Blog Archives
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«Ci spremono come limoni. Dopo 5 anni offrono 5000 euro per andarcene. Hanno bisogno di personale fresco».
Posted 5 Marzo 2017Caro Operai Contro, le condizioni di sfruttamento che gli operai della Amazon denunciano in una intervista rilasciata a La Stampa, sono micidiali. Senza aggiungere altro riporto qui sotto alcune loro dichiarazioni. Rammento quello che scrive spesso Operai Contro, sulla necessità degli operai di organizzarsi in un proprio Partito. 1) “Ci spremono come limoni. Dopo 5 anni offrono 5000 euro per andarcene. Hanno bisogno di personale fresco”. 2) “Il lavoro è ripetitivo come una catena di montaggio. Le patologie al tunnel carpale, al collo o alla schiena non si contano”. 3) “ Si trotta tra gli scaffali: “Almeno 20 chilometri […] -
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FOGGIA: LA STORIA DEL GHETTO DI RIGNANO
Posted 4 Marzo 2017Redazione di Operai Contro, dopo i due emigranti del Mali bruciati vivi nell’ultimo rogo del ghetto, pare che lo stato abbia deciso di radere al suolo con le ruspe le baracche dei braccianti. Gli emigranti- braccianti sono stati costretti a fuggire terrorizzati. Andranno in altri ghetti sparsi in tutta la Puglia. Vi invio una piccola storia del Ghetto di Rignano Un bracciante Una città invisibile nata attorno a un gruppo di vecchie masserie e costruzioni in lamiera, cartone e assi di legno. Il ‘Grande Ghetto’ è sorto nei campi tra San Severo, Rignano Garganico e Foggia quasi una ventina […] -
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I REDDITI DEI POLITICI = LA RENDITA DEI PARASSITI
Posted 4 Marzo 2017Redazione di Operai Contro, in questi giorni i giornali ci danno in pasto la dichiarazione dei redditi dei parlamentari. Non sappiamo quante azioni possiedono e quale dividendo ricevono. Non sappiamo gli alloggi ricevuti in regalo a loro insaputa. Alle volte viene fuori che hanno colazioni e pranzi a prezzi modici. Insomma non sappiamo molto della ricchezza sgraffignata da questi servi dei padroni. A sentire i giornali la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli è la più ricca del governo Gentiloni. La povera sindacalista Cgil e senatrice Pd, nel 2016 ha dichiarato al fisco un reddito imponibile 2015 di 180.921 euro. In seconda […] -
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Maserati (Torino): aumenta la cassa integrazione
Posted 4 Marzo 2017Redazione di Operai Contro, la FCA ha comunicato un nuovo periodo di cassa integrazione alla Maserati di Grugliasco (Torino). Le fermate produttive riguarderanno tutti i 1.749 addetti per un totale di 12 giorni compresi nel periodo dal 27 marzo al 24 aprile. Questo annuncio fa seguito ai periodi di cassa integrazione già utilizzati dal 19 al 30 dicembre 2016, dal 6 al 10 febbraio e dal 27 febbraio al 10 marzo. Da dicembre facciamo una settimana al mese di cassa integrazione. Continuano i contratti di solidarietà della Carrozzeria di Mirafiori, I sindacati invece di organizzare la lotta degli operai sono molto preoccupati della capacità di concorrenza sul mercato della FCA. I sindacati hanno concesso i […] -
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MATTEO RENZI E’ SICURO: TIZIANO RENZI E’ INNOCENTE
Posted 4 Marzo 2017Redazione di Operai Contro, Matteo Renzi a Otto e mezzo ha detto: “Se c’è un parente di un politico indagato in passato si pensava a trovare le soluzioni per scantonare il problema ed evitare i processi. Io sono fatto in un altro modo: per me i cittadini sono tutti uguali. Anzi. Se mio padre secondo i magistrati ha commesso qualcosa mi auguro che si faccia il processo in tempi rapidi. E se è davvero colpevole deve essere condannato di più degli altri per dare un segnale, con una pena doppia”. “Se ci sono ricatti si va dai magistrati – ha […] -
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Basta con il sindacato bàlia
Posted 4 Marzo 2017Caro Operai Contro, Gi&e: 69 esuberi su un totale di 175 operai nel sito di Recanati, in tutto il gruppo sono oltre 300 lavoratori. Con lo sciopero dell’altro giorno e presidio della fabbrica, è scattato anche lo sciopero dello straordinario. Il 7 marzo nuovo sciopero di 8 ore con presidio ad Ancona, in concomitanza dell’incontro in Confindustria. Come mai il sindacato non ha bloccato subito lo straordinario, quando nell’autunno del 2016 l’azienda ha avviato la ristrutturazione? Perché così tanto tempo senza iniziative di lotta, né a Recanati né nelle fabbriche del Gruppo? Tantomeno vi sono stati tentativi di coinvolgere […] -
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CHIASSO: manifestazione contro le frontiere
Posted 4 Marzo 2017Presidio di solidarietà in Piazza Indipendenza a Chiasso. Urla e striscioni in ricordo del migrante morto a Balerna, ma il nervosismo è nell’aria CHIASSO – «Guarda che non ci mettiamo molto a sapere dove abiti». Animi caldi al presidio dei no borders a Chiasso. Oggi alle 17.30 una sessantina di persone si sono riunite in piazza Indipendenza con striscioni e volti coperti per una manifestazione non autorizzata. «Siamo qui per accusare una politica migratoria ingiusta che calpesta la vita umana» tuona il megafono. L’occasione è la morte di un profugo folgorato sul tetto di un treno lunedì sera, a […] -
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CILE: SCIOPERO DEI MINATORI
Posted 4 Marzo 2017da reuters.com di Fabian Cambero | ANTOFAGASTA, Cile Antofagasta, Cile lavoratori della miniera di rame Escondida BHP Billiton in Cile, la più grande del mondo, hanno lasciato il lavoro e hanno dato vita ad uno sciopero che minacci di perturbare l’approvvigionamento internazionale del metallo ampiamente utilizzato: rame. Non sono arrivati i minatori al lavoro la mattina a bordo di autobus .Gli autobus normalmente portano verso l’alto di 1.200 minatori per turno. La miniera, che produceva circa il 6 per cento della produzione mondiale di rame nel 2015. I minatori in sciopero stanno costruendo un presidio proprio fuori della miniera. […] -
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TRE RAGIONAMENTI SUL CASO DELLA DONNA ROM CHIUSA IN GABBIA ALLA LIDL DI FOLLONICA
Posted 3 Marzo 2017di Ennio Abate I fatti documentati da un video di “Cronaca vera” postato su Facebook, che in questi giorni è stato “visualizzato” da oltre 900mila visitatori, sono noti. Due donne rom sono state sorprese a rovistare in un gabbiotto dei prodotti scartati del supermercato Lidl di Follonica ed una vi è stata rinchiusa da due giovani operai. qualcuno ha filmato l’accaduto. Il video mostra prima le facce soddisfatte dei due “cacciatori”, di cui uno fa la ramanzina e ripete più volte sghignazzando : «Non si può entrare nell’angolo rotture della Lidl…» e poi la “preda”, la donna rom, […] -
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GIU LE MANI DALLA INNSE
Posted 3 Marzo 2017Sottoscrizione. 10.000 Euro per gli operai della INNSE Il benevolo padrone Camozzi ci ha sommerso di denunce, lettere di sospensione, multe. Ci trascina da un’aula all’altra del tribunale del lavoro di Milano. Per vendicarsi della nostra resistenza allo smantellamento della fabbrica sta impegnando i giudici di Milano in un lavoro estenuante. E’ arrivato sino a rifiutare l’arbitrato dell’ispettorato del lavoro e chiede al giudice di esaminare quasi 40 provvedimenti disciplinari, dalle multe ai 3 giorni di sospensione. Come operai della INNSE, oltre alle iniziative sindacali in fabbrica, ci siamo attrezzati per rispondere legalmente, causa per causa, udienza per udienza […]