Blog Archives
-
0
ALCOA: PRESA PER IL CULO INFINITA DEGLI EX OPERAI ALCOA
Posted 31 Marzo 2017Redazione di Operai Contro, sono 5 anni che i sindacalisti ci comunicano che la nostra storia e alla fine. Carlo Calenda, il ministro del Pd, ancora una volta ci prende per il culo: ” “Abbiamo preso atto positivamente che si va verso una possibile firma dell’accordo con Alcoa entro la metà di aprile e, che il ministro intende sottoporre preventivamente al confronto con le organizzazioni sindacali il piano industriale e occupazionale di Sider Alloys”. Il venduto Maurizio Landini, segretario generale della Fiom ha commentato: “In quest’ottica è necessario che in ogni caso nel mese di aprile si produca una […] -
0
L’ELEMOSINA DELLE PENSIONI
Posted 31 Marzo 2017Redazione di Operai Contro, il 65% delle pensioni è una elemosina che non supera i 750 euro mensili. Se poi prendi una pensione di 2000 euro lordi, quello che ti arriva sono meno di 1500 euro nette. Solo 1,2% dei pensionati intasca al netto più di 3500 euro mensili. Le pensioni di reversibilità, che spesso vanno alle donne, sono una miseria del 60% delle pensione che prendeva il coniuge. Gli unici che vivono bene con i vitalizi sono i parassiti della politica e i loro parenti. I sindacati non fanno niente, si riempiono solo le tasche con le tessere […] -
0
DALLA GUERRA DEI DAZI ALLA GUERRA ARMATA
Posted 31 Marzo 2017Redazione di Operai Contro, gli imperialisti vorrebbero vendere le loro merci in tutti paesi, ma vogliono impedire ai padroni degli altri paesi di vendere in casa propria. La crisi ha mandato al macero il liberismo. La UE innalza i dazi sui prodotti Cinesi. I Cinesi inalzano dazi sui prodotti UE. Lo stesso avviene tra UE e USA. I dazi sono una misura protezionista dei profitti dei padroni del proprio paese. Dopo tanti discorsoni sulla libertà del commercio, la competizione e la concorrenza portano avanti il protezionismo. Quando anche il protezionismo non basterà gli imperialisti passeranno alla guerra. L’amministrazione Usa […] -
0
Operai non diamo niente per scontato
Posted 31 Marzo 2017Caro Operai Contro, la fabbrica, Stampi Group di Monghidoro, doveva ripartire dopo che per un anno i 63 operai l’avevano occupata opponendosi ai licenziamenti. Invece all’improvviso è arrivata la “scoperta” che non è possibile per colpa delle nuove regole legate al Jobs Act. La “scoperta” suona come una presa in giro per gli operai. Proprio quando l’obiettivo sembrava a portata di mano, dovranno invece correre per iscriversi ed avere diritto alla Naspi, quindi licenziamenti collettivi e sussidio di disoccupazione. Il sindacato, il vescovo, il presidente della Regione, il curatore fallimentare, i nuovi padroni pronti a subentrare, avevano raccontato e/o lasciato […] -
0
Aggiornamento di oggi, 30 marzo, dai cancelli della Innse.
Posted 31 Marzo 2017Quarta settimana di presidio della portineria. La Camozzi continua ad istigare con atteggiamenti provocatori il presidio davanti alla Innse ma gli operai non si sono fatti intimorire e hanno risposto per le rime alla dispotica arroganza padronale. Oggi gli operai sono usciti dall’officina proclamando due ore di sciopero per rispondere alla provocazione messa in atto dal padrone che nottetempo ha portato via una macchina utensile, facendo fare il lavoro di carico ad un’ impresa esterna e utilizzando a questo scopo la copertura e la compiacenza di due vergognosi figuri: il responsabile della produzione e il responsabile della sicurezza (RSPP). […] -
0
FOGGIA: IL GHETTO DI RIGNANO RINASCE
Posted 30 Marzo 2017Redazione di Operai Contro, La Regione ha usato le ruspe per cancellare il Ghetto, l’incendio ha fatto il resto. Ora il ghetto, nato 15 anni fa, sta già riemergendo dalle sue stesse ceneri a nemmeno un mese di distanza dallo sgombero. Le baracche rinascono tra i rifiuti incendiati del vecchio accampamento, perché è lì che andranno i caporali in cerca di braccia per le campagne. La Puglia e l’Italia è piena di ghetti per emigranti. Ci avviciniamo ad un’altra stagione rovente per le grandi campagne di raccolta nel Foggiano e nelle altre zone agricole. I caporali sanno dove cercare […] -
0
LA GUERRA DEI DAZI
Posted 30 Marzo 2017Redazione di Operai Contro, L’amministrazione Usa sta valutando di imporre dazi punitivi del 100% sugli scooter Vespa (Piaggio), l’acqua Perrier (Nestle’, che produce anche la San Pellegrino) e il formaggio Roquefort in risposta al bando Ue sulla carne di manzo Usa di bovini trattati con gli ormoni: lo scrive il Wall Street Journal. Dietro la misura ci sarebbero le proteste dei produttori di carne di manzo americani, secondo i quali l’Ue non ha aperto abbastanza i propri mercati alla loro carne di manzo non trattata con gli ormoni, come prevedeva un accordo del 2009. Un dazio provvisorio tra il […] -
0
OPERAI SULLE BARRICATE
Posted 30 Marzo 2017Caro Operai Contro, “Operai sulle barricate” titola la cronaca locale del bresciano: “a Torbole Casaglia e Roncadelle sono quasi 250 gli esuberi annunciati”dalla Medtronic. Gli operai ci andrebbero anche sulle barricate, se non fosse per un sindacalismo che con continui accordo al ribasso, svaluta la potenziale capacità di lotta degli operai. Scaduto il contratto di solidarietà per 120 operai, il padrone ha aggiunto altri 125 esuberi, in totale 245 avvisi di licenziamento collettivo. L’esperienza ha dimostrato che autoriducendosi il salario e l’orario di lavoro, non si fermano i licenziamenti, si rinuncia solo a lottare per respingerli e il padrone […] -
0
FERMARE LA TRATTATIVA DI SCAMBIO. L’OCCUPAZIONE SI MANTIENE DIFENDENDO LE PAUSE E RIDUCENDO I RITMI DI LAVORO
Posted 30 Marzo 2017Il Foglio Bianco Posted: 29 Mar 2017 01:20 PM PDT Nelle ultime assemblee i lavoratori hanno capito bene che nella trattativa in corso i volumi produttivi e i piani industriali sono solo la facciata. La sostanza è che stanno cercando il modo di far digerire ai lavoratori il ridimensionamento delle pause e l’aumento dei ritmi di lavoro.Per questo, nelle assemblee, molti hanno espresso chiaramente la loro contrarietà a una trattativa che è rivolta in definitiva a scambiare il cedimento sulle pause con qualche “risultato” sull’occupazione. Uno scambio che la maggioranza della RSU si è però guardata bene dal mettere […] -
0
Aggiornamento di oggi, 29 marzo, dai cancelli della Innse, quarta settimana di presidio della portineria.
Posted 30 Marzo 2017Redaxzione di Operai Contro, Dal mese di gennaio 2016 ad oggi la Camozzi continua nel suo intento di non portare in officina nessun pezzo da lavorare. Gli operai che sono rientrati dopo lo sciopero non svolgono nessuna attività produttiva e gli ordini di lavoro che hanno, riguardano esclusivamente il riordino di qualche attrezzatura e la pulizia di alcune aree dell’officina. A questo proposito qualche domanda alla segreteria della Fiom e alle istituzioni milanesi bisognerebbe porla, dato che ancora insistono sulla bontà del piano di rifacimento che hanno sostenuto e che tutt’ora continuano imperturbabili a sostenere con tanto fervore. I […]