Blog Archives

  • Redazione di operai contro, approvo la vostra iniziativa e le vostre pubblicazioni sulla rivoluzione di ottobre del 1917. Voglio contribuire riportando alcuni punti conclusivi Approvati dal II Congresso della III Internazionale comunista L’organizzazione internazionale del proletariato può essere forte alla sola condizione che, in tutti i paesi in cui vivono e lottano dei comunisti, si rafforzino le concezioni sopra formulate sul ruolo del Partito comunista. L’Internazionale comunista ha invitato al suo congresso ogni sindacato che riconosca i principi della III Internazionale e sia pronto a rompere con l’Internazionale gialla. L’Internazionale comunista organizzerà una sezione internazionale dei sindacati rossi che […] 0

    LENIN: L’IMPORTANZA DEL PARTITO

    Redazione di operai contro, approvo la vostra iniziativa e le vostre pubblicazioni sulla rivoluzione di ottobre del 1917. Voglio contribuire riportando alcuni punti conclusivi Approvati dal II Congresso della III Internazionale comunista L’organizzazione internazionale del proletariato può essere forte alla sola condizione che, in tutti i paesi in cui vivono e lottano dei comunisti, si rafforzino le concezioni sopra formulate sul ruolo del Partito comunista. L’Internazionale comunista ha invitato al suo congresso ogni sindacato che riconosca i principi della III Internazionale e sia pronto a rompere con l’Internazionale gialla. L’Internazionale comunista organizzerà una sezione internazionale dei sindacati rossi che […]

    Continue Reading

  • PONTEDERA — Tre i fatti su cui ruota la riflessione, che è anche una denuncia, fatta dal Sindacato generale di base di Pisa e Livorno: i profitti Piaggio, che nei primi nove mesi del 2017 hanno toccato i 25 milioni; l’accordo siglato con Piaggio da Fiom, Fim e Uim su pensionamenti anticipati e stabilizzazioni; la chiusura della Tmm, azienda dell’indotto Piaggio, che ha appena portato al licenziamento di tutti i lavoratori. “Per Fiom, Uilm e Fim tutto regolare – hanno scritto da Sgb – , anzi sono entusiasti di aver recentemente firmato con Piaggio l’accordo sulla cosiddetta solidarietà che […] 0

    Piaggio e Tmm: Sgb contro i confederati

    PONTEDERA — Tre i fatti su cui ruota la riflessione, che è anche una denuncia, fatta dal Sindacato generale di base di Pisa e Livorno: i profitti Piaggio, che nei primi nove mesi del 2017 hanno toccato i 25 milioni; l’accordo siglato con Piaggio da Fiom, Fim e Uim su pensionamenti anticipati e stabilizzazioni; la chiusura della Tmm, azienda dell’indotto Piaggio, che ha appena portato al licenziamento di tutti i lavoratori. “Per Fiom, Uilm e Fim tutto regolare – hanno scritto da Sgb – , anzi sono entusiasti di aver recentemente firmato con Piaggio l’accordo sulla cosiddetta solidarietà che […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, 11 e 12 dicembre i sindacati confederali hanno dichiarato un nuovo sciopero generale “Nuovo sciopero generale di 48 ore, i prossimi 11 e 12 dicembre, nel settore dell’autotrasporto, della logistica, delle spedizioni per il rinnovo del contratto nazionale unico di settore”  È quanto riferisce la Filt in merito allo protesta indetta unitariamente a Fit Cisl e Uiltrasporti, spiegando che “dopo le adesioni altissime e la grandissima partecipazione il 27, ieri ed oggi ( 30 e 31 ottobre), di autotrasportatori, di addetti della logistica e dei corrieri espressi, sia diretti sia indiretti, ora serve un rapido […] 0

    LOGISTICA: LA GUERRA DEI SINDACATI CONFEDERALI AI SINDACATINI

    Redazione di Operai Contro, 11 e 12 dicembre i sindacati confederali hanno dichiarato un nuovo sciopero generale “Nuovo sciopero generale di 48 ore, i prossimi 11 e 12 dicembre, nel settore dell’autotrasporto, della logistica, delle spedizioni per il rinnovo del contratto nazionale unico di settore”  È quanto riferisce la Filt in merito allo protesta indetta unitariamente a Fit Cisl e Uiltrasporti, spiegando che “dopo le adesioni altissime e la grandissima partecipazione il 27, ieri ed oggi ( 30 e 31 ottobre), di autotrasportatori, di addetti della logistica e dei corrieri espressi, sia diretti sia indiretti, ora serve un rapido […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, È sciopero nazionale dell’edilizia il 18 dicembre. Lo hanno proclamato oggi Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil. In un primo momento i mazzettari avevano pensato alla data del 31 dicembre. Il contratto nazionale degli edili è ormai scaduito da un anno e mezzo. Durante l’estate si poteva decidere lo sciopero generale e far male ai padroni. I padroni hanno capito. il cesto di Natale per i sindacalisti mazzettari è pronto Un operaio edile 0

    Edilizia, il 18 dicembre per i sindacati confederali è sciopero nazionale

    Redazione di Operai Contro, È sciopero nazionale dell’edilizia il 18 dicembre. Lo hanno proclamato oggi Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil. In un primo momento i mazzettari avevano pensato alla data del 31 dicembre. Il contratto nazionale degli edili è ormai scaduito da un anno e mezzo. Durante l’estate si poteva decidere lo sciopero generale e far male ai padroni. I padroni hanno capito. il cesto di Natale per i sindacalisti mazzettari è pronto Un operaio edile

    Continue Reading

  • COMUNICATO DEL PARTITO OPERAIO Il parlamento catalano ha votato per l’indipendenza della Catalogna. La grande borghesia europea gli è saltata addosso. Dalla Germania al governo italiano le voci di condanna sono unanimi. Nessuna piccola nazione o popolo che è oppresso, può autodeterminare la propria indipendenza, per i padroni del mondo bisogna sottostare alle condizioni dello Stato oppressore, senza potersi separare e costituirsi in nazione indipendente. I grandi padroni di Spagna sono capaci di scatenare una guerra civile piuttosto che perdere il controllo diretto della ricca Catalogna. La grande borghesia che vive in Catalogna, per nessuna ragione vuole separarsi dai […] 0

    Due volte schiavi: come operai e come catalani

    COMUNICATO DEL PARTITO OPERAIO Il parlamento catalano ha votato per l’indipendenza della Catalogna. La grande borghesia europea gli è saltata addosso. Dalla Germania al governo italiano le voci di condanna sono unanimi. Nessuna piccola nazione o popolo che è oppresso, può autodeterminare la propria indipendenza, per i padroni del mondo bisogna sottostare alle condizioni dello Stato oppressore, senza potersi separare e costituirsi in nazione indipendente. I grandi padroni di Spagna sono capaci di scatenare una guerra civile piuttosto che perdere il controllo diretto della ricca Catalogna. La grande borghesia che vive in Catalogna, per nessuna ragione vuole separarsi dai […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, ho letto su la stampa.it le dichiarazioni di Landini dopo i 143 licenziamenti alla Burgo. Pensavo che Landini spronasse alla necessità di lottare, ma non lo ha fatto. Non ha speso una parola per i 143 licenziamenti. Sembra invece molto preoccupato per le banche che in passato “sono state decisive per ridurre il debito” della Burgo, ed ora fanno parte della proprietà. Per decenni Burgo ha intascato profitti, i debiti invece se li fa pagare dalle banche. Che affarone per il padrone! Il 9 novembre ci sarà un incontro per riconvertire lo stabilimento, servono tanti soldi, […] 0

    Burgo 143 licenziamenti. Landini preoccupato per le banche

    Caro Operai Contro, ho letto su la stampa.it le dichiarazioni di Landini dopo i 143 licenziamenti alla Burgo. Pensavo che Landini spronasse alla necessità di lottare, ma non lo ha fatto. Non ha speso una parola per i 143 licenziamenti. Sembra invece molto preoccupato per le banche che in passato “sono state decisive per ridurre il debito” della Burgo, ed ora fanno parte della proprietà. Per decenni Burgo ha intascato profitti, i debiti invece se li fa pagare dalle banche. Che affarone per il padrone! Il 9 novembre ci sarà un incontro per riconvertire lo stabilimento, servono tanti soldi, […]

    Continue Reading

  • Redazione, Il 27 c’è stato lo sciopero generale indetto da alcuni sindacatini. I sindacatini che hanno indetto lo sciopero generale ora non dicono niente. Riuscito o fallito? Il 10 Novembre altri sindacatini hanno indetto uno sciopero generale. Intanto FILT-CGIL FITCISL e UILTRASPORTI hanno indetto una giornata di lotta il 27 ottobre per alcuni settori dei trasporti. Il 30 e 31 FILT e soci hanno indetto due giorni di sciopero generale per la logistica e i trasporti merci e spedizioni. “Le altissime adesioni allo sciopero – sostiene la segretaria nazionale della Filt Cgil Giulia Guida – devono portare verso un […] 0

    SCIOPERI GENERALI

    Redazione, Il 27 c’è stato lo sciopero generale indetto da alcuni sindacatini. I sindacatini che hanno indetto lo sciopero generale ora non dicono niente. Riuscito o fallito? Il 10 Novembre altri sindacatini hanno indetto uno sciopero generale. Intanto FILT-CGIL FITCISL e UILTRASPORTI hanno indetto una giornata di lotta il 27 ottobre per alcuni settori dei trasporti. Il 30 e 31 FILT e soci hanno indetto due giorni di sciopero generale per la logistica e i trasporti merci e spedizioni. “Le altissime adesioni allo sciopero – sostiene la segretaria nazionale della Filt Cgil Giulia Guida – devono portare verso un […]

    Continue Reading

  • Per il dibattito Caro Operai Contro, “va riconosciuto il fatto che, per una volta, anche tutto il sistema politico, maggioranza e opposizione, ha sostenuto il Piano nazionale industria 4.0”. A dirlo è Carlo Calenda ministro per lo sviluppo economico, riferendosi ai 33 miliardi di euro regalati ai padroni in due anni, per rinnovare i macchinari. Un regalo fatto all’unanimità dal governo Gentiloni e dall’opposizione parlamentare. Calenda sostiene che: se solo il 20% delle imprese italiane sono competitive, dipende dal fatto che “progresso scientifico e internazionalizzazione” non sono stati governati. Eh no Calenda, sono stati governati e come! Sempre però […] 0

    Il ministro Calenda su: Industria 4.0

    Per il dibattito Caro Operai Contro, “va riconosciuto il fatto che, per una volta, anche tutto il sistema politico, maggioranza e opposizione, ha sostenuto il Piano nazionale industria 4.0”. A dirlo è Carlo Calenda ministro per lo sviluppo economico, riferendosi ai 33 miliardi di euro regalati ai padroni in due anni, per rinnovare i macchinari. Un regalo fatto all’unanimità dal governo Gentiloni e dall’opposizione parlamentare. Calenda sostiene che: se solo il 20% delle imprese italiane sono competitive, dipende dal fatto che “progresso scientifico e internazionalizzazione” non sono stati governati. Eh no Calenda, sono stati governati e come! Sempre però […]

    Continue Reading

  • Per il dibattito. Caro Operai Contro, all’Industria 4.0 corrisponde uno sfruttamento operaio 40. Ma cosa vuol dire Industria 4.0? L’industria 4.0 è un invenzione di sana pianta. Un tentativo di fissare con uno stereotipo, il grado tecnologico e digitale raggiunto oggi dal macchinario automatizzato e interconnesso, al quale, poiché usato capitalisticamente, corrisponde un saggio di sfruttamento operaio più elevato. Qui sotto invece abbiamo l’esempio di come Industria 4.0 viene presentata come una novità, un modello da condividere per uscire dalla crisi. In realtà non è altro che un più elevato livello di sfruttamento operaio. Saluti da un lettore   […] 0

    Sfruttamento 4.0

    Per il dibattito. Caro Operai Contro, all’Industria 4.0 corrisponde uno sfruttamento operaio 40. Ma cosa vuol dire Industria 4.0? L’industria 4.0 è un invenzione di sana pianta. Un tentativo di fissare con uno stereotipo, il grado tecnologico e digitale raggiunto oggi dal macchinario automatizzato e interconnesso, al quale, poiché usato capitalisticamente, corrisponde un saggio di sfruttamento operaio più elevato. Qui sotto invece abbiamo l’esempio di come Industria 4.0 viene presentata come una novità, un modello da condividere per uscire dalla crisi. In realtà non è altro che un più elevato livello di sfruttamento operaio. Saluti da un lettore   […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Felipe il re di Spagna, l’erede del fascista Franco, Rajoy il primo ministro della monarchia dei manganellatori, preparano la guerra civile contro il popolo Catalano. Le borghesie di tutto il mondo scendono in campo contro l’indipendenza della Catalogna. I borghesi di tutta l’europa temono l’effetto dirompente della dichiarazione di indipendenza. I boia di tutti i popoli del mondo parteggiano per il manganellatore Rajoy  La premier inglese, che da secoli opprimono Irlandesi, scozzesi e Gallesi, dichiara di essere dalla parte del manganellatore Rajoy  I borghesi di tutto il mondo, dopo aver applaudito i Curdi, ora appoggiano […] 0

    DALLA PARTE DEL POPOLO CATALANO

    Redazione di Operai Contro, Felipe il re di Spagna, l’erede del fascista Franco, Rajoy il primo ministro della monarchia dei manganellatori, preparano la guerra civile contro il popolo Catalano. Le borghesie di tutto il mondo scendono in campo contro l’indipendenza della Catalogna. I borghesi di tutta l’europa temono l’effetto dirompente della dichiarazione di indipendenza. I boia di tutti i popoli del mondo parteggiano per il manganellatore Rajoy  La premier inglese, che da secoli opprimono Irlandesi, scozzesi e Gallesi, dichiara di essere dalla parte del manganellatore Rajoy  I borghesi di tutto il mondo, dopo aver applaudito i Curdi, ora appoggiano […]

    Continue Reading