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![Redazione di Operai Contro, Nuova mobilitazione con sciopero e presidio di fronte alla sede di Confindustria di Bergamo oggi, degli operai della Sint di Filago ( azienda metalmeccanica, specializzata nella produzione di allestimenti di comunicazione visiva nei settori automotive, petrolifero, bancario, assicurativo e telefonico) La nuova protesta, come già era accaduto venerdì 19, lunedì 22 e martedì 23 maggio, è stata organizzata contro 35 esuberi I sindacalisti invocano la cassa integrazione cioè i licenziamenti con la vaselina. Ricordiamo che qualche anno fa gli operai erano oltre 100, oggi siamo 66. Dobbiamo dire grazie ai sindacalisti che ci hanno costretto a due anni […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/filago-200x110.jpg "Sint di Filago, quarto sciopero e presidio contro 35 esuberi")
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Sint di Filago, quarto sciopero e presidio contro 35 esuberi
Posted 25 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, Nuova mobilitazione con sciopero e presidio di fronte alla sede di Confindustria di Bergamo oggi, degli operai della Sint di Filago ( azienda metalmeccanica, specializzata nella produzione di allestimenti di comunicazione visiva nei settori automotive, petrolifero, bancario, assicurativo e telefonico) La nuova protesta, come già era accaduto venerdì 19, lunedì 22 e martedì 23 maggio, è stata organizzata contro 35 esuberi I sindacalisti invocano la cassa integrazione cioè i licenziamenti con la vaselina. Ricordiamo che qualche anno fa gli operai erano oltre 100, oggi siamo 66. Dobbiamo dire grazie ai sindacalisti che ci hanno costretto a due anni […] -
![Redazione di Operai Contro, Boccia, il presidente di confindustria ha fatto una proposta geniale: “Azzerare il cuneo fiscale sull’assunzione dei giovani per i primi tre anni. Il genio della Confindustria fa una proposta geniale per aumentare l’occupazione dei giovani, dare nuovi incentivi ai padroni. Dopo gli incentivi dati da Renzi ai padroni per aumentare l’occupazione, questa è la seconda proposta di sovvenzionare gli sfruttatori. L’occupazione dei giovani non è aumentata con i regali di miliardi di euro ai padroni e non aumenterà con i miliardi per gli sfruttatori che chiede Boccia Ma le proposto del presidente degli afruttatori non […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/boccia-confindustria-200x110.jpg "BOCCIA: IL GENIALE PRESIDENTE DEGLI SFRUTTATORI")
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BOCCIA: IL GENIALE PRESIDENTE DEGLI SFRUTTATORI
Posted 25 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, Boccia, il presidente di confindustria ha fatto una proposta geniale: “Azzerare il cuneo fiscale sull’assunzione dei giovani per i primi tre anni. Il genio della Confindustria fa una proposta geniale per aumentare l’occupazione dei giovani, dare nuovi incentivi ai padroni. Dopo gli incentivi dati da Renzi ai padroni per aumentare l’occupazione, questa è la seconda proposta di sovvenzionare gli sfruttatori. L’occupazione dei giovani non è aumentata con i regali di miliardi di euro ai padroni e non aumenterà con i miliardi per gli sfruttatori che chiede Boccia Ma le proposto del presidente degli afruttatori non […] -
![Caro Operai Contro, si sono alternati salendo sulla gru, di notte e di giorno, poi sono scesi per continuare la lotta con altre forme. La protesta è partita dopo che l’Autorità portuale di Gioia Tauro, ha revocato all’impresa appaltatrice nel porto di Crotone, la licenza per le operazioni portuali. Il che significa licenziamenti e come spesso avviene in questi casi, subentra un’altra cooperativa o un nuovo contratto in condizioni peggiorative per gli operai. Penso che per dire basta alla corsa di contratti al ribasso per la condizione operaia, si debbano mobilitare tutti i lavoratori del porto di Crotone, ed […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/crotone1-200x110.jpg "Bandi al ribasso al Porto di Crotone")
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Bandi al ribasso al Porto di Crotone
Posted 25 Maggio 2017Caro Operai Contro, si sono alternati salendo sulla gru, di notte e di giorno, poi sono scesi per continuare la lotta con altre forme. La protesta è partita dopo che l’Autorità portuale di Gioia Tauro, ha revocato all’impresa appaltatrice nel porto di Crotone, la licenza per le operazioni portuali. Il che significa licenziamenti e come spesso avviene in questi casi, subentra un’altra cooperativa o un nuovo contratto in condizioni peggiorative per gli operai. Penso che per dire basta alla corsa di contratti al ribasso per la condizione operaia, si debbano mobilitare tutti i lavoratori del porto di Crotone, ed […] -
![Redazione di Operai contro, la strage degli emigranti nel mediterraneo ha dei responsabili chiari: i padroni e il governo italiani. Impedendo la libera circolazione degli uomini li consegnano alla morte per annegamento nel Mediterraneo o ai campi di concentramento delle milizie libiche. Un operaio senegalese dal fatto quotidiano Almeno 30 persone sono morte oggi nel naufragio di un barcone con a bordo circa 500 migranti diretto verso l’Italia, avvenuto a circa 30 miglia dalle coste libiche. Sono in corso le ricerche di altre decine di persone finite in acqua: si tratta di oltre 150 dispersi. Le operazioni sono coordinate dalla […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/migranti-libia-2-200x110.jpg "CONTINUA LA STRAGE DEGLI EMIGRANTI NEL MEDITERRANEO")
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CONTINUA LA STRAGE DEGLI EMIGRANTI NEL MEDITERRANEO
Posted 24 Maggio 2017Redazione di Operai contro, la strage degli emigranti nel mediterraneo ha dei responsabili chiari: i padroni e il governo italiani. Impedendo la libera circolazione degli uomini li consegnano alla morte per annegamento nel Mediterraneo o ai campi di concentramento delle milizie libiche. Un operaio senegalese dal fatto quotidiano Almeno 30 persone sono morte oggi nel naufragio di un barcone con a bordo circa 500 migranti diretto verso l’Italia, avvenuto a circa 30 miglia dalle coste libiche. Sono in corso le ricerche di altre decine di persone finite in acqua: si tratta di oltre 150 dispersi. Le operazioni sono coordinate dalla […] -
![Dodicesima settimana di presidio delle portinerie della Innse contro i licenziamenti e contro la nuova richiesta di altri 11 mesi CIGS per “riorganizzazione” che il padrone ha chiesto. Nuova batosta per il padrone. Ieri il giudice del lavoro, nell’udienza riguardante il provvedimento disciplinare contro un nostro delegato, ha detto chiaramente all’azienda che lui non procederà a comminare i giorni di sospensioni richiesti dall’azienda e che il tribunale del lavoro di Milano non può essere tirato in ballo per questioni di litigi di nessun conto ed ha invitato il legale dell’azienda a trovare un accordo con il nostro avvocato. Nella […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/03/innse-1000-200x110.jpg "Aggiornamento dai cancelli della Innse di oggi 24 maggio.")
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Aggiornamento dai cancelli della Innse di oggi 24 maggio.
Posted 24 Maggio 2017Dodicesima settimana di presidio delle portinerie della Innse contro i licenziamenti e contro la nuova richiesta di altri 11 mesi CIGS per “riorganizzazione” che il padrone ha chiesto. Nuova batosta per il padrone. Ieri il giudice del lavoro, nell’udienza riguardante il provvedimento disciplinare contro un nostro delegato, ha detto chiaramente all’azienda che lui non procederà a comminare i giorni di sospensioni richiesti dall’azienda e che il tribunale del lavoro di Milano non può essere tirato in ballo per questioni di litigi di nessun conto ed ha invitato il legale dell’azienda a trovare un accordo con il nostro avvocato. Nella […] -
![Caro Operai Contro, il bando al ribasso per il padrone che paga di meno, se lo è aggiudicato il Consorzio Cpm. Gli operai da anni addetti al facchinaggio nella sede della Regione Sardegna, continueranno a fare lo stesso lavoro, ma con una paga oraria tagliata da 9.5 euro a 4,5 euro (lordi), la 14° mensilità viene abolita e tre operai saranno comunque licenziati. Contro queste decisioni gli operai si sono ribellati. Sulla vertenza si è pronunciato il Tar ed il Consiglio di Stato, dando ragione in buona sostanza, alla pratica del bando al ribasso. Un invito per tutti i […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/salario-dimezzato-200x110.jpg "Paga oraria tagliata: da 9,5 euro a 4,5 euro (lordi).")
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Paga oraria tagliata: da 9,5 euro a 4,5 euro (lordi).
Posted 24 Maggio 2017Caro Operai Contro, il bando al ribasso per il padrone che paga di meno, se lo è aggiudicato il Consorzio Cpm. Gli operai da anni addetti al facchinaggio nella sede della Regione Sardegna, continueranno a fare lo stesso lavoro, ma con una paga oraria tagliata da 9.5 euro a 4,5 euro (lordi), la 14° mensilità viene abolita e tre operai saranno comunque licenziati. Contro queste decisioni gli operai si sono ribellati. Sulla vertenza si è pronunciato il Tar ed il Consiglio di Stato, dando ragione in buona sostanza, alla pratica del bando al ribasso. Un invito per tutti i […] -
![Redazione di Operai contro, BILANCIO AD UN HANNO DALL’APPLICAZIONE DELLA RIFORMA. È passato un anno dall’approvazione della riforma, la BUONA SCUOLA è iniziata a essere operativa, anche se solo tra due anni sarà interamente applicata. Che cosa rimane delle tante lotta, occupazioni e dibattiti? Nulla, assolutamente nulla! Intanto sono stati approvati i primi decreti attuativi che già delineano i profondi regressi involutivi della scuola futura, ma di questo parlerò in seguito, adesso voglio raccontare della mia esperienza, da insegnante, in questo anno di applicazione della legge. UNIZIO ANNO SCOLASTICO DIFFICILE. I limiti di questo periodo di transizione si sono […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/04/buonas-200x110.jpg "LA BUONA SCUOLA IN AZIONE.")
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LA BUONA SCUOLA IN AZIONE.
Posted 24 Maggio 2017Redazione di Operai contro, BILANCIO AD UN HANNO DALL’APPLICAZIONE DELLA RIFORMA. È passato un anno dall’approvazione della riforma, la BUONA SCUOLA è iniziata a essere operativa, anche se solo tra due anni sarà interamente applicata. Che cosa rimane delle tante lotta, occupazioni e dibattiti? Nulla, assolutamente nulla! Intanto sono stati approvati i primi decreti attuativi che già delineano i profondi regressi involutivi della scuola futura, ma di questo parlerò in seguito, adesso voglio raccontare della mia esperienza, da insegnante, in questo anno di applicazione della legge. UNIZIO ANNO SCOLASTICO DIFFICILE. I limiti di questo periodo di transizione si sono […] -
![Redazione di Operai Contro, noi operai pensavamo che fosse finita, ma non è così. La Comau di Grugliasco, azienda del Gruppo Fca che occupa 1.300 operai e che fabbrica sistemi di produzione e di robotica per le linee di montaggio, ha notificato alle Rsa di dover procedere, dopo oltre un anno, alla richiesta di cassa integrazione ordinaria dal 5 giugno al 11 giugno e dal 26 giugno al 2 luglio 2017. La causa delle sospensioni è stata motivata con la necessità di adeguare le attività produttive al transitorio andamento della domanda di mercato. Intanto siamo noi operai a vederci […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/comau-200x110.jpg "COMAU: TORNA LA CASSA INTEGRAZIONE")
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COMAU: TORNA LA CASSA INTEGRAZIONE
Posted 24 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, noi operai pensavamo che fosse finita, ma non è così. La Comau di Grugliasco, azienda del Gruppo Fca che occupa 1.300 operai e che fabbrica sistemi di produzione e di robotica per le linee di montaggio, ha notificato alle Rsa di dover procedere, dopo oltre un anno, alla richiesta di cassa integrazione ordinaria dal 5 giugno al 11 giugno e dal 26 giugno al 2 luglio 2017. La causa delle sospensioni è stata motivata con la necessità di adeguare le attività produttive al transitorio andamento della domanda di mercato. Intanto siamo noi operai a vederci […] -
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ANSELMI PADOVA: GLI OPERAI HANNO UN NUOVO PADRONE
Posted 24 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, i 113 operai della Fonderia Anselmi di hanno un nuovo padrone: il padrone della fonderia Ariotti di Brescia. La FIOM esulta. Che cosa abbiano da esultare i sindacalisti lo sanno solo loro. Ora dopo mesi senza salario forse noi operai saremo messi in cassa. Cosa ci aspetta? Il nuovo padrone Ariotti prenderà contributi dalla regione noi forse saremo nuovamente schiavi salariati Un operaio -
![Redazione di Operai Contro, in grecia come nel resto d’europa cresce la crisi e la miseria. Con la miseria cresce la protesta e si sta tasformando in lotta. L’aumento delle lotte è il passo decisivo per l’organizzazione. L’organizzazione degli operai è il passo necessario per la rivolta contro i padroni Un lettore dalla STAMPA niccolò zancaninviato ad atene Dopo «appena» cinquantacinque anni di lavoro e contributi versati, il guidatore di pullman, tassista e poi benzinaio Vladimiro Vogiannidis si era ritirato con 1450 euro di pensione e l’idea di godersi finalmente la vita. Oggi, nel settimo anno della crisi greca, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/atene-la-rabbia-200x110.jpg "ATENE DOPO LA PROTESTA CRESCE LA RABBIA")
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ATENE DOPO LA PROTESTA CRESCE LA RABBIA
Posted 24 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, in grecia come nel resto d’europa cresce la crisi e la miseria. Con la miseria cresce la protesta e si sta tasformando in lotta. L’aumento delle lotte è il passo decisivo per l’organizzazione. L’organizzazione degli operai è il passo necessario per la rivolta contro i padroni Un lettore dalla STAMPA niccolò zancaninviato ad atene Dopo «appena» cinquantacinque anni di lavoro e contributi versati, il guidatore di pullman, tassista e poi benzinaio Vladimiro Vogiannidis si era ritirato con 1450 euro di pensione e l’idea di godersi finalmente la vita. Oggi, nel settimo anno della crisi greca, […]