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![Redazione di Operaio Contro, la Franco Tosi di Legnano (Mi), si è impegnata con l’accordo sottoscritto nel 2015, a mantenere l’attività nella storica fabbrica di Legnano. Oggi (24 gennaio 2017), subordinare questo impegno della Franco Tosi, al fatto che acquisti o meno l’area su cui sorge la fabbrica ora in affitto, suona come un’apertura al padrone della Franco Tosi, che vorrebbe trasferire la fabbrica a Burago Molgora, non rispettando l’accordo del 2015 di mantenere l’attività produttiva a Legnano. Questo è ciò che si deduce dalla posizione di Fim, Fiom, Uil, sancita nell’incontro al MISE il 24 gennaio 2017. Come […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/02/franco-194x110.jpg "Franco Tosi: l’incontro al MISE")
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Franco Tosi: l’incontro al MISE
Posted 2 Febbraio 2017Redazione di Operaio Contro, la Franco Tosi di Legnano (Mi), si è impegnata con l’accordo sottoscritto nel 2015, a mantenere l’attività nella storica fabbrica di Legnano. Oggi (24 gennaio 2017), subordinare questo impegno della Franco Tosi, al fatto che acquisti o meno l’area su cui sorge la fabbrica ora in affitto, suona come un’apertura al padrone della Franco Tosi, che vorrebbe trasferire la fabbrica a Burago Molgora, non rispettando l’accordo del 2015 di mantenere l’attività produttiva a Legnano. Questo è ciò che si deduce dalla posizione di Fim, Fiom, Uil, sancita nell’incontro al MISE il 24 gennaio 2017. Come […] -
![Il Foglio Bianco RIVENDICARE GLI INTERESSI DEI LAVORATORI Riceviamo e pubblichiamo: Il tempo passa e la situazione dei lavoratori in Continental continua a peggiorare: – i carichi di lavoro sono aumentati in tutti i reparti e le condizioni di sicurezza sono ormai al limite; – l’eliminazione delle figure di riferimento lascia soli i lavoratori di fronte a ogni problema; – i lavoratori interinali entrano ed escono continuamente. Non sono stati assunti stabilmente nemmeno quelli che lavorano dal 2007; – ferie e PAR sono a totale discrezione dell’azienda; – il premio di risultato è ancora quello del 2005. Negli ultimi […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/03/continental-200x110.jpg "RIVENDICARE GLI INTERESSI DEI LAVORATORI")
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RIVENDICARE GLI INTERESSI DEI LAVORATORI
Posted 2 Febbraio 2017Il Foglio Bianco RIVENDICARE GLI INTERESSI DEI LAVORATORI Riceviamo e pubblichiamo: Il tempo passa e la situazione dei lavoratori in Continental continua a peggiorare: – i carichi di lavoro sono aumentati in tutti i reparti e le condizioni di sicurezza sono ormai al limite; – l’eliminazione delle figure di riferimento lascia soli i lavoratori di fronte a ogni problema; – i lavoratori interinali entrano ed escono continuamente. Non sono stati assunti stabilmente nemmeno quelli che lavorano dal 2007; – ferie e PAR sono a totale discrezione dell’azienda; – il premio di risultato è ancora quello del 2005. Negli ultimi […] -
![Redazione operai contro, Sono un ragazzo di 26 anni, iscritto alla Cisl e da tre mesi disoccupato. Da quando sono entrato nel mondo del lavoro ho sempre avuto contratti a somministrazione o a tempo determinato con rinnovi su rinnovi ma mai a tempo indeterminato. Nelle mie stesse condizioni tanti altri miei amici. Ho sentito dai telegiornali che gli ultimi dati Istat dichiarano un ulteriore aumento del tasso di disoccupazione giovanile superando quota 40%. Per noi giovani trovare un posto di lavoro è come trovare un ago nel pagliaio e quando lo si trova siamo costretti ad accettare miseri stipendi […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/02/annamaria_furlan2-500x330-200x110.jpg "La Furlan non fa la sindacalista ma l’imprenditrice")
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La Furlan non fa la sindacalista ma l’imprenditrice
Posted 2 Febbraio 2017Redazione operai contro, Sono un ragazzo di 26 anni, iscritto alla Cisl e da tre mesi disoccupato. Da quando sono entrato nel mondo del lavoro ho sempre avuto contratti a somministrazione o a tempo determinato con rinnovi su rinnovi ma mai a tempo indeterminato. Nelle mie stesse condizioni tanti altri miei amici. Ho sentito dai telegiornali che gli ultimi dati Istat dichiarano un ulteriore aumento del tasso di disoccupazione giovanile superando quota 40%. Per noi giovani trovare un posto di lavoro è come trovare un ago nel pagliaio e quando lo si trova siamo costretti ad accettare miseri stipendi […] -
![Redazione di Operai Contro, alle volte mi capita di guardare in TV le trasmissioni sugli emigranti. Tutti i politici vantano la grande accoglienza dello stato italiano. Non è vero. Il 28 marzo 1997 la nave militare italiana ” Sibilla” speronò nel canale d’Otranto il cargo Kater i Rades carico di emigranti albanesi. Poveri cristi che fuggivano dalla guerra e dalla fame. Morirono più di cento emigranti, molti i bambini. Alcune salme non furono mai ripescate. Quando sento parlare di blocco navale davanti alla Libia mi assale la paura. Un emigrante Albanese dal fattoquotidiano Capita davvero di rado. Leggere un […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/02/albania-200x110.jpg "La vergogna italiana del “naufragio” albanese")
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La vergogna italiana del “naufragio” albanese
Posted 1 Febbraio 2017Redazione di Operai Contro, alle volte mi capita di guardare in TV le trasmissioni sugli emigranti. Tutti i politici vantano la grande accoglienza dello stato italiano. Non è vero. Il 28 marzo 1997 la nave militare italiana ” Sibilla” speronò nel canale d’Otranto il cargo Kater i Rades carico di emigranti albanesi. Poveri cristi che fuggivano dalla guerra e dalla fame. Morirono più di cento emigranti, molti i bambini. Alcune salme non furono mai ripescate. Quando sento parlare di blocco navale davanti alla Libia mi assale la paura. Un emigrante Albanese dal fattoquotidiano Capita davvero di rado. Leggere un […] -
![Redazione di Operai Contro, l’arroganza dei potenti in Italia è indecente. 32 morti per Moretti ed Elia sono niente. Moretti ed Elia condannati per la strage di Viareggio sanno che non andranno mai in galera. La strage di Viareggio è del 2009. Solo a gennaio del 2017 i giudici sono arrivati ad una prima sentenza La richiesta del pubblico ministero di 16 anni è stata dimezzata a 7 anni. Moretti ed Elia si appelleranno e se non interverrà la prescrizione saranno assolti. Moretti ed Elia furono promossi da Matteo Renzi. Il servo di Renzi conte Gentiloni tace. Stanno zitti […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/disastro-viareggio-200x110.jpg "ARROGANZA DEI POTENTI")
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ARROGANZA DEI POTENTI
Posted 1 Febbraio 2017Redazione di Operai Contro, l’arroganza dei potenti in Italia è indecente. 32 morti per Moretti ed Elia sono niente. Moretti ed Elia condannati per la strage di Viareggio sanno che non andranno mai in galera. La strage di Viareggio è del 2009. Solo a gennaio del 2017 i giudici sono arrivati ad una prima sentenza La richiesta del pubblico ministero di 16 anni è stata dimezzata a 7 anni. Moretti ed Elia si appelleranno e se non interverrà la prescrizione saranno assolti. Moretti ed Elia furono promossi da Matteo Renzi. Il servo di Renzi conte Gentiloni tace. Stanno zitti […] -
![Redazione di Operai Contro, I lavoratori di Presezzo della Mall Herlan (ex Frattini) scioperano oggi 1° febbraio per due ore contro il taglio di metà organico. E’ questo lo sforzo che hanno fatto i sindacalisti per opporsi alla procedura di licenziamento di 17 dipendenti su 34. questo è solo il primo passo verso una chiusura totale dello stabilimento. Prezzo sta ormai diventando un deserto. La multinazionale tedesca, specializzata nella fornitura di macchinari per la deformazione di contenitori meccanici, ha presentato un piano industriale che prevede la cessazione della produzione per trasferirla in Germania. “L’intenzione sarebbe quella di mantenere a Presezzo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/02/coppia-agonizzante-2-corretta0001-200x110.jpg "Mall Herlan (Bg): sciopero contro dimezzamento organico")
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Mall Herlan (Bg): sciopero contro dimezzamento organico
Posted 1 Febbraio 2017Redazione di Operai Contro, I lavoratori di Presezzo della Mall Herlan (ex Frattini) scioperano oggi 1° febbraio per due ore contro il taglio di metà organico. E’ questo lo sforzo che hanno fatto i sindacalisti per opporsi alla procedura di licenziamento di 17 dipendenti su 34. questo è solo il primo passo verso una chiusura totale dello stabilimento. Prezzo sta ormai diventando un deserto. La multinazionale tedesca, specializzata nella fornitura di macchinari per la deformazione di contenitori meccanici, ha presentato un piano industriale che prevede la cessazione della produzione per trasferirla in Germania. “L’intenzione sarebbe quella di mantenere a Presezzo […] -
![bgreport.org Siamo tre giovani, di cui un laureato e uno studente, senza fissa occupazione, e scriviamo indignati riguardo la nostra ultima esperienza di lavoro saltuario. Come altre 140 persone, di età che variava dai 18 ai 60 anni, siamo stati contattati dalla società BarCode Italia Srl per svolgere il lavoro di inventario, spalmato in due differenti nottate, in due differenti sedi del supermercato Iper: quella di Seriate e quella interna a Orio Center. Quando ci siamo presentati sul posto, all’orario stabilito (cioè le 21:00 e le 20:30, anche se il lavoro non sarebbe iniziato prima delle 22) ci siamo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/02/orio_ok-640x360-200x110.jpg "“Non parlate, non andate in bagno”: così si lavora a voucher a Bergamo")
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“Non parlate, non andate in bagno”: così si lavora a voucher a Bergamo
Posted 1 Febbraio 2017bgreport.org Siamo tre giovani, di cui un laureato e uno studente, senza fissa occupazione, e scriviamo indignati riguardo la nostra ultima esperienza di lavoro saltuario. Come altre 140 persone, di età che variava dai 18 ai 60 anni, siamo stati contattati dalla società BarCode Italia Srl per svolgere il lavoro di inventario, spalmato in due differenti nottate, in due differenti sedi del supermercato Iper: quella di Seriate e quella interna a Orio Center. Quando ci siamo presentati sul posto, all’orario stabilito (cioè le 21:00 e le 20:30, anche se il lavoro non sarebbe iniziato prima delle 22) ci siamo […] -
![Redazione di Operai contro, La FIOM dichiara di non essere disponibile a concordare la CIG per gli operai dell’ILVA. La FIOM non ci pensa neanche a mobilitare gli operai per la lotta. La FIOM vuole un tavoloal Ministero dello sviluppo economico. I sindacalisti della FIOM hanno la faccia come il culo. Hanno partecipato a tutti i tavoli e hanno sempre concordato con padroni e governo. Cosa vogliono? I sindacalisti della Fiom vogliono che siano “individuati ammortizzatori sociali finalizzati a questo processo, che non individuino esuberi strutturali e che garantiscano il mantenimento del livello salariale attuale, sia per lo stabilimento […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/02/ilva-taranto_297636-200x110.jpg "ILVA: DATE UN TAVOLO ALLA FIOM")
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ILVA: DATE UN TAVOLO ALLA FIOM
Posted 1 Febbraio 2017Redazione di Operai contro, La FIOM dichiara di non essere disponibile a concordare la CIG per gli operai dell’ILVA. La FIOM non ci pensa neanche a mobilitare gli operai per la lotta. La FIOM vuole un tavoloal Ministero dello sviluppo economico. I sindacalisti della FIOM hanno la faccia come il culo. Hanno partecipato a tutti i tavoli e hanno sempre concordato con padroni e governo. Cosa vogliono? I sindacalisti della Fiom vogliono che siano “individuati ammortizzatori sociali finalizzati a questo processo, che non individuino esuberi strutturali e che garantiscano il mantenimento del livello salariale attuale, sia per lo stabilimento […] -
![Redazione di Operai Contro, tutti fingevano di aver dimenticato la guerra in Ucraina. Sono ripresi gli scontri tra nazionalisti Ucraini e separatisti dell’autoproclamata repubblica popolare di Donetsk. I nazionalisti Ucraini sono appoggiati dall’esercito regolare Ucraino. I separatisti dfalle truppe Russe di Putin. Bombardamenti Russi su Avdiivka e bombardamenti Ucraini nel Donbass. Le truppe governative Ucraine fino ad oggi sono state sostenute dalla UE e USA. I separatisti dalle truppe di Putin. Gli imperialisti si combattono a distanza. La guerra in Siria non è finita. La guerra in Iraq non è finita. La guerra in Yemen non è finita. La […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/02/la-guerra-in-ucraina-200x110.jpg "UCRAINA: RIPRENDE LA GUERRA DIMENTICATA")
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UCRAINA: RIPRENDE LA GUERRA DIMENTICATA
Posted 1 Febbraio 2017Redazione di Operai Contro, tutti fingevano di aver dimenticato la guerra in Ucraina. Sono ripresi gli scontri tra nazionalisti Ucraini e separatisti dell’autoproclamata repubblica popolare di Donetsk. I nazionalisti Ucraini sono appoggiati dall’esercito regolare Ucraino. I separatisti dfalle truppe Russe di Putin. Bombardamenti Russi su Avdiivka e bombardamenti Ucraini nel Donbass. Le truppe governative Ucraine fino ad oggi sono state sostenute dalla UE e USA. I separatisti dalle truppe di Putin. Gli imperialisti si combattono a distanza. La guerra in Siria non è finita. La guerra in Iraq non è finita. La guerra in Yemen non è finita. La […] -
![Caro Operai Contro, migliaia di lavoratori interinali dell’agenzia Trenkwalder, non vengono pagati da mesi. Sotto il ricatto del lavoro interinale, c’è il rischio che se protesti perché non ti danno la busta paga, sei licenziato sui due piedi. L’agenzia Trenkwalder mandava queste migliaia di lavoratori, in aziende sparpagliate ovunque. Perciò anche puntare i piedi tutti insieme, come potrebbero fare i dipendenti di un’unica azienda diventa problematico. Ne approfittano i padroni per i quali lavorano, che da almeno tre mesi non li pagano. Si tratta di nomi e marchi di grosse aziende come Carrefour, Electrolux e Abb. Migliaia di lavoratori […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/02/cadutadalcavallo1977circa00011-160x110.jpg "Un altro record di Renzi e Gentiloni")
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Un altro record di Renzi e Gentiloni
Posted 1 Febbraio 2017Caro Operai Contro, migliaia di lavoratori interinali dell’agenzia Trenkwalder, non vengono pagati da mesi. Sotto il ricatto del lavoro interinale, c’è il rischio che se protesti perché non ti danno la busta paga, sei licenziato sui due piedi. L’agenzia Trenkwalder mandava queste migliaia di lavoratori, in aziende sparpagliate ovunque. Perciò anche puntare i piedi tutti insieme, come potrebbero fare i dipendenti di un’unica azienda diventa problematico. Ne approfittano i padroni per i quali lavorano, che da almeno tre mesi non li pagano. Si tratta di nomi e marchi di grosse aziende come Carrefour, Electrolux e Abb. Migliaia di lavoratori […]