Blog Archives
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Due operai morti e 3 in gravi condizioni sulla ferrovia Bolzano-Brennero
Posted 26 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, Due operai hanno perso la vita e tre sono rimasti feriti in modo grave in un incidente sulla linea ferroviaria Bolzano-Brennero. Nell’incidente, avvenuto poco prima di mezzanotte non lontano dalla stazione di Bressanone, sono stati coinvolti due mezzi impiegati per la manutenzione sulla linea, che hanno preso fuoco. Secondo le prime ricostruzioni uno dei mezzi potrebbe essere finito contro l’altro causando un’esplosione. I due operai sono morti sul colpo, gli altri tre sono stati ricoverati con ferite gravi agli ospedali di Bolzano e Bressanone. Dai primi accertamenti è emerso che a provocare la tragedia sarebbe […] -
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VERSO UNA NUOVA GUERRA MONDIALE
Posted 26 Aprile 2017VERSO UNA NUOVA GUERRA MONDIALE Piano piano, lentamente, senza clamore si fa strada la realtà di una possibile guerra fra grandi potenze, la terza guerra mondiale. Inizia il solito vecchio gioco: ha ragione Putin o Trump? Il governo cinese o quello USA? Cosi l’opinione pubblica di ogni paese si schiera giustificando questa o quell’azione militare, giustificando bombardamenti e rappresaglie, individuando, su ordine del proprio governo-padrone il nemico del momento. Poi si piangono i milioni di morti, le distruzioni di intere citta, si parla per decenni della follia della guerra ma non si muove un dito per fermarla, anzi, […] -
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IL 25 APRILE DI MATTARELLA: RIVOLTA MORALE
Posted 26 Aprile 2017Redazione di Operai contro, quest’anno abbiamo avuto tanti 25 Aprile. Da quello degli operai della INNSE che hanno ricordato gli operai dell’Innocenti di Milano, a quello di Mattarella. Gli operai della Innse hanno ricordato gli operai della Innocenti e tutti gli operai che scioperavano e lottavano contro il fascismo come forma di governo dei padroni. Anche Mattarella ha celebrato il suo 25 Aprile affermando: “Non moriva la Patria in quei giorni, luttuosi e concitati. Tramontava, invece, una falsa concezione di nazione, fondata sul predominio, sul disprezzo dell’uomo e dei suoi diritti, sull’esaltazione della morte e sulla tirannide; una concezione […] -
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L’asfalto di Delrio dura 4 mesi
Posted 26 Aprile 2017Caro Operai Contro, l’asfalto da rifare dopo 4 mesi rientra nella categoria dei ponti che crollano. L’asfalto nuovo era stato messo 4 mesi fa, proprio per l’arrivo del ministro Delrio andato ad inaugurare la Salerno-Reggio Calabria. In questi giorni proprio su quel tratto di autostrada stanno rifacendo l’asfalto. Anche Delrio dovrà rifare l’inaugurazione? Certo è che quello che ha inaugurato Delrio è un tipo di asfalto che dura 4 mesi e che d’ora in avanti potrà essere usato su tutte le autostrade in Italia, con grande felicità dei padroni del settore e dei loro amici politici. Con l’asfalto che […] -
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I LAVORATORI ALITALIA HANNO DETTO NO AI RICATTI DEI PADRONI-GOVERNO-SINDACATI
Posted 26 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, i padroni di ALITALIA; il governo, i sindacalisti, sono rammaricati del fatto che i lavoratori hanno votato NO all’accordo padroni sindacati. i padroni di ALITALIA; il governo, i sindacalisti, continuano ad accusarci di aver rifiutato il salvataggio di ALITALIA. Ricordiamo cosa prevedeva l’accordo bocciato: – 980 licenziamenti, riduzione del salario,CIG per due anni, incentivazione all’esodo. blocco degli scatti di anzianità In pratica si salvavano i profitti dei padroni di Alitalia a spese dei lavoratori Basta con i ricatti I governi hanno regalato ai vari padroni di ALITALIA 8 miliardi. Colannino, Montezemolo, Unicredit, Banca Intesa Sanpaolo, […] -
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GLI OPERAI TURCHI PREPARANO IL 1 MAGGIO
Posted 25 Aprile 2017 -
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INDOTTO ILVA
Posted 25 Aprile 2017Due giorni di sciopero, mercoledì 26 e giovedì 27 aprile, sono stati indetti a Taranto da Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltrasporti per i lavoratori delle pulizie industriali e civili all’interno dell’impianto siderurgico. In concomitanza con lo stop (quattro ore per ogni giornata) sono anche previsti presìdi davanti alle portinerie dell’Ilva. A motivare la protesta sono le cattive condizioni di lavoro presenti in alcune aziende dell’indotto (in particolare le ditte appaltatrici Ecologica spa e Quadrato spa, ma chiamata in causa è anche l’Ilva), contrassegnate dall’assenza di strutture, servizi e spazi adeguati. I sindacati denunciano la “mancanza di spogliatoi con […] -
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Terra dei fuochi: “Nessuno ne parla più ma qui si continua a morire”
Posted 25 Aprile 2017Il disastro ambientale della Terra dei Fuochi campana non finisce con le confessioni del pentito Carmine Schiavone. Oggi tra Napoli e Caserta si continuano a pagare le conseguenze del biocidio consumato in questa zona. A gennaio 2016 un’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità su quest’area aveva pubblicato i dati preliminari dell’indagine del progetto Sentieri, rilevando un eccesso del 51% dei ricoveri per tumori di bambini nel primo anno di vita. Nonostante i risultati di questo resoconto allarmante, l’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle regioni italiane ha calcolato che in Campania la spesa sanitaria pubblica pro-capite è la più bassa tra tutte […] -
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La “Buona scuola” espelle il 25 aprile
Posted 25 Aprile 2017Caro Operai Contro, se l’importanza ed i contenuti della Resistenza nel loro vero significato, non vengono spiegati e insegnati a scuola, si arriva al paradosso che alcuni genitori contestino “Bella Ciao, sostenendo che è un canto “rosso” e che, per par condicio, avremmo dovuto inserire anche “Faccetta nera”. Questi genitori sanno cosa stanno dicendo? Penso che la Resistenza debba essere materia obbligatoria di studio, nelle scuole ma non solo. Nel rispetto di chi ha combattuto per la Resistenza, certe eresie andrebbero considerate alla stregua di reati penali e come tali perseguiti. Il Pd maggior partito di governo, si è […] -
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ALITALIA: I LAVORATORI DICONO NO ALL’ACCORDO SINDACATI- PADRONI-GOVERNO
Posted 25 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, I lavoratori di Alitalia hanno detto NO all’accordo, sindacati-governo-padroni, per il salvataggio dei profitti dei padroni sulle spalle dei lavoratori. Il “NO” vince nettamente, affermandosi con 6.816 voti, contro 3.206 sì, vale a dire con il 67%. Questa volta i sindacalisti non hanno potuto fare imbrogli. Ricordiamo cosa prevedeva l’accordo bocciato: – 980 licenziamenti, riduzione del salario,CIG per due anni, incentivazione all’esodo. blocco degli scatti di anzianità In pratica si salvavano i profitti di Alitalia a spese dei lavoratori Negli ultimi 15 anni è avvenuto tre volte. Colannino e Montezemolo hanno fatto miliardi sulle spalle […]