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  • di Riccardo Pizzorno per @SpazioEconomia C’è un settore dell’economia mondiale che non è in crisi e, anzi, registra robusti segnali di crescita. Ma non è una buona notizia, perché si tratta della produzione e del commercio delle armi. Due esempi danno un’idea della posta in gioco: nel 2017 la Cina supererà il miliardo di yuan per la spesa in armamenti e il governo Trump degli Stati Uniti varerà un piano di riarmo pari a 52 miliardi di dollari. A livello globale si tratta nel complesso di una torta di 1.676 miliardi di dollari, il 2,3% dell’intero prodotto interno lordo […] 0

    Produzione e commercio armi, un business che non conosce crisi

    di Riccardo Pizzorno per @SpazioEconomia C’è un settore dell’economia mondiale che non è in crisi e, anzi, registra robusti segnali di crescita. Ma non è una buona notizia, perché si tratta della produzione e del commercio delle armi. Due esempi danno un’idea della posta in gioco: nel 2017 la Cina supererà il miliardo di yuan per la spesa in armamenti e il governo Trump degli Stati Uniti varerà un piano di riarmo pari a 52 miliardi di dollari. A livello globale si tratta nel complesso di una torta di 1.676 miliardi di dollari, il 2,3% dell’intero prodotto interno lordo […]

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  • Redazione operai contro, Per noi operai notizie positive o un po’ confortanti non ci sono mai. Ieri i giornali hanno scritto (dati Eurostat) che i salari per i lavoratori dipendenti in Italia sono rimasti al palo o meglio nessun aumento nel quarto trimestre del 2016 mentre si è registrato un aumento dell’importo delle retribuzioni del 1,6 % su base annua per coloro che lavorano negli altri paesi europei. Per noi operai solo e sempre notizie negative. Oggi il Centro Studi della Sogeea spa ha fornito gli ultimi dati Inail riguardanti l’andamento degli infortuni nei primi 2 mesi di quest’anno […] 0

    Infortuni sul lavoro aumento del 34% nei primi due mesi del 2017

    Redazione operai contro, Per noi operai notizie positive o un po’ confortanti non ci sono mai. Ieri i giornali hanno scritto (dati Eurostat) che i salari per i lavoratori dipendenti in Italia sono rimasti al palo o meglio nessun aumento nel quarto trimestre del 2016 mentre si è registrato un aumento dell’importo delle retribuzioni del 1,6 % su base annua per coloro che lavorano negli altri paesi europei. Per noi operai solo e sempre notizie negative. Oggi il Centro Studi della Sogeea spa ha fornito gli ultimi dati Inail riguardanti l’andamento degli infortuni nei primi 2 mesi di quest’anno […]

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  • Caro Operai Contro, Fausta Chiesa dalle pagine del Corriere si chiede se le “buonuscite” dei manager, diminuite con l’austerity, “anche se più basse sono meritate o eccessive?”. Da sola Fausta Chiesa non riesce a farsene un’idea, è costretta ad affrontare questo angoscioso dilemma perché, dice, che “Le cosidette buonuscite hanno sempre fatto discutere, ma sono finite nel mirino dell’opinione pubblica soprattutto con la crisi del 2008”. Prima che venissero modificati al ribasso i parametri del Tfr, (Trattamento di fine rapporto) detto anche “liquidazione”, un operaio con 24 anni di lavoro prendeva all’incirca 12 mila euro di liquidazione. Romiti con […] 0

    “Sono meritate le buonuscite dei top manager?”

    Caro Operai Contro, Fausta Chiesa dalle pagine del Corriere si chiede se le “buonuscite” dei manager, diminuite con l’austerity, “anche se più basse sono meritate o eccessive?”. Da sola Fausta Chiesa non riesce a farsene un’idea, è costretta ad affrontare questo angoscioso dilemma perché, dice, che “Le cosidette buonuscite hanno sempre fatto discutere, ma sono finite nel mirino dell’opinione pubblica soprattutto con la crisi del 2008”. Prima che venissero modificati al ribasso i parametri del Tfr, (Trattamento di fine rapporto) detto anche “liquidazione”, un operaio con 24 anni di lavoro prendeva all’incirca 12 mila euro di liquidazione. Romiti con […]

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  •  Redazione di Operai Contro, Oggi abbiamo preso la decisione collettiva di terminare lo sciopero in corso.  Questa è stata una decisione determinata dal fatto che dopo 11 giorni di sciopero ininterrotto cominciava ad essere per noi un problema il fatto di perdere pezzi di salario considerevole. L’azienda non ha nessuna produzione in corso e di fatto il danneggiamento che stiamo portando al  padrone è quello di avere tutti i giorni davanti ai cancelli della fabbrica un gruppo operai che gli impediscono ogni normale attività, con un notevole dispendio di tempo e denaro che sta spendendo per pagare le numerose […] 0

    Aggiornamento di oggi, 21 marzo, dai cancelli della INNSE

     Redazione di Operai Contro, Oggi abbiamo preso la decisione collettiva di terminare lo sciopero in corso.  Questa è stata una decisione determinata dal fatto che dopo 11 giorni di sciopero ininterrotto cominciava ad essere per noi un problema il fatto di perdere pezzi di salario considerevole. L’azienda non ha nessuna produzione in corso e di fatto il danneggiamento che stiamo portando al  padrone è quello di avere tutti i giorni davanti ai cancelli della fabbrica un gruppo operai che gli impediscono ogni normale attività, con un notevole dispendio di tempo e denaro che sta spendendo per pagare le numerose […]

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  • Redazione di Operai Contro, il ministro Minniti ha concordato con il dittatorello Libico Fayez Al Sarraj (riconosciuto dall’ONU) la creazione di campi di intrattenimento per emigranti sul territorio libico. Il ministro Minniti e il dittatorello libico sono grandi. I campi di concentramento prendono il nome accattivante di campi di intrattenimento. I mercenari di Fayez Al Sarraj saranno gli animatori dei campi.l Gli strumenti degli animatori libici per convincere i migranti a soggiornare nei campi di intrattenimento sono 10 motovedette (che l’Italia consegnerà restaurate, dopo averle ritirate nel 2011), sulle quali lavoreranno 90 animatori libici che sono stati formati dalla […] 0

    LIBIA: I CAMPI DI INTRATTENIMENTO PER I MIGRANTI

    Redazione di Operai Contro, il ministro Minniti ha concordato con il dittatorello Libico Fayez Al Sarraj (riconosciuto dall’ONU) la creazione di campi di intrattenimento per emigranti sul territorio libico. Il ministro Minniti e il dittatorello libico sono grandi. I campi di concentramento prendono il nome accattivante di campi di intrattenimento. I mercenari di Fayez Al Sarraj saranno gli animatori dei campi.l Gli strumenti degli animatori libici per convincere i migranti a soggiornare nei campi di intrattenimento sono 10 motovedette (che l’Italia consegnerà restaurate, dopo averle ritirate nel 2011), sulle quali lavoreranno 90 animatori libici che sono stati formati dalla […]

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  • Perché il proletariato, e non solo il proletariato francese, ma di tutto il mondo, onora negli artefici della Comune di Parigi i suoi precursori? Qual è l’eredità della Comune?  La Comune nacque spontaneamente. Nessuno l’aveva preparata coscientemente e metodicamente. Una guerra disgraziata con la Germania, le sofferenze dell’assedio, la disoccupazione del proletariato, la rovina della piccola borghesia, l’indignazione delle masse contro le classi superiori e contro le autorità, che avevano dato prova di assoluta inettitudine, un fermento confuso nella classe operaia che malcontenta della propria situazione, aspirava a. un nuovo regime sociale, la composizione reazionaria dell’Assemblea nazionale, che suscitava […] 0

    VIVA LA COMUNE DI PARIGI

    Perché il proletariato, e non solo il proletariato francese, ma di tutto il mondo, onora negli artefici della Comune di Parigi i suoi precursori? Qual è l’eredità della Comune?  La Comune nacque spontaneamente. Nessuno l’aveva preparata coscientemente e metodicamente. Una guerra disgraziata con la Germania, le sofferenze dell’assedio, la disoccupazione del proletariato, la rovina della piccola borghesia, l’indignazione delle masse contro le classi superiori e contro le autorità, che avevano dato prova di assoluta inettitudine, un fermento confuso nella classe operaia che malcontenta della propria situazione, aspirava a. un nuovo regime sociale, la composizione reazionaria dell’Assemblea nazionale, che suscitava […]

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  • Redazione di Operai Contro, a Taranto muoiono per tumore 1500 abitanti l’anno. Quasi 5 morti al giorno. I primi a morire di tumore siamo noi operai dell’ILVA. Poi vengono le nostre famiglie. L’aumento è del 28% rispetto al 1990. Secondo USL e politici è tutto questione di prevenzione. Ieri è partita  a Taranto l’edizione numero 16 della Settimana nazionale per la prevenzione oncologica, l’iniziativa istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri nel 2005 e organizzata dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori. “Lo scopo della campagna è quello di diffondere la cultura della prevenzione oncologica, […] 0

    TARANTO: 1500 MORTI PER TUMORE ALL’ANNO

    Redazione di Operai Contro, a Taranto muoiono per tumore 1500 abitanti l’anno. Quasi 5 morti al giorno. I primi a morire di tumore siamo noi operai dell’ILVA. Poi vengono le nostre famiglie. L’aumento è del 28% rispetto al 1990. Secondo USL e politici è tutto questione di prevenzione. Ieri è partita  a Taranto l’edizione numero 16 della Settimana nazionale per la prevenzione oncologica, l’iniziativa istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri nel 2005 e organizzata dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori. “Lo scopo della campagna è quello di diffondere la cultura della prevenzione oncologica, […]

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  • Caro Operai Contro, dopo lo sciopero con presidio in concomitanza dell’incontro con la direzione, le annunciate 13 settimane di cassa integrazione, sono scese a 4. Un primo risultato ottenuto dai 70 operai della Mondomarine di Savona, che hanno scioperato contro il ricorso alla cassa integrazione come prima passo per il licenziamento. L’esperienza ha dimostrato che i padroni usano e abusano della cassa integrazione, non per brevi periodi momentanei, ma appunto come passaggio ai successivi licenziamenti di massa. I 70 operai della Mondomarine, risoluti nello sciopero e nel presidio, hanno ridimensionato la pretesa aziendale di 13 settimane di cassa integrazione, […] 0

    Mondmarine (Savona):Sciopero contro la cassa integrazione

    Caro Operai Contro, dopo lo sciopero con presidio in concomitanza dell’incontro con la direzione, le annunciate 13 settimane di cassa integrazione, sono scese a 4. Un primo risultato ottenuto dai 70 operai della Mondomarine di Savona, che hanno scioperato contro il ricorso alla cassa integrazione come prima passo per il licenziamento. L’esperienza ha dimostrato che i padroni usano e abusano della cassa integrazione, non per brevi periodi momentanei, ma appunto come passaggio ai successivi licenziamenti di massa. I 70 operai della Mondomarine, risoluti nello sciopero e nel presidio, hanno ridimensionato la pretesa aziendale di 13 settimane di cassa integrazione, […]

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  •   Undicesimo  giorno di sciopero consecutivo, il presidio è continuato oggi con la quotidiana presenza di tutti gli operai e solidali.  Questo è l’undicesimo giorno di sciopero, undici giorni di picchetto continuo dei cancelli della fabbrica. Undici giorni di una lotta che l’organizzazione sindacale, a cui tutti i lavoratori della Innse sono iscritti, continua nella sua stupida prepotenza ad ignorare completamente, malgrado il fatto che il padrone abbia licenziato 4 lavoratori.  La direzione nazionale e quella provinciale  della Fiom hanno  deciso che i licenziamenti, gli scioperi, la lotta degli operai della Innse non contano assolutamente nulla. Hanno deciso che […] 0

    Aggiornamento di oggi, 20 marzo, dai cancelli della Innse.

      Undicesimo  giorno di sciopero consecutivo, il presidio è continuato oggi con la quotidiana presenza di tutti gli operai e solidali.  Questo è l’undicesimo giorno di sciopero, undici giorni di picchetto continuo dei cancelli della fabbrica. Undici giorni di una lotta che l’organizzazione sindacale, a cui tutti i lavoratori della Innse sono iscritti, continua nella sua stupida prepotenza ad ignorare completamente, malgrado il fatto che il padrone abbia licenziato 4 lavoratori.  La direzione nazionale e quella provinciale  della Fiom hanno  deciso che i licenziamenti, gli scioperi, la lotta degli operai della Innse non contano assolutamente nulla. Hanno deciso che […]

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  • Renzi – Mazzoncini – Sala: tentacoli sull’ATM È perfetta la tempesta che la casta PD al comune di Milano, a partire dal renziota sindaco Sala, sta preparando contro i lavoratori ATM, così come prevedibile. Con l’imposizione del sindaco di non rilevare, come ATM, il pacchetto azionario Astaldi di M5, e il conseguente via libera per l’acquisizione dello stesso pacchetto da parte di FS, il Comune sta andando di fatto a preconfezionare le gare d’appalto così come FS “comanda”, per il tramite di Busitalia. Chiaro quindi il film di mettere ATM nelle mani di Busitalia dell’a.d. Mazzoncini, braccio destro di […] 0

    24 marzo 2017 sciopero ATM Milano

    Renzi – Mazzoncini – Sala: tentacoli sull’ATM È perfetta la tempesta che la casta PD al comune di Milano, a partire dal renziota sindaco Sala, sta preparando contro i lavoratori ATM, così come prevedibile. Con l’imposizione del sindaco di non rilevare, come ATM, il pacchetto azionario Astaldi di M5, e il conseguente via libera per l’acquisizione dello stesso pacchetto da parte di FS, il Comune sta andando di fatto a preconfezionare le gare d’appalto così come FS “comanda”, per il tramite di Busitalia. Chiaro quindi il film di mettere ATM nelle mani di Busitalia dell’a.d. Mazzoncini, braccio destro di […]

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