Blog Archives

  • Redazione di Operai Contro, Il nostro presidio davanti ai cancelli continua: stiamo consolidando il picchetto con dei gazebo,dei tavoli e delle sedie, dando un chiaro segnale al padrone che la nostra decisione nel portare avanti il nostro obiettivo è chiara ed evidente. La nostra lotta è una spina nel fianco del padrone che cerca di utilizzare tutti i mezzi che ha disposizione per tentare di batterci. Tutti gli operai e gli impiegati, che ogni mattina arrivano al presidio, sono determinati nel dare una risposta dura ai mezzucci messi in campo dalla Camozzi e la nostra dimostrazione di forza, nel […] 0

    INNSE: Settimo giorno di sciopero consecutivo.

    Redazione di Operai Contro, Il nostro presidio davanti ai cancelli continua: stiamo consolidando il picchetto con dei gazebo,dei tavoli e delle sedie, dando un chiaro segnale al padrone che la nostra decisione nel portare avanti il nostro obiettivo è chiara ed evidente. La nostra lotta è una spina nel fianco del padrone che cerca di utilizzare tutti i mezzi che ha disposizione per tentare di batterci. Tutti gli operai e gli impiegati, che ogni mattina arrivano al presidio, sono determinati nel dare una risposta dura ai mezzucci messi in campo dalla Camozzi e la nostra dimostrazione di forza, nel […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, La guerra in Siria nata da una protesta popolare nel marzo 2011 contro il dittatore Assad. Si è trasformata in una violentissima guerra civile dopo che il regime di Damasco ha tentato di reprimere con la violenza i manifestanti. Dai primi tentativi di autodifesa di villaggi e città con il Free Syrian Army (Fsa), all’entrata in gioco di gruppi jihadisti dall’Iraq, all’afflusso di ‘foreign fighter’ fino all’ingresso dello Stato Islamico. Una guerra di tutti contro tutti. La Russia, intervenuta a fine 2015 nel tentativo di aiutare il dittatore Assad, è rimasta impantanata nell’inferno siriano. Oggi […] 0

    SIRIA: LA GUERRA INFINITA

    Redazione di Operai Contro, La guerra in Siria nata da una protesta popolare nel marzo 2011 contro il dittatore Assad. Si è trasformata in una violentissima guerra civile dopo che il regime di Damasco ha tentato di reprimere con la violenza i manifestanti. Dai primi tentativi di autodifesa di villaggi e città con il Free Syrian Army (Fsa), all’entrata in gioco di gruppi jihadisti dall’Iraq, all’afflusso di ‘foreign fighter’ fino all’ingresso dello Stato Islamico. Una guerra di tutti contro tutti. La Russia, intervenuta a fine 2015 nel tentativo di aiutare il dittatore Assad, è rimasta impantanata nell’inferno siriano. Oggi […]

    Continue Reading

  • A Ravenna il 13 marzo 1987 si consumò la più grande tragedia operaia del dopoguerra. Qui morirono asfissiati dalle esalazioni di acido cianidrico 13 operai addetti nei cantieri navali. Ripubblichiamo un articolo di rassegna sindacale del 2008 di Angelo Ferracuti Ho raccontato negli ultimi anni molte morti sul lavoro. La morte non è mai accettabile, ma morire per mille euro al mese facendo lavori di merda lo è ancora meno. Non so quanti italiani sarebbero oggi disposti a pulire le stive delle navi, quanti spennare galline, accudire bestiame nelle stalle o raccogliere pomodori per quindici euro al giorno, dopo […] 0

    Mecnavi, anniversario di una strage sul lavoro

    A Ravenna il 13 marzo 1987 si consumò la più grande tragedia operaia del dopoguerra. Qui morirono asfissiati dalle esalazioni di acido cianidrico 13 operai addetti nei cantieri navali. Ripubblichiamo un articolo di rassegna sindacale del 2008 di Angelo Ferracuti Ho raccontato negli ultimi anni molte morti sul lavoro. La morte non è mai accettabile, ma morire per mille euro al mese facendo lavori di merda lo è ancora meno. Non so quanti italiani sarebbero oggi disposti a pulire le stive delle navi, quanti spennare galline, accudire bestiame nelle stalle o raccogliere pomodori per quindici euro al giorno, dopo […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, operai sono 45 giorni che facciamo il presidio davanti ai cancelli della K-Flex per chiedere il ritiro dei 187 licenziamenti, ma non abbiamo ottenuto niente il 14 marzo i sindacati confederali hanno indetto una processione a Milano. I sindacalisti chiedono ancora un piano industriale e il solito tavolo. Il piano industriale del padrone sono i suoi profitti ottenuti sfruttando il lavoro salariato di operai in tutto il mondo. I sindacalisti vogliono la guerra tra operai polacchi e Italiani. Basta liberiamoci da questi servi dei padroni che non conoscono altro che processioni e tavoli Operai  organizziamoci […] 0

    K-FLEX DI RONCELLO: OPERAI FINIAMOLA DI FARCI MASSACRARE DAL PADRONE E DAI SINDACATI

    Redazione di Operai Contro, operai sono 45 giorni che facciamo il presidio davanti ai cancelli della K-Flex per chiedere il ritiro dei 187 licenziamenti, ma non abbiamo ottenuto niente il 14 marzo i sindacati confederali hanno indetto una processione a Milano. I sindacalisti chiedono ancora un piano industriale e il solito tavolo. Il piano industriale del padrone sono i suoi profitti ottenuti sfruttando il lavoro salariato di operai in tutto il mondo. I sindacalisti vogliono la guerra tra operai polacchi e Italiani. Basta liberiamoci da questi servi dei padroni che non conoscono altro che processioni e tavoli Operai  organizziamoci […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, se l’inquinamento non avesse colorato l’acqua di blu, chissà quali danni alla salute avrebbe provocato prima di scoprire che era inquinata. Nel Bel Paese degli “infortuni” sul lavoro in cui tre operai muoiono ogni giorno; dei ponti che crollano senza terremoto; degli omicidi di massa per scarsità di macchine spazzaneve della pubblica prevenzione; di ospedali dove puoi essere “curato” sul pavimento; dei politici corrotti che “non hanno smesso di rubare, hanno solo smesso di vergognarsi”; ecc. ecc., succede anche che dai rubinetti l’acqua che dovrebbe scendere potabile, scenda invece colorata di blu. “La causa sarebbe riconducibile […] 0

    Acqua blu dai rubinetti

    Caro Operai Contro, se l’inquinamento non avesse colorato l’acqua di blu, chissà quali danni alla salute avrebbe provocato prima di scoprire che era inquinata. Nel Bel Paese degli “infortuni” sul lavoro in cui tre operai muoiono ogni giorno; dei ponti che crollano senza terremoto; degli omicidi di massa per scarsità di macchine spazzaneve della pubblica prevenzione; di ospedali dove puoi essere “curato” sul pavimento; dei politici corrotti che “non hanno smesso di rubare, hanno solo smesso di vergognarsi”; ecc. ecc., succede anche che dai rubinetti l’acqua che dovrebbe scendere potabile, scenda invece colorata di blu. “La causa sarebbe riconducibile […]

    Continue Reading

  • Redazione, oggi sesto giorno di sciopero consecutivo: continua il presidio dei cancelli della fabbrica. La provocazione del padrone è stata quella di inviare una lettera di contestazione ai lavoratori. La lettera contesta la mancata prestazione lavorativa, paragonando lo sciopero in corso  alla stregua di un’assenza ingiustificata.  Questa menzogna costruita ad arte è andata a vuoto, non producendo  di fatto nessun risultato utile per il padrone.  Gli operai e gli impiegati, hanno risposto compattamente a questa provocazione, continuando lo sciopero ed il presidio senza farsi impressionare più di tanto. Oggi i servi dei Camozzi hanno di nuovo tentato di mettere […] 0

    Aggiornamento di oggi, 13 marzo, dai cancelli della Innse

    Redazione, oggi sesto giorno di sciopero consecutivo: continua il presidio dei cancelli della fabbrica. La provocazione del padrone è stata quella di inviare una lettera di contestazione ai lavoratori. La lettera contesta la mancata prestazione lavorativa, paragonando lo sciopero in corso  alla stregua di un’assenza ingiustificata.  Questa menzogna costruita ad arte è andata a vuoto, non producendo  di fatto nessun risultato utile per il padrone.  Gli operai e gli impiegati, hanno risposto compattamente a questa provocazione, continuando lo sciopero ed il presidio senza farsi impressionare più di tanto. Oggi i servi dei Camozzi hanno di nuovo tentato di mettere […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, i chili guadagnati da Renzi a colpi di pastasciutta e costate alla fiorentina, corrispondono ai punti percentuali persi dal Pd dal 4 dicembre ad oggi. E’ l’unica vera novità emersa dal congresso del Pd, durante il quale Renzi con le sue trombonate, ha dichiarato di puntare alla sua riconferma di segretario del Pd e di capo del governo. Come ricordava Operai Contro: “operai dovremo impegnarci per costruire il nostro Partito”. Il Partito Operaio contro i padroni e il loro governo, di cui il Pd è la componente fondamentale. Saluti da un lettore   Tratto dal Fatto […] 0

    Più girovita e meno voti per il venditore di pentole

    Caro Operai Contro, i chili guadagnati da Renzi a colpi di pastasciutta e costate alla fiorentina, corrispondono ai punti percentuali persi dal Pd dal 4 dicembre ad oggi. E’ l’unica vera novità emersa dal congresso del Pd, durante il quale Renzi con le sue trombonate, ha dichiarato di puntare alla sua riconferma di segretario del Pd e di capo del governo. Come ricordava Operai Contro: “operai dovremo impegnarci per costruire il nostro Partito”. Il Partito Operaio contro i padroni e il loro governo, di cui il Pd è la componente fondamentale. Saluti da un lettore   Tratto dal Fatto […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, l’ISTAT si inventa continuamente aumenti del famoso PIL. Questa volta non si è potuta inventare nessun aumento della produzione industriale. Un operaio Produzione industriale in frenata a gennaio. Secondo l’Istat l’indice destagionalizzato è sceso, rispetto a dicembre, del 2,3%. Si tratta del calo mensile più ampio da cinque anni. Per trovare una contrazione maggiore bisogna tornare a gennaio 2012, quando il calo era stato del 2,8%. Rispetto al gennaio 2016, invece, si è registrato un calo dello 0,5%. I giorni lavorativi però sono stati 21 contro i 19 dello stesso mese dello scorso anno. La […] 0

    Produzione industriale, Istat: “A gennaio è scesa del 2,3% rispetto a dicembre”

    Redazione di Operai Contro, l’ISTAT si inventa continuamente aumenti del famoso PIL. Questa volta non si è potuta inventare nessun aumento della produzione industriale. Un operaio Produzione industriale in frenata a gennaio. Secondo l’Istat l’indice destagionalizzato è sceso, rispetto a dicembre, del 2,3%. Si tratta del calo mensile più ampio da cinque anni. Per trovare una contrazione maggiore bisogna tornare a gennaio 2012, quando il calo era stato del 2,8%. Rispetto al gennaio 2016, invece, si è registrato un calo dello 0,5%. I giorni lavorativi però sono stati 21 contro i 19 dello stesso mese dello scorso anno. La […]

    Continue Reading

  • Redazione di operai Contro, la democrazia europea e quella turca  sono in guerra. Germania e Olanda proibiscono i comizi dei politici AKP per il referendum costituzionale  turco. Il dittatore Turco Erdogan, ricorda all’Olanda e alla Germania il loro passato nazista. Probabilmente i democratici europei hanno dimenticato che la Turchia del dittatore Erdogan è  il baluardo della Nato in Medio-Oriente Probabilmente i democratici europei hanno dimenticvato di aver pagato 3 miliardi di euro al dittatore Turco Erdogan per liquidare gli emigranti siriani. Il primo ministro Olandese ha usato cani e idranti per disperdere le migliaia di turchi che protestavano contro […] 0

    LA GUERRA TRA DEMOCRAZIA EUROPEA E DEMOCRAZIA TURCA

    Redazione di operai Contro, la democrazia europea e quella turca  sono in guerra. Germania e Olanda proibiscono i comizi dei politici AKP per il referendum costituzionale  turco. Il dittatore Turco Erdogan, ricorda all’Olanda e alla Germania il loro passato nazista. Probabilmente i democratici europei hanno dimenticato che la Turchia del dittatore Erdogan è  il baluardo della Nato in Medio-Oriente Probabilmente i democratici europei hanno dimenticvato di aver pagato 3 miliardi di euro al dittatore Turco Erdogan per liquidare gli emigranti siriani. Il primo ministro Olandese ha usato cani e idranti per disperdere le migliaia di turchi che protestavano contro […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, L’emilia-Romagna è il regno del Pd. Un operaio di Moena di MARCO BETTAZZI dalla Repubblica Quarta regione in Italia per numero di lavoratori irregolari, ben 7.470, con picchi tra le province a Modena per trasporti e facchinaggio e a Bologna per lavoro nero. Sono i pochi invidiabili record consegnati all’Emilia-Romagna dal rapporto 2016 degli Ispettorati del lavoro nazionali, presentati il 1° marzo scorso a Roma e analizzati dalla Cgil emiliana. Dalle tabelle ministeriali emerge che a fronte di meno ispezioni avviati dalle Direzioni provinciali del lavoro locali, oltre 11mila ma con un calo di 519 […] 0

    Emilia-Romagna quarta per il lavoro nero

    Redazione di Operai Contro, L’emilia-Romagna è il regno del Pd. Un operaio di Moena di MARCO BETTAZZI dalla Repubblica Quarta regione in Italia per numero di lavoratori irregolari, ben 7.470, con picchi tra le province a Modena per trasporti e facchinaggio e a Bologna per lavoro nero. Sono i pochi invidiabili record consegnati all’Emilia-Romagna dal rapporto 2016 degli Ispettorati del lavoro nazionali, presentati il 1° marzo scorso a Roma e analizzati dalla Cgil emiliana. Dalle tabelle ministeriali emerge che a fronte di meno ispezioni avviati dalle Direzioni provinciali del lavoro locali, oltre 11mila ma con un calo di 519 […]

    Continue Reading