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RISCHIO CATASTROFE
Posted 19 Gennaio 2017Redazione di operai Contro, Matteo Renzi, dopo il terremoto di agosto si era inventato il progetto ” Casa Italia”. Il primo obiettivo di Casa Italia, da concretizzare entro l’anno, al massimo entro gennaio prossimo.era una sorta di indicatore unico del “rischio catastrofe”, il più possibile dettagliato per Comune, sub area comunale, fino ad arrivare al singolo immobile. Erano solo parole. Non è stato realizzato proprio niente. La nevicata nel centro Italia, nelle stesse zone del terremoto, è una nuova catastrofe. Nuovi morti si aggiungono a quelli del terremoto. Popolazioni isolate e abbandonate Un terremotato -
![Redazione di Operai Contro, ho letto l’articolo in solidarietà con l’operaio Riccardo Antonini per la strage di Viareggio. Sono d’accordo con la denuncia della strage fatta da Antonini. Spero che almeno una volta la cassazione dia ragione ad un operaio. I responsabili della strage sono stati promossi dal governo Renzi. Nessuno dei responsabili ha pagato con la galera. Vi propongo di ripubblicare un articolo del 30 maggio 2014. In ogni caso ve lo rimando. Un giovane di Viareggio Glii imputati si passano il testimone. Promosso Mauro Moretti a capo di Finmeccanica, prende il suo posto come amministratore delegato di Ferrovie dello Stato un […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/viareggio1_640-200x110.jpg "STRAGE DI VIAREGGIO: DALLA PARTE DELL’OPERAIO RICCARDO ANTONINI")
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STRAGE DI VIAREGGIO: DALLA PARTE DELL’OPERAIO RICCARDO ANTONINI
Posted 19 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, ho letto l’articolo in solidarietà con l’operaio Riccardo Antonini per la strage di Viareggio. Sono d’accordo con la denuncia della strage fatta da Antonini. Spero che almeno una volta la cassazione dia ragione ad un operaio. I responsabili della strage sono stati promossi dal governo Renzi. Nessuno dei responsabili ha pagato con la galera. Vi propongo di ripubblicare un articolo del 30 maggio 2014. In ogni caso ve lo rimando. Un giovane di Viareggio Glii imputati si passano il testimone. Promosso Mauro Moretti a capo di Finmeccanica, prende il suo posto come amministratore delegato di Ferrovie dello Stato un […] -
![Redazione di Operai Contro, Piacenza può contare, tra capoluogo e provincia, su vere e proprie città nelle città, dominate dai colossi del settore della distribuzione: da Amazon a Ikea, passando per Tnt e Gls. I padroni della grande distribuzione hanno fatto profitti enormi sfruttando i facchini. Le proteste e le lotte hanno avuto le loro vittime: il facchino egiziano Abd Elsalam Dpo la richiesta di Alibaba, leader mondiale del commercio elettronico, della concessione per trasformare una enorme zona agricola di 960mila metri quadri tra le frazioni di Le Mose e Roncaglia in area industriale, il Pd e le cooperatibe […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/alibaba-675-200x110.jpg "PIACENZA: ALIBABA E I LADRONI DELLE COOPERATIVE")
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PIACENZA: ALIBABA E I LADRONI DELLE COOPERATIVE
Posted 19 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, Piacenza può contare, tra capoluogo e provincia, su vere e proprie città nelle città, dominate dai colossi del settore della distribuzione: da Amazon a Ikea, passando per Tnt e Gls. I padroni della grande distribuzione hanno fatto profitti enormi sfruttando i facchini. Le proteste e le lotte hanno avuto le loro vittime: il facchino egiziano Abd Elsalam Dpo la richiesta di Alibaba, leader mondiale del commercio elettronico, della concessione per trasformare una enorme zona agricola di 960mila metri quadri tra le frazioni di Le Mose e Roncaglia in area industriale, il Pd e le cooperatibe […] -
![Caro Operai Contro, “La politica ha dichiarato guerra ai lavoratori”, titola un articolo di “Lettera 43”. Io sono d’accordo e ribadisco che a questa guerra quotidiana che ci fanno i padroni e i loro politici, si debba rispondere quotidianamente. Sono altrettanto convinto che per farlo, ci si debba parlare tra operai dei vari reparti e confrontarsi con operai delle altre fabbriche. Organizzarsi in proprio come operai, costruire il nostro partito per essere in grado di resistere e fare la guerra, alla guerra che i padroni ci fanno tutti i giorni. Un lettore operaio L’articolo che vi mando lo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/no-sociale-200x110.jpg "“La politica ha dichiarato guerra ai lavoratori”")
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“La politica ha dichiarato guerra ai lavoratori”
Posted 19 Gennaio 2017Caro Operai Contro, “La politica ha dichiarato guerra ai lavoratori”, titola un articolo di “Lettera 43”. Io sono d’accordo e ribadisco che a questa guerra quotidiana che ci fanno i padroni e i loro politici, si debba rispondere quotidianamente. Sono altrettanto convinto che per farlo, ci si debba parlare tra operai dei vari reparti e confrontarsi con operai delle altre fabbriche. Organizzarsi in proprio come operai, costruire il nostro partito per essere in grado di resistere e fare la guerra, alla guerra che i padroni ci fanno tutti i giorni. Un lettore operaio L’articolo che vi mando lo […] -
![da http://www.combat-coc.org/ PUBBLICHIAMO PER IL DIBATTITO Siamo quotidianamente bombardati dalle notizie sulla guerra condotta per un diverso assetto delle sfere di influenza, la conquista di territori, etc. in Medio Oriente dalle potenze globali e locali, guerra in cui il feroce e sanguinario sedicente califfato ISIS è solo una delle fazioni borghesi in lotta, che però ha avuto la particolare funzione di catalizzare e giustificare il conflitto in atto agli occhi dell’opinione pubblica. Sui media borghesi si discute del recente vertice tra Russia, Turchia e Iran sulla questione siriana, rilevando come gli Stati Uniti non siano stati invitati, si cerca di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/operai-iran-200x110.jpg "OPERAI IRAN")
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OPERAI IRAN
Posted 18 Gennaio 2017da http://www.combat-coc.org/ PUBBLICHIAMO PER IL DIBATTITO Siamo quotidianamente bombardati dalle notizie sulla guerra condotta per un diverso assetto delle sfere di influenza, la conquista di territori, etc. in Medio Oriente dalle potenze globali e locali, guerra in cui il feroce e sanguinario sedicente califfato ISIS è solo una delle fazioni borghesi in lotta, che però ha avuto la particolare funzione di catalizzare e giustificare il conflitto in atto agli occhi dell’opinione pubblica. Sui media borghesi si discute del recente vertice tra Russia, Turchia e Iran sulla questione siriana, rilevando come gli Stati Uniti non siano stati invitati, si cerca di […] -
![Redazione di Operai Contro, ad Agosto i politici ci avevano assicurato che non ci avrebbero abbandonati. Chiedevamo di fare in fretta perche sapevamo che dopo l’estate sarebbe arrivato l’inverno. Ma le macerie sono ancora li. Ad agosto tutti i politici avevano fatto la loro passerella. Renzi prometteva le casette entro Natale. Le casette non sono arrivate. E’ arrivata la neve che ci ha seppellito. un metro di neve, due come ad Amatrice. Non dovevamo essere deportati e molti di noi lo sono stati. La terra è tornata a tremare, scosse superiori al 5 grado. Scosse che dal Molise si […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/terremoto-e-neve-200x110.jpg "SEPOLTI DALLA NEVE, NUOVE SCOSSE DI TERREMOTO")
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SEPOLTI DALLA NEVE, NUOVE SCOSSE DI TERREMOTO
Posted 18 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, ad Agosto i politici ci avevano assicurato che non ci avrebbero abbandonati. Chiedevamo di fare in fretta perche sapevamo che dopo l’estate sarebbe arrivato l’inverno. Ma le macerie sono ancora li. Ad agosto tutti i politici avevano fatto la loro passerella. Renzi prometteva le casette entro Natale. Le casette non sono arrivate. E’ arrivata la neve che ci ha seppellito. un metro di neve, due come ad Amatrice. Non dovevamo essere deportati e molti di noi lo sono stati. La terra è tornata a tremare, scosse superiori al 5 grado. Scosse che dal Molise si […] -
![Mercoledì 18 gennaio ore 10.00 in Corte di Cassazione a Roma, piazza Cavour 95, udienza sul licenziamento politico dell’operaio Riccardo Antonini. Pubblichiamo la nota congiunta del Mondo Che Vorrei e Assemblea 29 giugno “Riccardo è stato un operaio della manutenzione infrastruttura di Rfi a Viareggio per 34 anni. Ha prestato la sua attività di consulente a titolo gratuito per familiari delle vittime e per il sindacato nell’incidente probatorio sulla strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009. Nell’estate del 2011 viene prima diffidato dall’Azienda a porre termine alla sua attività, poi sospeso per 10 giorni ed infine, il 7 […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/disastro-viareggio-200x110.jpg "SOLIDARIETA’ ALL’OPERAIO RICCARDO ANTONINI")
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SOLIDARIETA’ ALL’OPERAIO RICCARDO ANTONINI
Posted 18 Gennaio 2017Mercoledì 18 gennaio ore 10.00 in Corte di Cassazione a Roma, piazza Cavour 95, udienza sul licenziamento politico dell’operaio Riccardo Antonini. Pubblichiamo la nota congiunta del Mondo Che Vorrei e Assemblea 29 giugno “Riccardo è stato un operaio della manutenzione infrastruttura di Rfi a Viareggio per 34 anni. Ha prestato la sua attività di consulente a titolo gratuito per familiari delle vittime e per il sindacato nell’incidente probatorio sulla strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009. Nell’estate del 2011 viene prima diffidato dall’Azienda a porre termine alla sua attività, poi sospeso per 10 giorni ed infine, il 7 […] -
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ASSEMBLEA NAZIONALE
Posted 18 Gennaio 2017 -
![Non in Mio Nome, La vita vale molto più di una frontiera Posted on17 gennaio 2017Authorredazione L’anno appena iniziato avrà molto probabilmente come paradigma per le questioni inerenti l’immigrazione, gli strumenti della repressione, della negazione dei diritti, delle espulsioni forzate e della detenzione amministrativa. Come ADIF aderiamo a questa come a tutte altre le iniziative che si terranno nel paese per contrastare questa feroce quanto inutile svolta securitaria messa in atto unicamente allo scopo di assecondare i timori fomentati da una classe dirigente inefficace. Loro si contenderanno i consensi con la caccia ai migranti, alla parte più sana della […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/passerella-mare-tramonto-200x110.jpg "Non in Mio Nome, La vita vale molto più di una frontiera")
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Non in Mio Nome, La vita vale molto più di una frontiera
Posted 18 Gennaio 2017Non in Mio Nome, La vita vale molto più di una frontiera Posted on17 gennaio 2017Authorredazione L’anno appena iniziato avrà molto probabilmente come paradigma per le questioni inerenti l’immigrazione, gli strumenti della repressione, della negazione dei diritti, delle espulsioni forzate e della detenzione amministrativa. Come ADIF aderiamo a questa come a tutte altre le iniziative che si terranno nel paese per contrastare questa feroce quanto inutile svolta securitaria messa in atto unicamente allo scopo di assecondare i timori fomentati da una classe dirigente inefficace. Loro si contenderanno i consensi con la caccia ai migranti, alla parte più sana della […] -
![Redazione di Operai Contro, ho letto gli articoli che denunciano l’assoluzione dei dirigenti e padroni che hanno ucciso gli operai, con i tumori d’amianto. Lo stesso capita all’ENEL di Brindisi. Enel, si legge nelle carte dell’azienda, “nel rilascio dei curriculum ai dipendenti della centrale sostiene di non aver esposto in nessun caso i lavoratori al rischio amianto e che a fronte di ciò la maggior parte dei lavoratori non ha formulato all’Inail la domanda amministrativa per il riconoscimento dell’amianto e quindi ad oggi non possono produrre ricorso giudiziario in tal senso”. Gli operai sono stati fregati Un operaio ENEL […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/brindisienel675-200x110.jpg "Enel Brindisi: “Operai esposti inconsapevolmente all’amianto”")
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Enel Brindisi: “Operai esposti inconsapevolmente all’amianto”
Posted 18 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, ho letto gli articoli che denunciano l’assoluzione dei dirigenti e padroni che hanno ucciso gli operai, con i tumori d’amianto. Lo stesso capita all’ENEL di Brindisi. Enel, si legge nelle carte dell’azienda, “nel rilascio dei curriculum ai dipendenti della centrale sostiene di non aver esposto in nessun caso i lavoratori al rischio amianto e che a fronte di ciò la maggior parte dei lavoratori non ha formulato all’Inail la domanda amministrativa per il riconoscimento dell’amianto e quindi ad oggi non possono produrre ricorso giudiziario in tal senso”. Gli operai sono stati fregati Un operaio ENEL […]