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![Redazione di operai Contro, Slitta al 31 luglio della data di licenziamento di 300 lavoratori Italcementi, già prevista per il 30 giugno. Questa è la grande vittoria dei sindacalisti. Gli operai devono aspettare la bontà del governo. Si resta quindi in attesa che il governo pubblichi il decreto che proroga la cassa integrazioni guadagni straordinaria. È questo il risultato ottenuto dalle organizzazioni sindacali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, nell’incontro con i vertici di Italcementi, il 22 giugno presso la sede di Federmaco a Roma. Noi operai della italcementi siamo andati di CIGS in CIGS fino […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/italcementi-licenziamenti-200x110.jpg "I licenziamenti degli operai slittano al 31 luglio")
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I licenziamenti degli operai slittano al 31 luglio
Posted 26 Giugno 2017Redazione di operai Contro, Slitta al 31 luglio della data di licenziamento di 300 lavoratori Italcementi, già prevista per il 30 giugno. Questa è la grande vittoria dei sindacalisti. Gli operai devono aspettare la bontà del governo. Si resta quindi in attesa che il governo pubblichi il decreto che proroga la cassa integrazioni guadagni straordinaria. È questo il risultato ottenuto dalle organizzazioni sindacali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, nell’incontro con i vertici di Italcementi, il 22 giugno presso la sede di Federmaco a Roma. Noi operai della italcementi siamo andati di CIGS in CIGS fino […] -
![Redazione di operai contro, la Filctem Cgil Lombardia ha tenuto un convegno a Milano sull’industria 4.0. La Filctem i cambiamenti derivanti dalla quarta rivoluzione industriale vogliamo governarli, non subirli. I soliti discorsi sulla creazione di lavoro per la Filctem CGIL occorre promuovere un partecipazione dei lavoratori sulle scelte organizzative dell’impresa, e introdurre qualche elemento di co-determinazione perché l’innovazione sia al servizio dell’uomo e dei suoi bisogni e non il contrario. La Filctem-CGIL vuole che gli operai collaborino con i padroni all’automazione industriale. La fabbrica 4.0 vuol dire per i padroni difendere i profitti, per gli operai licenziamenti aumenti della […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/fiat-robot-200x110.jpg "LA CGIL ALLA GUIDA DELL’INDUSTRIA 4.0")
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LA CGIL ALLA GUIDA DELL’INDUSTRIA 4.0
Posted 26 Giugno 2017Redazione di operai contro, la Filctem Cgil Lombardia ha tenuto un convegno a Milano sull’industria 4.0. La Filctem i cambiamenti derivanti dalla quarta rivoluzione industriale vogliamo governarli, non subirli. I soliti discorsi sulla creazione di lavoro per la Filctem CGIL occorre promuovere un partecipazione dei lavoratori sulle scelte organizzative dell’impresa, e introdurre qualche elemento di co-determinazione perché l’innovazione sia al servizio dell’uomo e dei suoi bisogni e non il contrario. La Filctem-CGIL vuole che gli operai collaborino con i padroni all’automazione industriale. La fabbrica 4.0 vuol dire per i padroni difendere i profitti, per gli operai licenziamenti aumenti della […] -
![30 giugno, sciopero generale contro il governo Temer ed il programma di riforme La federazione sindacale brasiliana ha convocato per il 30 di giugno il secondo sciopero generale che bloccherà di fatto il paese. La mobilitazione intende fermare la riforma del lavoro e delle pensioni voluta dal governo Temer. Lo sciopero generale sarà preceduto da assemblee, manifestazioni locali e diffusione d materiale informativo in tutto il Brasile. Martedì 20 giugno tutto il paese è stato percorso da centinaia di manifestazioni, in preparazione dello sciopero generale del 30. La Federazioni Sindacali CSP Conlutas, CUT,UGT,Sindacal, CTB, Nova Central,CGTB, Intersindacal e […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/brasile-proteste-contro-temer-826546-200x110.jpg "BRASILE: CORRISPONDENZE OPERAIE")
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BRASILE: CORRISPONDENZE OPERAIE
Posted 26 Giugno 201730 giugno, sciopero generale contro il governo Temer ed il programma di riforme La federazione sindacale brasiliana ha convocato per il 30 di giugno il secondo sciopero generale che bloccherà di fatto il paese. La mobilitazione intende fermare la riforma del lavoro e delle pensioni voluta dal governo Temer. Lo sciopero generale sarà preceduto da assemblee, manifestazioni locali e diffusione d materiale informativo in tutto il Brasile. Martedì 20 giugno tutto il paese è stato percorso da centinaia di manifestazioni, in preparazione dello sciopero generale del 30. La Federazioni Sindacali CSP Conlutas, CUT,UGT,Sindacal, CTB, Nova Central,CGTB, Intersindacal e […] -
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ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2017
Posted 26 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, la corsa delle marionette della politica è finita. Hanno votato il 40% degli aventi diritto. Praticamente hanno votato i compari degli eletti. I sindaci e gli amministratori, sono i sindaci e gli amministratori della borghhesia della città: commercianti e affaristi.Ogni città d’Italia si può prendere il titolo di città della truffa, da Milano a Roma. La democrazia elettorale è una presa in giro. Un operaio di Torino -
![Redazione di Operai Contro, “La potenza del capitale è tutto, la borsa è tutto, mentre il parlamento, le elezioni, sono un giuoco di marionette, di pupazzi…” Lezione tenuta l’11 luglio 1919 all’università di Sverdlovda Vladimir Lenin Questo articolo del Sole 24ore ne è la dimostrazione il petrolio è la materia prima che fa girare il mondo. Ma il petrolio è anche la classe di investimento che da un po’ di tempo a questa parte sta facendo girare nel bene o nel male i mercati finanziari. Azioni, obbligazioni e valute sono influenzate in modo netto dal prezzo del greggio. Ecco […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/BORSA_MERCATI_INDICI_ANDAMENTI_FOTOLI-kN3D-835x437@IlSole24Ore-Web-200x110.jpg "Ecco come il prezzo del petrolio sta facendo ballare Borse, valute e bond")
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Ecco come il prezzo del petrolio sta facendo ballare Borse, valute e bond
Posted 25 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, “La potenza del capitale è tutto, la borsa è tutto, mentre il parlamento, le elezioni, sono un giuoco di marionette, di pupazzi…” Lezione tenuta l’11 luglio 1919 all’università di Sverdlovda Vladimir Lenin Questo articolo del Sole 24ore ne è la dimostrazione il petrolio è la materia prima che fa girare il mondo. Ma il petrolio è anche la classe di investimento che da un po’ di tempo a questa parte sta facendo girare nel bene o nel male i mercati finanziari. Azioni, obbligazioni e valute sono influenzate in modo netto dal prezzo del greggio. Ecco […] -
![Redazione di Operai contro, i teorici dei padroni è da tempo che rompono l’anima sull’aumento dei robot a scapito degli operai nelle fabbriche. Non è una cosa nuova. E’ una tendenza del capitalismo. con meno operai vuole un profitto maggiore. Per noi operai vuol dire più licenziamenti, più sfruttamento e meno salario. Per il capitalismo la fabbrica 4.0 è la via verso la morte. Ho trovato su Wikipedia questo scritto: La caduta tendenziale del saggio di profitto è una formula dell’analisi economica marxiana. Con caduta tendenziale del saggio di profitto Karl Marx ne Il Capitale identificò quel fenomeno secondo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/automi-200x110.jpg "Più automi, meno operai: ecco la fabbrica 4.0")
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Più automi, meno operai: ecco la fabbrica 4.0
Posted 25 Giugno 2017Redazione di Operai contro, i teorici dei padroni è da tempo che rompono l’anima sull’aumento dei robot a scapito degli operai nelle fabbriche. Non è una cosa nuova. E’ una tendenza del capitalismo. con meno operai vuole un profitto maggiore. Per noi operai vuol dire più licenziamenti, più sfruttamento e meno salario. Per il capitalismo la fabbrica 4.0 è la via verso la morte. Ho trovato su Wikipedia questo scritto: La caduta tendenziale del saggio di profitto è una formula dell’analisi economica marxiana. Con caduta tendenziale del saggio di profitto Karl Marx ne Il Capitale identificò quel fenomeno secondo […] -
![Redazione di Operai Contro, noi operai dell’Italtractor di Potenza – azienda del gruppo Titan che produce componenti per macchinari, in cui lavorano circa 300 operai abbiamo organizzato un presidio davanti allo stabilimento , per protestare contro «la decisione del gruppo di sospendere la produzione per mancanza di materie prime». Questa è una beffa. I sindacalisti ci avevano convinto ad accettare una riduzione dei premi di produzione. I sindacalisti ci spiegavano che era un modo per dimostrare senso di responsabilità e aiutare il padrone. Per tutta risposta i padroni hanno deciso di imporre ferie collettive ai dipendenti . Vatti a […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/italtractor-200x110.jpg "Stop produzione in presidio a Potenza operai Italtractor")
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Stop produzione in presidio a Potenza operai Italtractor
Posted 24 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, noi operai dell’Italtractor di Potenza – azienda del gruppo Titan che produce componenti per macchinari, in cui lavorano circa 300 operai abbiamo organizzato un presidio davanti allo stabilimento , per protestare contro «la decisione del gruppo di sospendere la produzione per mancanza di materie prime». Questa è una beffa. I sindacalisti ci avevano convinto ad accettare una riduzione dei premi di produzione. I sindacalisti ci spiegavano che era un modo per dimostrare senso di responsabilità e aiutare il padrone. Per tutta risposta i padroni hanno deciso di imporre ferie collettive ai dipendenti . Vatti a […] -
![Redazione di Operai Contro, La Corte d’Appello di Taranto ha riformato la sentenza di primo grado per le morti causate dall’amianto ed altri cancerogeni provenienti dallo stabilimento siderurgico, condannando 3 ex dirigenti dell’Ilva e decretando l’assoluzione piena o per prescrizione per un’altra ventina di imputati. Tra questi Fabio Riva, ex vicepresidente di Riva Fire, e l’ex direttore della fabbrica Luigi Capogrosso, che in primo grado avevano rimediato invece una condanna a 6 anni e per i quali il pg aveva chiesto la condanna a 3 anni e mezzo. La Corte presieduta dal giudice Patrizia Sinisi ha condannato a 2 […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/12/ILVA-20052-200x110.jpg "Ilva di Taranto: morti per l’amianto, la presa in giro della sentenza")
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Ilva di Taranto: morti per l’amianto, la presa in giro della sentenza
Posted 24 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, La Corte d’Appello di Taranto ha riformato la sentenza di primo grado per le morti causate dall’amianto ed altri cancerogeni provenienti dallo stabilimento siderurgico, condannando 3 ex dirigenti dell’Ilva e decretando l’assoluzione piena o per prescrizione per un’altra ventina di imputati. Tra questi Fabio Riva, ex vicepresidente di Riva Fire, e l’ex direttore della fabbrica Luigi Capogrosso, che in primo grado avevano rimediato invece una condanna a 6 anni e per i quali il pg aveva chiesto la condanna a 3 anni e mezzo. La Corte presieduta dal giudice Patrizia Sinisi ha condannato a 2 […] -
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MIGRANTI ASSASSINATI NEL MEDITERRANEO
Posted 23 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, Oltre 2.100 uomini, donne e bambini sono stati assassinati quest’anno nel Mediterraneo mentre tentavano di giungere in Europa via mare. Sono in totale 15mila i migranti assassinati nel mediterraneo dal 2013. E’ una strage I migranti sono stati fatti annegare come topi e i politici parlano di accoglienza. Per gli scampati alla morte per annegamento spesso si aprono le porte dei campi di concentramento o quello dello sfruttamento come schiavi salariati. Gli assassini sono i padroni e i loro politici Un operaio Senegalese -
![Redazione di Operai contro, dopo la riuscita dello sciopero dei trasporti padroni e governo vanno all’attacco del diritto di sciopero. I tempi “sono maturi” per una nuova regolamentazione degli scioperi nei servizi pubblici essenziali basata sulla rappresentatività dei sindacati. Lo ha detto il Garante degli Scioperi Giuseppe Santoro Passarelli nella sua relazione a Montecitorio. Giuseppe Santoro Passarelli è un uomo del Pd e non è l’unico a guidare la lotta contro il diritto di sciopero. Poletti scalpita. Fin’ora gli scioperi erano quelli dei sindacalisti mazzettari della CGIL-CISL-UIL. Spesso i mazzettari convocano pacifiche processioni il sabato pomeriggio. Padroni e governo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/POLETTI-SCIOPERO-200x110.jpg "PADRONI E GOVERNO ALL’ASSALTO DEL DIRITTO DI SCIOPERO")
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PADRONI E GOVERNO ALL’ASSALTO DEL DIRITTO DI SCIOPERO
Posted 23 Giugno 2017Redazione di Operai contro, dopo la riuscita dello sciopero dei trasporti padroni e governo vanno all’attacco del diritto di sciopero. I tempi “sono maturi” per una nuova regolamentazione degli scioperi nei servizi pubblici essenziali basata sulla rappresentatività dei sindacati. Lo ha detto il Garante degli Scioperi Giuseppe Santoro Passarelli nella sua relazione a Montecitorio. Giuseppe Santoro Passarelli è un uomo del Pd e non è l’unico a guidare la lotta contro il diritto di sciopero. Poletti scalpita. Fin’ora gli scioperi erano quelli dei sindacalisti mazzettari della CGIL-CISL-UIL. Spesso i mazzettari convocano pacifiche processioni il sabato pomeriggio. Padroni e governo […]