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![Redazione di Operai Contro, Giovedì 29 giugno sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di Nexive di Milano, a sostegno della vertenza aperta con l’azienda dopo l’apertura della procedura di licenziamento per 30 fattorini portalettere. Nexive, filiale italiana di Post Nl (le poste olandesi ex Tnt), è la più grande agenzia di recapito privata che opera su tutto il territorio nazionale sia direttamente sia attraverso una rete di aziende partner in appalto. A Milano, sede del gruppo, occupa oltre 300 dipendenti. O i licenziamenti con un’esternalizzazione parziale dell’attività su Milano oppure la riduzione dell’orario, e del salario, del 25 per cento […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/nexive-200x110.jpg "Nexive licenzia")
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Nexive licenzia
Posted 29 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, Giovedì 29 giugno sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di Nexive di Milano, a sostegno della vertenza aperta con l’azienda dopo l’apertura della procedura di licenziamento per 30 fattorini portalettere. Nexive, filiale italiana di Post Nl (le poste olandesi ex Tnt), è la più grande agenzia di recapito privata che opera su tutto il territorio nazionale sia direttamente sia attraverso una rete di aziende partner in appalto. A Milano, sede del gruppo, occupa oltre 300 dipendenti. O i licenziamenti con un’esternalizzazione parziale dell’attività su Milano oppure la riduzione dell’orario, e del salario, del 25 per cento […] -
![Redazione di Operai Contro, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso parlando delle recenti elezioni amministrative, nel suo intervento alla festa di LiberEtà a Milano ha affermato: “Le parole che dobbiamo provare a introdurre sono partecipazione, trasparenza e inclusione. In primo luogo la partecipazione, perché altrimenti non c’è nessuna prospettiva politica e si crea una progressiva sfiducia nelle istituzioni”. Susanna Camusso si prepara a diventare deputato e cerca i suoi elettori tra i pensionati. Molti di noi pensionati non andiamo più a votare. Le nostre pensioni sono miserabili, non come la pensione della Camusso e degli altri dirigenti sindacali. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/CAMU-200x110.jpg "Camusso: obiettivo contrattazione a tutto campo")
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Camusso: obiettivo contrattazione a tutto campo
Posted 29 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso parlando delle recenti elezioni amministrative, nel suo intervento alla festa di LiberEtà a Milano ha affermato: “Le parole che dobbiamo provare a introdurre sono partecipazione, trasparenza e inclusione. In primo luogo la partecipazione, perché altrimenti non c’è nessuna prospettiva politica e si crea una progressiva sfiducia nelle istituzioni”. Susanna Camusso si prepara a diventare deputato e cerca i suoi elettori tra i pensionati. Molti di noi pensionati non andiamo più a votare. Le nostre pensioni sono miserabili, non come la pensione della Camusso e degli altri dirigenti sindacali. […] -
![Redazione di Operai Contro, Confindustria rivede in forte rialzo le stime sul Pil per il 2017, indicando una crescita del +1,3%, contro il precedente +0,8%. Secondo le nuove previsioni di Confindustria, va meglio anche il Pil del 2018, al +1,1% (dal +1,0%). La correzione, rispetto ai dati di dicembre, è in buona parte dovuta all’innalzamento delle statistiche dell’Istat, viene spiegato. In generale, per il Csc l’accelerazione è stata trainata da “export e investimenti”. Confindustria ci invita all’allegria, ma è umana. Confindustria ci avverte: “Non bisogna dimenticare” che in Italia ci sono “7,7 milioni di persone cui manca il lavoro, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/il-PIl-cresce-200x110.jpg "ALLEGRIA , ALLEGRIA")
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ALLEGRIA , ALLEGRIA
Posted 29 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, Confindustria rivede in forte rialzo le stime sul Pil per il 2017, indicando una crescita del +1,3%, contro il precedente +0,8%. Secondo le nuove previsioni di Confindustria, va meglio anche il Pil del 2018, al +1,1% (dal +1,0%). La correzione, rispetto ai dati di dicembre, è in buona parte dovuta all’innalzamento delle statistiche dell’Istat, viene spiegato. In generale, per il Csc l’accelerazione è stata trainata da “export e investimenti”. Confindustria ci invita all’allegria, ma è umana. Confindustria ci avverte: “Non bisogna dimenticare” che in Italia ci sono “7,7 milioni di persone cui manca il lavoro, […] -
![Redazione di operai Contro, dopo 22 anni la Corte d’Appello dell’Aja ha stabilito che il governo olandese è parzialmente responsabile della morte nel 1995 di circa 300 uccisi a Srebrenica. Nel massacro di Sebrenica,vennero uccisi 8 mila mussulmani. Un massacro uguale a quello degli ebrei nella seconda guerra mondiale. La Bosnia non è in Oriente, ma in europa Tutti padroni e politici occidentali applaudirono la strage dei mussulmani della borghesia Serba. i soldati olandesi, al servizio dell’ONU, costrinsero i rifugiati che cercavano riparo nel loro compound a lasciare la base, consegnandoli di fatto ai carnefici, “privandoli della possibilità di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/03/sebrenica1-200x110.jpg "LA STRAGE DEI MUSSULMANI DI SEBRENICA")
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LA STRAGE DEI MUSSULMANI DI SEBRENICA
Posted 27 Giugno 2017Redazione di operai Contro, dopo 22 anni la Corte d’Appello dell’Aja ha stabilito che il governo olandese è parzialmente responsabile della morte nel 1995 di circa 300 uccisi a Srebrenica. Nel massacro di Sebrenica,vennero uccisi 8 mila mussulmani. Un massacro uguale a quello degli ebrei nella seconda guerra mondiale. La Bosnia non è in Oriente, ma in europa Tutti padroni e politici occidentali applaudirono la strage dei mussulmani della borghesia Serba. i soldati olandesi, al servizio dell’ONU, costrinsero i rifugiati che cercavano riparo nel loro compound a lasciare la base, consegnandoli di fatto ai carnefici, “privandoli della possibilità di […] -
![Redazione di Operai Contro, Una disoccupata di 46 anni, residente a Settimo Torinese, si è data fuoco, procurandosi ustioni sul 70% del corpo, all’interno degli uffici dell’Inps di corso Giulio Cesare 290. Era disoccupata e senza nessuna indennità di disoccupazione Padroni, governo e la triplice sindacale stanno riducendo milioni di lavoratori in una condizione di miseria. O la disperazione porta ad azioni terribili o la rabbia organizzata dei lavoratori esploderà. Io penso che prima o poi esploderà la rabbia. La smettano i cantori del capitalismo di inneggiare alla democrazia dei padroni Contrto i padroni i loro politici e la […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/la-rivolta-1-200x110.jpg "Disoccupata si dà fuoco negli uffici dell’Inps di Torino")
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Disoccupata si dà fuoco negli uffici dell’Inps di Torino
Posted 27 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, Una disoccupata di 46 anni, residente a Settimo Torinese, si è data fuoco, procurandosi ustioni sul 70% del corpo, all’interno degli uffici dell’Inps di corso Giulio Cesare 290. Era disoccupata e senza nessuna indennità di disoccupazione Padroni, governo e la triplice sindacale stanno riducendo milioni di lavoratori in una condizione di miseria. O la disperazione porta ad azioni terribili o la rabbia organizzata dei lavoratori esploderà. Io penso che prima o poi esploderà la rabbia. La smettano i cantori del capitalismo di inneggiare alla democrazia dei padroni Contrto i padroni i loro politici e la […] -
![Redazione di Operai Contro, sono più di 5 anni che i sindacalisti della FIOM ci fanno sopravvivere con la elemosina della cassa integrazione. Sono più di 5 anni che loro si fanno tavolate con il governo sui piani industriali Ora che AFERPI si è dimostrato un bluff ci avevano convinti a pazientare Il governo del Pd ci avrebbe concesso altri due anni di sopravvivenza con la cassa integrazione Ora strillano i sindacalisti della FIOM: “A oltre due mesi dalla presentazione dell’istanza di proroga di ulteriori due anni di contratto di solidarietà, che riguarda oltre 2.100 lavoratori Aferpi, nessun segnale […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/aferpi-piombino-200x110.jpg "“Governo e sindacati licenziano i 2100 operai di Piombino”")
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“Governo e sindacati licenziano i 2100 operai di Piombino”
Posted 27 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, sono più di 5 anni che i sindacalisti della FIOM ci fanno sopravvivere con la elemosina della cassa integrazione. Sono più di 5 anni che loro si fanno tavolate con il governo sui piani industriali Ora che AFERPI si è dimostrato un bluff ci avevano convinti a pazientare Il governo del Pd ci avrebbe concesso altri due anni di sopravvivenza con la cassa integrazione Ora strillano i sindacalisti della FIOM: “A oltre due mesi dalla presentazione dell’istanza di proroga di ulteriori due anni di contratto di solidarietà, che riguarda oltre 2.100 lavoratori Aferpi, nessun segnale […] -
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Operaio di 19 anni muore a Orbetello
Posted 27 Giugno 2017Redazione, Un operaio di 19 anni, originario della Romania, è morto sul lavoro. L’assassinio è avvenuto in una falegnameria a San Donato, frazione di Orbetello (Grosseto). Se sei operaio puoi morire a 19 anni. Se sei Rumeno anche Gli operai sono tutti uguali Un operaio Rumeno -
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LA GENEROSITA’ DEL MOSTRO DEL CAPITALISMO ITALIANO
Posted 27 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, Il conte Gentiloni è peggio del capo banda del Pd Matteo Renzi. Padoan è il mostro buono dello stato Italiano – Ha regalato a Banca Intesa due banche al costo di un euro. – Ha regalato per ora 5 miliardi a banca Intesa e ne ha promessi altri 17. I padroni lo adorano i banchieri lo venerano Viva il mostro Un operaio veneto . -
![Il Foglio Bianco INTERVENTO DI MICHELA RUFFA AL DIRETTIVO PROVINCIALE CGIL Pubblichiamo l’intervento di Michela Ruffa al direttivo provinciale Cgil in risposta all’intervento del Segretario Provinciale Fiom, Marco Comparini, contro i contenuti del volantino sui buoni spesa aziendali (http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2017/06/buoni-spesa-modernita-o-vergogna.html?m=1): “Come portavoce dell’area di opposizione in Fiom Pisa non posso non rispondere alle provocazioni (perché solo di provocazioni si tratta!) di Marco Comparini in merito al volantino sui buoni aziendali che abbiamo divulgato nei giorni scorsi. Marco Comparini si comporta come se la Fiom fosse di sua proprietà ed ha un concetto molto stravagante e particolare di democrazia. È vero che […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/buoni-spesa-Despar-5-10-15-20-euro-200x110.png "INTERVENTO DI MICHELA RUFFA AL DIRETTIVO PROVINCIALE CGIL")
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INTERVENTO DI MICHELA RUFFA AL DIRETTIVO PROVINCIALE CGIL
Posted 27 Giugno 2017Il Foglio Bianco INTERVENTO DI MICHELA RUFFA AL DIRETTIVO PROVINCIALE CGIL Pubblichiamo l’intervento di Michela Ruffa al direttivo provinciale Cgil in risposta all’intervento del Segretario Provinciale Fiom, Marco Comparini, contro i contenuti del volantino sui buoni spesa aziendali (http://ilfoglio-bianco.blogspot.it/2017/06/buoni-spesa-modernita-o-vergogna.html?m=1): “Come portavoce dell’area di opposizione in Fiom Pisa non posso non rispondere alle provocazioni (perché solo di provocazioni si tratta!) di Marco Comparini in merito al volantino sui buoni aziendali che abbiamo divulgato nei giorni scorsi. Marco Comparini si comporta come se la Fiom fosse di sua proprietà ed ha un concetto molto stravagante e particolare di democrazia. È vero che […] -
![Le donne che lavorano nelle fabbriche cambogiane di alcune delle più note marche sportive, da Nike a Asics, soffrono di svenimenti a causa delle condizioni in cui sono costrette ad operare. Un’inchiesta pubblicata domenica 25 giugno su The Observer rivela che nell’ultimo anno più di 500 dipendenti di quattro diverse fabbriche che lavorano per Nike, Puma, Asics e VF Corporation sono state ricoverate in ospedale. L’episodio più clamoroso è avvenuto lo scorso novembre quando nell’arco di tre giorni sono svenute 360 operaie in una fabbrica che produce scarpe da ginnastica per la Asics nella provincia di Kamong Speu. Altre […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/cambogia-200x110.jpg "Cambogia, svenimenti di massa nelle fabbriche della Nike e dell’Asics")
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Cambogia, svenimenti di massa nelle fabbriche della Nike e dell’Asics
Posted 26 Giugno 2017Le donne che lavorano nelle fabbriche cambogiane di alcune delle più note marche sportive, da Nike a Asics, soffrono di svenimenti a causa delle condizioni in cui sono costrette ad operare. Un’inchiesta pubblicata domenica 25 giugno su The Observer rivela che nell’ultimo anno più di 500 dipendenti di quattro diverse fabbriche che lavorano per Nike, Puma, Asics e VF Corporation sono state ricoverate in ospedale. L’episodio più clamoroso è avvenuto lo scorso novembre quando nell’arco di tre giorni sono svenute 360 operaie in una fabbrica che produce scarpe da ginnastica per la Asics nella provincia di Kamong Speu. Altre […]