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  • Pubblichiamo per il diattito 9.00 di mattina, come ordinariamente succede a Milano un plotone di polizia e carabinieri attraversa le vie di un quartiere popolare, il Giambellino, per effettuare uno sgombero. L’occupante, un ragazzo senegalese viene portato alla stazione di polizia più vicina con la scusa dell’identificazione e dopo essere stato trasferito in questura centrale viene trattenuto coercitivamente fino alla mattina seguente. Eppure sta terminando le procedure per il permesso di soggiorno insieme ad un avvocato. I sospetti che non si trattasse di una semplice identificazione vengono confermati, l’avvocato viene infatti chiamato a prendere parte all’udienza per la convalida […] 0

    Qualche riflessione su nuove politiche europee, deportazioni e Cie

    Pubblichiamo per il diattito 9.00 di mattina, come ordinariamente succede a Milano un plotone di polizia e carabinieri attraversa le vie di un quartiere popolare, il Giambellino, per effettuare uno sgombero. L’occupante, un ragazzo senegalese viene portato alla stazione di polizia più vicina con la scusa dell’identificazione e dopo essere stato trasferito in questura centrale viene trattenuto coercitivamente fino alla mattina seguente. Eppure sta terminando le procedure per il permesso di soggiorno insieme ad un avvocato. I sospetti che non si trattasse di una semplice identificazione vengono confermati, l’avvocato viene infatti chiamato a prendere parte all’udienza per la convalida […]

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  • Quando sono le otto di sera passate, Yassin ha un cartello con scritto “Justice” spiegazzato che gli penzola da sotto il braccio e se ne sta in piedi di fronte al tribunale di Bobigny, alle porte di Parigi. “Finisce male. Se continuiamo così finisce male. Questa storia la conosco a memoria”. Fissa i cassonetti in fiamme che rotolano dalla strada di palazzoni grigi che si perdono nel cielo e chiede agli amici di non muoversi. Che vuol dire non indietreggiare e non lasciare che le forze dell’ordine guadagnino terreno. Un gruppo di ragazzi sale su un quadrato di cemento […] 0

    Parigi, scontri nella banlieue alla protesta per il 22enne seviziato da agenti: ‘Poliziotti razzisti e assassini. Sarà il caos’

    Quando sono le otto di sera passate, Yassin ha un cartello con scritto “Justice” spiegazzato che gli penzola da sotto il braccio e se ne sta in piedi di fronte al tribunale di Bobigny, alle porte di Parigi. “Finisce male. Se continuiamo così finisce male. Questa storia la conosco a memoria”. Fissa i cassonetti in fiamme che rotolano dalla strada di palazzoni grigi che si perdono nel cielo e chiede agli amici di non muoversi. Che vuol dire non indietreggiare e non lasciare che le forze dell’ordine guadagnino terreno. Un gruppo di ragazzi sale su un quadrato di cemento […]

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  • Caro Operai Contro, Lorenzin ministro della salute annuncia una serie di vaccini gratis, invece il giorno dopo arriva la notizia che ci sarà un nuovo taglio di 422 milioni di euro alla sanità. 422 milioni di euro che verranno chiesti sotto forma di ticket ai pazienti, se vorranno curarsi. Le fasce povere non potranno curarsi, grazie ai governi Renzi/Gentiloni che tra il 2015/2017, hanno tagliato 8,2 miliardi di euro alle regioni per regalarli alle banche, ai padroni, ai banchieri. Mi associo a chi da queste pagine si chiedeva: ma fino quando dobbiamo sopportare? Saluti da una lettrice   Articolo […] 0

    Vaccini gratis? No. Tagli di 422 milioni alla sanità

    Caro Operai Contro, Lorenzin ministro della salute annuncia una serie di vaccini gratis, invece il giorno dopo arriva la notizia che ci sarà un nuovo taglio di 422 milioni di euro alla sanità. 422 milioni di euro che verranno chiesti sotto forma di ticket ai pazienti, se vorranno curarsi. Le fasce povere non potranno curarsi, grazie ai governi Renzi/Gentiloni che tra il 2015/2017, hanno tagliato 8,2 miliardi di euro alle regioni per regalarli alle banche, ai padroni, ai banchieri. Mi associo a chi da queste pagine si chiedeva: ma fino quando dobbiamo sopportare? Saluti da una lettrice   Articolo […]

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  •   Metal İşçileri Birliği – MİB   Non parlare, non discutere, non sciopero, non andranno a darci il pane… Dobbiamo chiedere la libertà per vincere al 2017! Le condizioni di lavoro sono colpi di scena, ma le tasse che riceviamo è niente! I termini del suo sostentamento sono così pesanti che molti di noi sono in debito, ora. La nostra assunzione del potere è così basso che non abbiamo niente a che fare con la fine del mese. Ora prendiamo la frutta, non per il peso del peso, o non possiamo Questa è la nostra migliore speranza in queste […] 0

    TURCHIA: OPERAI METALMECCANICI

      Metal İşçileri Birliği – MİB   Non parlare, non discutere, non sciopero, non andranno a darci il pane… Dobbiamo chiedere la libertà per vincere al 2017! Le condizioni di lavoro sono colpi di scena, ma le tasse che riceviamo è niente! I termini del suo sostentamento sono così pesanti che molti di noi sono in debito, ora. La nostra assunzione del potere è così basso che non abbiamo niente a che fare con la fine del mese. Ora prendiamo la frutta, non per il peso del peso, o non possiamo Questa è la nostra migliore speranza in queste […]

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  • Redazione di Operai Contro, padroni – CGIL-CISL-UIL uniti per difendere i profitti “Di impresa e lavoro nei Patti regionali del Masterplan si parlerà all’iniziativa promossa da Confindustria, Cgil, Cisl, Uil per lunedì 13 febbraio. Appuntamento alle ore 9 presso la sala degli Atti parlamentari della Biblioteca del Senato ‘Giovanni Spadolini, in piazza della Minerva 38, Roma. Nel corso dell’incontro tra Associazioni imprenditoriali e Organizzazioni sindacali del Mezzogiorno verrà presentato un documento condiviso di valutazioni e proposte sui Patti siglati tra il Governo e le otto Regioni del Sud Italia.” Un Pugliese 0

    Mezzogiorno: 13 febbraio iniziativa unitaria Confindustria, Cgil, Cisl, Uil

    Redazione di Operai Contro, padroni – CGIL-CISL-UIL uniti per difendere i profitti “Di impresa e lavoro nei Patti regionali del Masterplan si parlerà all’iniziativa promossa da Confindustria, Cgil, Cisl, Uil per lunedì 13 febbraio. Appuntamento alle ore 9 presso la sala degli Atti parlamentari della Biblioteca del Senato ‘Giovanni Spadolini, in piazza della Minerva 38, Roma. Nel corso dell’incontro tra Associazioni imprenditoriali e Organizzazioni sindacali del Mezzogiorno verrà presentato un documento condiviso di valutazioni e proposte sui Patti siglati tra il Governo e le otto Regioni del Sud Italia.” Un Pugliese

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  • Redazione di Operai Contro, il conte Gentiloni è un imbroglione al servizio dei padroni.  Sull’immigrazione afferma: “ci teniamo molto stretti i nostri valori umanitari e dell’accoglienza e rivendichiamo il lavoro fatto in questi anni” . Conte Gentiloni, di quale umanità di quale accoglienza parla? Dell’umanità e dell’accoglienza dei padroni? Nel mediterraneo sono stati “fatti morire” cioè sono stati uccisi negli ultimi 10 anni non meno di 50 mila emigranti. L’ultima decisone di porre il blocco navale alla Libia, vuol dire regalare ai lager Libici gli emigranti. Ghedaffi portava gli emigranti nel deserto per lasciarli morire. Il dittatore libico, nominato […] 0

    EMIGRANTI: IL CONTE GENTILONI L’IMBROGLIONE

    Redazione di Operai Contro, il conte Gentiloni è un imbroglione al servizio dei padroni.  Sull’immigrazione afferma: “ci teniamo molto stretti i nostri valori umanitari e dell’accoglienza e rivendichiamo il lavoro fatto in questi anni” . Conte Gentiloni, di quale umanità di quale accoglienza parla? Dell’umanità e dell’accoglienza dei padroni? Nel mediterraneo sono stati “fatti morire” cioè sono stati uccisi negli ultimi 10 anni non meno di 50 mila emigranti. L’ultima decisone di porre il blocco navale alla Libia, vuol dire regalare ai lager Libici gli emigranti. Ghedaffi portava gli emigranti nel deserto per lasciarli morire. Il dittatore libico, nominato […]

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  • Redazione Operai contro, Mi associo alle lettere dei due operai che sono state pubblicate dal vostro giornale riguardanti le attuali proteste del popolo rumeno. Infatti gli esiti delle proteste nelle piazze della Romania hanno determinato ieri, dopo il ritiro del decreto “salva-corrotti”, le dimissioni volontarie del ministro della giustizia Florin Iordache. Pare proprio che tali proteste continueranno ancora visto che in precedenza era stato costretto a dimettersi anche Florin Iianu ministro del commercio e dell’imprenditoria. Sono d’accordo sulla necessità di cacciare il nostro Governo e tutti quei politici lazzaroni e ruba soldi che siedono in parlamento. Le proteste effettuate […] 0

    Scendiamo in piazza come in Romania

    Redazione Operai contro, Mi associo alle lettere dei due operai che sono state pubblicate dal vostro giornale riguardanti le attuali proteste del popolo rumeno. Infatti gli esiti delle proteste nelle piazze della Romania hanno determinato ieri, dopo il ritiro del decreto “salva-corrotti”, le dimissioni volontarie del ministro della giustizia Florin Iordache. Pare proprio che tali proteste continueranno ancora visto che in precedenza era stato costretto a dimettersi anche Florin Iianu ministro del commercio e dell’imprenditoria. Sono d’accordo sulla necessità di cacciare il nostro Governo e tutti quei politici lazzaroni e ruba soldi che siedono in parlamento. Le proteste effettuate […]

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  • Caro Operai Contro, un nuovo decreto di Trump incrementa lo sfruttamento degli operai addetti all’estrazione e alla lavorazioni delle materie prime in Africa centrale. Il controllo di questa produzione e del suo commercio ha causato nella sola repubblica Democratica del Congo, 5 milioni di morti dagli anni ’90 ad oggi. Per ora nessun giudice in America si è opposto a questo nuovo decreto di Trump. Ci sarà qualche giudice che bloccherà questo decreto come è successo per altri? Oppure sono meno sensibili davanti ad un decreto che dà il via libera ad un selvaggio sfruttamento degli operai, ed alle […] 0

    Trump: più sfruttamento e stragi per la rapina di materie prime

    Caro Operai Contro, un nuovo decreto di Trump incrementa lo sfruttamento degli operai addetti all’estrazione e alla lavorazioni delle materie prime in Africa centrale. Il controllo di questa produzione e del suo commercio ha causato nella sola repubblica Democratica del Congo, 5 milioni di morti dagli anni ’90 ad oggi. Per ora nessun giudice in America si è opposto a questo nuovo decreto di Trump. Ci sarà qualche giudice che bloccherà questo decreto come è successo per altri? Oppure sono meno sensibili davanti ad un decreto che dà il via libera ad un selvaggio sfruttamento degli operai, ed alle […]

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  • Redazione di Operai Contro, Un’altra sentenza inutile. Sono stati condannati per orain tribunale a Pavia due ex manager della ditta Fibronit, azienda in cui si realizzavano prodotti in amianto a Broni (Pavia), ma saranno assolti in appello. Michele Cardinale, 74 anni, ex ad, è stato condannato a 4 anni, l’ex direttore di stabilimento Lorenzo Mo, 70 anni, a 3 anni e 4 mesi. Per entrambi è stata disposta l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. Le condanne per il reato di omicidio colposo sono state sentenziate in relazione alla morte di 27 fra dipendenti della fabbrica e residenti ( […] 0

    FIBRONIT A BRONI: PER 27 MORTI, 4 ANNI

    Redazione di Operai Contro, Un’altra sentenza inutile. Sono stati condannati per orain tribunale a Pavia due ex manager della ditta Fibronit, azienda in cui si realizzavano prodotti in amianto a Broni (Pavia), ma saranno assolti in appello. Michele Cardinale, 74 anni, ex ad, è stato condannato a 4 anni, l’ex direttore di stabilimento Lorenzo Mo, 70 anni, a 3 anni e 4 mesi. Per entrambi è stata disposta l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. Le condanne per il reato di omicidio colposo sono state sentenziate in relazione alla morte di 27 fra dipendenti della fabbrica e residenti ( […]

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  • Redazione di Operai Contro, il governo del dittatore Al Sisi in meno di tre mesi ha alzato di due volte il prezzo degli alimenti base del popolo egiziano: pane, olio,zucchero e altro. L’unica cosa che non aumenta sono i salari degli operai. Il prezzo della farina,  non è stata toccato per evitare proteste simili a quelle che sfociarono nella primavera araba del 2011, Zucchero e olio sono alla base della vita quotidiana degli egiziani poveri, quasi un terzo della popolazione. La popolazione è ridotta sempre più in miseria. Le proteste operaie aumentano. 70 milioni di Egiziani su 92 acquistano […] 0

    EGITTO: AUMENTANO I PREZZI DEI GENERI ALIMENTARI

    Redazione di Operai Contro, il governo del dittatore Al Sisi in meno di tre mesi ha alzato di due volte il prezzo degli alimenti base del popolo egiziano: pane, olio,zucchero e altro. L’unica cosa che non aumenta sono i salari degli operai. Il prezzo della farina,  non è stata toccato per evitare proteste simili a quelle che sfociarono nella primavera araba del 2011, Zucchero e olio sono alla base della vita quotidiana degli egiziani poveri, quasi un terzo della popolazione. La popolazione è ridotta sempre più in miseria. Le proteste operaie aumentano. 70 milioni di Egiziani su 92 acquistano […]

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