMPRE PIU’ SERVO DEI PADRONI")
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PADOAN: SEMPRE PIU’ SERVO DEI PADRONI
Posted 17 Dicembre 2017Redazione di Operai Contro, la ” legge di stabilità” non è altro che l’assalto finale alle casse dello stato. I parassiti del parlamento combattano all’arma bianca per rubare gli spiccioli che cadano dal forziere. Lo si legge in una nota del ministero dell’Economia, che sottolinea anche l’impegno per l’attuazione delle misure fiscali volte a rafforzare la competitività delle imprese e le politiche di attrazione degli investimenti”. L’atto di indirizzo per le politiche fiscali 2018-2020 del ministro Pier Carlo Padoan “mette al primo posto, tra gli ambiti di azione, la necessità di proseguire in una strategia integrata per favorire l’adempimento […] -
![Caro Operai Contro, “le proposte sull’orario di lavoro sono contro i malati e i lavoratori”. “La qualità e la sicurezza dei servizi erogati dal servizio pubblico, già definanziato, si abbassano ulteriormente”. Questi sono alcuni tra i giudizi del Nursind, sindacato degli infermieri professionali, contro “la nuova schiavizzazione dei lavoratori”. Saluti da un lettore Tratto da Quotidiano on line di informazione sanitaria Sabato 16 DICEMBRE 2017 – “Può un contratto di lavoro nuocere alla salute dei malati prima che degli stessi lavoratori? Si. Nelle proposte avanzate dalla parte datoriale sul contratto della sanità succede anche questo. Il riferimento è […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/12/medici-200x110.jpg "Contro “la nuova schiavizzazione dei lavoratori”.")
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Contro “la nuova schiavizzazione dei lavoratori”.
Posted 17 Dicembre 2017Caro Operai Contro, “le proposte sull’orario di lavoro sono contro i malati e i lavoratori”. “La qualità e la sicurezza dei servizi erogati dal servizio pubblico, già definanziato, si abbassano ulteriormente”. Questi sono alcuni tra i giudizi del Nursind, sindacato degli infermieri professionali, contro “la nuova schiavizzazione dei lavoratori”. Saluti da un lettore Tratto da Quotidiano on line di informazione sanitaria Sabato 16 DICEMBRE 2017 – “Può un contratto di lavoro nuocere alla salute dei malati prima che degli stessi lavoratori? Si. Nelle proposte avanzate dalla parte datoriale sul contratto della sanità succede anche questo. Il riferimento è […] -
![PREMESSA. Lo scopo di questo mio intervento è di porre l’accento su una contraddizione stridente di questo sistema economico, non di dare dei dati certi che non ci sono, ma è proprio questo il problema. Il capitalismo si fonda sulla produzione di valori di scambio: bisogna produrre per vendere, solo n questo modo si realizza il profitto. I cittadini possono avere due ruoli, produrre o consumare, al di fuori di questi ambiti sono inutili per il sistema. Al popolo non deve interessare come si realizza il processo produttivo, sono solo chiamati a consumare per soddisfare i propri bisogni, il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/12/rifiuti-industriali-200x110.jpg "CHE FINE FANNO I RIFIUTI INDUSTRIALI: NON ESISTE SOLO LA TERRA DEI FUOCHI.")
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CHE FINE FANNO I RIFIUTI INDUSTRIALI: NON ESISTE SOLO LA TERRA DEI FUOCHI.
Posted 17 Dicembre 2017PREMESSA. Lo scopo di questo mio intervento è di porre l’accento su una contraddizione stridente di questo sistema economico, non di dare dei dati certi che non ci sono, ma è proprio questo il problema. Il capitalismo si fonda sulla produzione di valori di scambio: bisogna produrre per vendere, solo n questo modo si realizza il profitto. I cittadini possono avere due ruoli, produrre o consumare, al di fuori di questi ambiti sono inutili per il sistema. Al popolo non deve interessare come si realizza il processo produttivo, sono solo chiamati a consumare per soddisfare i propri bisogni, il […] -
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Oggi a Roma il corteo degli «invisibili»: diritti senza confini per i migranti, casa e reddito per tutti
Posted 16 Dicembre 2017Contro frontiere e sfruttamento. Il corteo è promosso da un centinaio di associazioni antirazziste, sindacati di base e movimenti per la casa. Insieme ai rifugiati e ai lavoratori migranti, i movimenti per il diritto all’abitare e gli spazi sociali -
![Caro Operai Contro, l’Ocse (Organizzazione per la cooperazione economica europea), plaude per i miliardi di euro che in nome dell’Industria 4.0, il governo italiano sta regalando ai padroni in Italia. L’Ocse è l’organismo per la “cooperazione” dei padroni sui sistemi più proficui dello sfruttamento degli operai. Sostenendo il governo italiano che finanzia i rispettivi padroni, sostiene e spinge che ogni governo dei paesi aderenti all’Ocse, finanzi i propri padroni. Coalizzati nella loro “cooperazione”, i padroni europei possono anche bussare soldi e agevolazioni all’Europa stessa, per contrastare la concorrenza dei padroni extra europei. E le chiamavano: “ambiziose riforme industriali”. Saluti […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/12/ocse-4.0-200x110.jpg "Ocse: le “ambiziose riforme industriali” dell’industria 4.0.")
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Ocse: le “ambiziose riforme industriali” dell’industria 4.0.
Posted 16 Dicembre 2017Caro Operai Contro, l’Ocse (Organizzazione per la cooperazione economica europea), plaude per i miliardi di euro che in nome dell’Industria 4.0, il governo italiano sta regalando ai padroni in Italia. L’Ocse è l’organismo per la “cooperazione” dei padroni sui sistemi più proficui dello sfruttamento degli operai. Sostenendo il governo italiano che finanzia i rispettivi padroni, sostiene e spinge che ogni governo dei paesi aderenti all’Ocse, finanzi i propri padroni. Coalizzati nella loro “cooperazione”, i padroni europei possono anche bussare soldi e agevolazioni all’Europa stessa, per contrastare la concorrenza dei padroni extra europei. E le chiamavano: “ambiziose riforme industriali”. Saluti […] -
![Cento anni dalla Rivoluzione russa, ognuno la racconta secondo i propri interessi di classe. I ricchi la maledicono, gli storici borghesi la reinterpretano come un colpo di stato di un uomo, di un partito. A chi vive di nostalgia basta uno sventolio di bandiere. Per noi è stata la presa del potere da parte degli operai. Per l’occasione abbiamo prodotto un opuscolo di 85 pagine in formato A5: “Il giorno che gli operai presero il potere” “Decreti attuativi della rivoluzione russa” Qui allegate potete trovare le prime 10 pagine che ne spiega il contenuto. L’opuscolo ha un prezzo di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/11/cop-centenario-fronte-200x110.png "IL GIORNO CHE GLI OPERAI PRESERO IL POTERE")
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IL GIORNO CHE GLI OPERAI PRESERO IL POTERE
Posted 15 Dicembre 2017Cento anni dalla Rivoluzione russa, ognuno la racconta secondo i propri interessi di classe. I ricchi la maledicono, gli storici borghesi la reinterpretano come un colpo di stato di un uomo, di un partito. A chi vive di nostalgia basta uno sventolio di bandiere. Per noi è stata la presa del potere da parte degli operai. Per l’occasione abbiamo prodotto un opuscolo di 85 pagine in formato A5: “Il giorno che gli operai presero il potere” “Decreti attuativi della rivoluzione russa” Qui allegate potete trovare le prime 10 pagine che ne spiega il contenuto. L’opuscolo ha un prezzo di […]