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![La redazione ha deiso di ripubblicare un articolo dell’ottobre 2015 del Partito Operaio. E’ attuale e indica agli operai su quale strada camminare Stiamo comodi davanti alla televisione, navighiamo liberamente su internet, siamo connessi col mondo intero e sappiamo bene che in questo preciso istante aerei USA bombardano città, aerei russi radono al suolo quartieri di Aleppo, il governo italiano si prepara ad usare i suoi caccia per ritagliarsi un posto fra i rapinatori a mano armata e dividersi il bottino. Il bottino è il controllo del Medio Oriente, la crisi ha prodotto forze non più disposte a […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/10/BOMBA1-200x110.jpg "OPPORTUNISMO")
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OPPORTUNISMO
Posted 8 Aprile 2017La redazione ha deiso di ripubblicare un articolo dell’ottobre 2015 del Partito Operaio. E’ attuale e indica agli operai su quale strada camminare Stiamo comodi davanti alla televisione, navighiamo liberamente su internet, siamo connessi col mondo intero e sappiamo bene che in questo preciso istante aerei USA bombardano città, aerei russi radono al suolo quartieri di Aleppo, il governo italiano si prepara ad usare i suoi caccia per ritagliarsi un posto fra i rapinatori a mano armata e dividersi il bottino. Il bottino è il controllo del Medio Oriente, la crisi ha prodotto forze non più disposte a […] -
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Dieci giorni di sciopero al porto di Gioia Tauro
Posted 8 Aprile 2017Redazione di operai Contro, Dieci giorni di sciopero, da giovedì 13 a lunedì 24 aprile, degli addetti portuali di Gioia Tauro sono stati indetti dai sindacati per protestare contro i 400 licenziamenti (381 operai, 19 impiegati) annunciati dalla Mct, la società che gestisce il terminal container dello scalo. Un portuale -
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MANIFESTAZIONI CONTRO TRUMP NEGLI USA
Posted 8 Aprile 2017Giù le mani dalla Siria” e “No alle bombe in Siria”. Sono i principali slogan scelti dai manifestanti a Washington, New York e a Chicago per protestare contro la decisione del presidente americano Donald Trump di lanciare 59 missili alla base aerea siriana di Shayrat, nella provincia occidentale di Homs. -
![Caro Operai Contro, in Italia il volume delle vendite al dettaglio è calato del 2,4% in un anno. Sono sempre più numerose le famiglie operaie e quelle con analoga disponibilità economica, costrette a sopravvivere nella mera sussistenza. In numero crescente si rivolgono a istituti caritatevoli per un piatto di pasta. Tanti senza lavoro o dopo essere stati licenziati, hanno dovuto lasciare la casa, con la “colpa” di essere morosi, emarginati dalla società cercano un tetto e indumenti in strutture umanitarie. Finiti gli ammortizzatori sociali l’onda dei licenziamenti prorompe con tutta la sua devastazione. I figli non trovano lavoro, i […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/dettaglio-200x110.jpg "Meno 2,4% le vendite al dettaglio")
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Meno 2,4% le vendite al dettaglio
Posted 8 Aprile 2017Caro Operai Contro, in Italia il volume delle vendite al dettaglio è calato del 2,4% in un anno. Sono sempre più numerose le famiglie operaie e quelle con analoga disponibilità economica, costrette a sopravvivere nella mera sussistenza. In numero crescente si rivolgono a istituti caritatevoli per un piatto di pasta. Tanti senza lavoro o dopo essere stati licenziati, hanno dovuto lasciare la casa, con la “colpa” di essere morosi, emarginati dalla società cercano un tetto e indumenti in strutture umanitarie. Finiti gli ammortizzatori sociali l’onda dei licenziamenti prorompe con tutta la sua devastazione. I figli non trovano lavoro, i […] -
![Redazione di Operai Contro Questa è la quinta settimana di presidio della portineria della Innse. La solidarietà nei confronti del presidio dei quattro licenziati e contro lo smantellamento della Innse non si ferma ed è ogni giorno sempre più consistente. Il movimento dei solidali e dei sostenitori che vengono davanti alla portineria è costante. La loro presenza ci sostiene concretamente, rafforzando il presidio e collaborando attivamente contro le provocazioni del padrone che possono avvenire improvvisamente per qualsiasi ragione. La solidarietà dei nostri sostenitori si manifesta giorno per giorno materialmente con azioni consistenti: chi arriva al presidio portando cibi e […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/innse7-200x110.jpg "Aggiornamento dai cancelli della Innse di oggi 7 aprile.")
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Aggiornamento dai cancelli della Innse di oggi 7 aprile.
Posted 7 Aprile 2017Redazione di Operai Contro Questa è la quinta settimana di presidio della portineria della Innse. La solidarietà nei confronti del presidio dei quattro licenziati e contro lo smantellamento della Innse non si ferma ed è ogni giorno sempre più consistente. Il movimento dei solidali e dei sostenitori che vengono davanti alla portineria è costante. La loro presenza ci sostiene concretamente, rafforzando il presidio e collaborando attivamente contro le provocazioni del padrone che possono avvenire improvvisamente per qualsiasi ragione. La solidarietà dei nostri sostenitori si manifesta giorno per giorno materialmente con azioni consistenti: chi arriva al presidio portando cibi e […] -
![Redazione di Operai Contro, centinaia di civili (più di 200) sono stati uccisi a Mosul nel corso di un raid aereo. In Siria il dittatore Assad uccide civili con i gas,in Iraq gli USA uccidono civili con le bombe. L’assassino Obama ha lasciato la presidenza all’assassino Trump Assad in Siria si scusa e addebita l’uccisione al fatto che i bombardamenti hanno colpito un deposito di armi chimiche dei ribelli A Mosul gli assassini USA si scusano e addebitano la stragew di donne e bambini al fatto che i bombardamenti hanno colpito un camion carico di esplosivo dell’ISIS. E’ la […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/mosul5-200x110.jpg "MOSUL: PRIMA STRAGE DI CIVILI DELL’EPOCA TRUMP")
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MOSUL: PRIMA STRAGE DI CIVILI DELL’EPOCA TRUMP
Posted 7 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, centinaia di civili (più di 200) sono stati uccisi a Mosul nel corso di un raid aereo. In Siria il dittatore Assad uccide civili con i gas,in Iraq gli USA uccidono civili con le bombe. L’assassino Obama ha lasciato la presidenza all’assassino Trump Assad in Siria si scusa e addebita l’uccisione al fatto che i bombardamenti hanno colpito un deposito di armi chimiche dei ribelli A Mosul gli assassini USA si scusano e addebitano la stragew di donne e bambini al fatto che i bombardamenti hanno colpito un camion carico di esplosivo dell’ISIS. E’ la […] -
![32 vittime e nessun colpevole. 32 vittime morte in una strage ferroviaria e il responsabile delle ferrovie, all’epoca della strage, il sig. Moretti,viene premiato dalla borghesia italiana con un avanzamento di grado. Moretti viene promosso ad amministratore della sesta società italiana per fatturato, Leonardo Finmeccanica, con un giro d’affari stratosferico e dai profitti miliardari che gli garantisce un guadagno personale di quasi 2,5 milioni di euro all’anno. 32 vittime sparite in una nuvola di fuoco e questo immondo sistema punisce con il licenziamento chi si è messo a disposizione dei parenti delle vittime per tentare di non far passare […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/antonini10-200x110.jpg "SOLIDARIETA’ ALL’OPERAIO RICCARDO ANTONINI")
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SOLIDARIETA’ ALL’OPERAIO RICCARDO ANTONINI
Posted 7 Aprile 201732 vittime e nessun colpevole. 32 vittime morte in una strage ferroviaria e il responsabile delle ferrovie, all’epoca della strage, il sig. Moretti,viene premiato dalla borghesia italiana con un avanzamento di grado. Moretti viene promosso ad amministratore della sesta società italiana per fatturato, Leonardo Finmeccanica, con un giro d’affari stratosferico e dai profitti miliardari che gli garantisce un guadagno personale di quasi 2,5 milioni di euro all’anno. 32 vittime sparite in una nuvola di fuoco e questo immondo sistema punisce con il licenziamento chi si è messo a disposizione dei parenti delle vittime per tentare di non far passare […] -
![Redazione di Operai Contro, la Savio, azienda che progetta, prototipa, produce e commercializza componenti per serramenti (maniglie, cerniere. maniglioni antipanico ecc…) con sede e stabilimento a Chiusa San Michele, ha aperto la procedura per la riduzione di personale, con il licenziamento di 100 operai (degli attuali 304) come aveva gà annunciato il 30 Marzo. La FIOM invece di organizzare la lotta contro i licenziamenti, chiede di gestirli con il padrone. La FIOM chiede di utilizzare la cassa integrazione o i contratti di solidarietà. Noi operai abbiamo dimostrato in questi giorni di essere disponibili alla lotta. Ma i sindacati ci […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/operai-savio-200x110.jpg "Torino: La Savio apre la procedura per i licenziamenti degli operai")
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Torino: La Savio apre la procedura per i licenziamenti degli operai
Posted 7 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, la Savio, azienda che progetta, prototipa, produce e commercializza componenti per serramenti (maniglie, cerniere. maniglioni antipanico ecc…) con sede e stabilimento a Chiusa San Michele, ha aperto la procedura per la riduzione di personale, con il licenziamento di 100 operai (degli attuali 304) come aveva gà annunciato il 30 Marzo. La FIOM invece di organizzare la lotta contro i licenziamenti, chiede di gestirli con il padrone. La FIOM chiede di utilizzare la cassa integrazione o i contratti di solidarietà. Noi operai abbiamo dimostrato in questi giorni di essere disponibili alla lotta. Ma i sindacati ci […] -
![Redazione di Operai Contro, Gli Stati Uniti hanno lanciato circa 60 missili cruise verso una base aerea siriana, Si tratta di missili ‘Tomahawk’, lanciati da due navi americane di stanza nel Mediterraneo. E’ il primo attacco diretto Usa alla Siria dall’insediamento del presidente Donald Trump. La terza guerra mondiale è sempre più vicina. Gli imperialisti USA tentano di recuperare terreno rispetto agli imperialisti Russi. Il problema vero è il controllo del gasdotto o quello USA che parte dal Quatar per arrivare in Siria, o quello Russo che parte dall’Iran per arrivare in Siria. Trump ha trovato il momento giusto. Trump […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/missili-usa-200x110.jpg "Siria: lanciati 60 misslili da navi Usa verso base aerea di Assad")
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Siria: lanciati 60 misslili da navi Usa verso base aerea di Assad
Posted 7 Aprile 2017Redazione di Operai Contro, Gli Stati Uniti hanno lanciato circa 60 missili cruise verso una base aerea siriana, Si tratta di missili ‘Tomahawk’, lanciati da due navi americane di stanza nel Mediterraneo. E’ il primo attacco diretto Usa alla Siria dall’insediamento del presidente Donald Trump. La terza guerra mondiale è sempre più vicina. Gli imperialisti USA tentano di recuperare terreno rispetto agli imperialisti Russi. Il problema vero è il controllo del gasdotto o quello USA che parte dal Quatar per arrivare in Siria, o quello Russo che parte dall’Iran per arrivare in Siria. Trump ha trovato il momento giusto. Trump […] -
![Caro Operai Contro, nei 54 anni dal 1963 ad oggi, la scuola italiana continua ad escludere i figli degli operai, come riconfermano i dati raccolti da AlmaDiploma pubblicati sul Fatto Quotidiano che qui sotto allego. Altro che buona scuola! I figli degli operai non hanno possibilità economiche per frequentare la scuola, e quando non si ritrovano licenziati e disoccupati, devono accettare lavori e salari miserabili. I padri hanno sopportato fin troppo questo schifo di società! Diano almeno una mano ai figli a organizzare la rivolta. Saluti da un operaio in pensione. IlFattoQuotidiano.it I licei ai figli dei ricchi, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/04/fiat-scuola-200x110.jpg "La buona scuola dei padroni esclude i figli degli operai")
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La buona scuola dei padroni esclude i figli degli operai
Posted 7 Aprile 2017Caro Operai Contro, nei 54 anni dal 1963 ad oggi, la scuola italiana continua ad escludere i figli degli operai, come riconfermano i dati raccolti da AlmaDiploma pubblicati sul Fatto Quotidiano che qui sotto allego. Altro che buona scuola! I figli degli operai non hanno possibilità economiche per frequentare la scuola, e quando non si ritrovano licenziati e disoccupati, devono accettare lavori e salari miserabili. I padri hanno sopportato fin troppo questo schifo di società! Diano almeno una mano ai figli a organizzare la rivolta. Saluti da un operaio in pensione. IlFattoQuotidiano.it I licei ai figli dei ricchi, […]