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![Redazione di Operai Contro, nuova grande vittoria del padrone e dei sindacalisti alla Motori Minarelli di Calderara di Reno (Bo) a spese degli operai. Il padrone lo scorso anno aveva dichiarato degli esuberi. L’accordo siglato da Fim e Fiom, prevede, oltre alla cassa integrazione straordinaria per 11 mesi che verrà effettuata a rotazione e con almeno 5 giorni di lavoro al mese, l’impegno dell’azienda di investire quasi 5 milioni di euro nei prossimi anni, di cui 1,5 nel 2017, in ricerca e sviluppo e di procedere con un piano di formazione professionale, durante il periodo di cassa integrazione, con l’utilizzo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/motori-minarelli_5108-200x110.jpg "MOTORI MINARELLI: OPERAI IN CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA")
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MOTORI MINARELLI: OPERAI IN CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA
Posted 17 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, nuova grande vittoria del padrone e dei sindacalisti alla Motori Minarelli di Calderara di Reno (Bo) a spese degli operai. Il padrone lo scorso anno aveva dichiarato degli esuberi. L’accordo siglato da Fim e Fiom, prevede, oltre alla cassa integrazione straordinaria per 11 mesi che verrà effettuata a rotazione e con almeno 5 giorni di lavoro al mese, l’impegno dell’azienda di investire quasi 5 milioni di euro nei prossimi anni, di cui 1,5 nel 2017, in ricerca e sviluppo e di procedere con un piano di formazione professionale, durante il periodo di cassa integrazione, con l’utilizzo […] -
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FRANCAVILLA FONTANA(BRINDISI): OPERAIO SCHIACCIATO DA UNA PRESSA
Posted 17 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, si può morire a 24 anni? Gli operai possono. E’ accaduto alla Fer.Metal srl di Francavilla Fontana (Brindisi), un operaio di 24 anni, Francesco Leo, è morto mentre era al lavoro vicino ad una pressa, Un giovane -
![Caro Operai Contro, 500 licenziamenti in pochi mesi sono una enormità, ancora più dirompente per una piccola regione come il Trentino. Operai, muratori ma anche lavoratori di tutti i settori ne sono colpiti. A leggere la notizia ripresa qui sotto dal quotidiano “L’Adige”, i licenziamenti passano in silenzio. Se ne occupa il vescovo, i sindacalisti fanno sapere che “c’è forte preoccupazione”, ma non si parla di lottare, di resistere ai licenziamenti, di unire le forze contro il flagello dei licenziamenti di massa. Per gli operai non è più tempo di rimandare, ma di organizzarsi in proprio contro i licenziamenti […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/sciopero_sait_01-200x110.jpg "In Trentino 500 licenziamenti in pochi mesi")
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In Trentino 500 licenziamenti in pochi mesi
Posted 17 Gennaio 2017Caro Operai Contro, 500 licenziamenti in pochi mesi sono una enormità, ancora più dirompente per una piccola regione come il Trentino. Operai, muratori ma anche lavoratori di tutti i settori ne sono colpiti. A leggere la notizia ripresa qui sotto dal quotidiano “L’Adige”, i licenziamenti passano in silenzio. Se ne occupa il vescovo, i sindacalisti fanno sapere che “c’è forte preoccupazione”, ma non si parla di lottare, di resistere ai licenziamenti, di unire le forze contro il flagello dei licenziamenti di massa. Per gli operai non è più tempo di rimandare, ma di organizzarsi in proprio contro i licenziamenti […] -
![Pubblichiamo di seguito il comunicato del neonato comitato dei lavoratori e delle lavoratrici licenziati di Almaviva Contact che ha lanciato un corteo per il prossimo 21 gennaio a Roma alle 15 da piazza della Repubblica Siamo i 1666 licenziati di Almaviva Contact di Roma. Secondo il Governo e la stampa dei suoi amici padroni, saremmo noi i colpevoli del nostro stesso licenziamento e non un’azienda che l’ha sempre voluto, che da anni usa questa minaccia per intascare soldi e commesse pubbliche, che da anni vessa i propri dipendenti e li mette gli uni contro gli altri. Un’azienda che mentre chiude le […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/almaviva-manifesto-200x110.jpg "I licenziati Almaviva il 21 gennaio scendono in piazza")
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I licenziati Almaviva il 21 gennaio scendono in piazza
Posted 16 Gennaio 2017Pubblichiamo di seguito il comunicato del neonato comitato dei lavoratori e delle lavoratrici licenziati di Almaviva Contact che ha lanciato un corteo per il prossimo 21 gennaio a Roma alle 15 da piazza della Repubblica Siamo i 1666 licenziati di Almaviva Contact di Roma. Secondo il Governo e la stampa dei suoi amici padroni, saremmo noi i colpevoli del nostro stesso licenziamento e non un’azienda che l’ha sempre voluto, che da anni usa questa minaccia per intascare soldi e commesse pubbliche, che da anni vessa i propri dipendenti e li mette gli uni contro gli altri. Un’azienda che mentre chiude le […] -
![Redazione di Operai Contro, i padroni non sono più capaci di mantenere gli schiavi salariati. Li condannano alla morte per fame licenziandoli. 8 super miliardari hanno la ricchezza di 3,6 miliardi di poersone. Viviamo in una società dove conta solo il profitto di pochi parassiti. E’ l’ora di abbattere questa società e seppellire i pochi parassiti e i loro servi: i politici. In Italia i sindacati confederali collaborano con i padroni per sottomettere la protesta. La lotta non può essere quella di vendere gli schiavi salariati ai padroni. La lotta è per organizzare un PARTITO OPERAIO che ci organizzi […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/poveri-100-200x110.jpg "Otto parassiti, hanno stessa ricchezza di metà dell’umanità")
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Otto parassiti, hanno stessa ricchezza di metà dell’umanità
Posted 16 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, i padroni non sono più capaci di mantenere gli schiavi salariati. Li condannano alla morte per fame licenziandoli. 8 super miliardari hanno la ricchezza di 3,6 miliardi di poersone. Viviamo in una società dove conta solo il profitto di pochi parassiti. E’ l’ora di abbattere questa società e seppellire i pochi parassiti e i loro servi: i politici. In Italia i sindacati confederali collaborano con i padroni per sottomettere la protesta. La lotta non può essere quella di vendere gli schiavi salariati ai padroni. La lotta è per organizzare un PARTITO OPERAIO che ci organizzi […] -
![Redazione di Operai Contro, la Nigeria era stata annoverata da Renzi come una grande democrazia. Con la Nigeria Renzi aveva stretto accordi per deportare gli emigranti. I padroni italiani dell’ENI si vantavano dei loro successi in Nigeria. Forse leggendo lo scritto del fatto quotidiano si può capire il perchè Un operaio dal fatto quotidiano I dirigenti dell’Eni hanno preso tangenti? E quel miliardo di dollari che l’azienda petrolifera controllata dallo Stato ha pagato per i diritti di sfruttamento del colossale giacimento petrolifero Opl245 è finito tutto in mazzette al presidente nigeriano e altri politici e burocrati locali? Per i […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/05/enilogo-200x110.jpg "TANGENTI ENI IN NIGERIA")
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TANGENTI ENI IN NIGERIA
Posted 16 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, la Nigeria era stata annoverata da Renzi come una grande democrazia. Con la Nigeria Renzi aveva stretto accordi per deportare gli emigranti. I padroni italiani dell’ENI si vantavano dei loro successi in Nigeria. Forse leggendo lo scritto del fatto quotidiano si può capire il perchè Un operaio dal fatto quotidiano I dirigenti dell’Eni hanno preso tangenti? E quel miliardo di dollari che l’azienda petrolifera controllata dallo Stato ha pagato per i diritti di sfruttamento del colossale giacimento petrolifero Opl245 è finito tutto in mazzette al presidente nigeriano e altri politici e burocrati locali? Per i […] -
![Redazione di Operai Contro, La crisi del capitalismo avanza. Il Brasile il paese dei mondiali di calcio si è rivelato una abbuffata di tangenti in ogni campo. Politici corrotti, padroni assassini. Renzi non è il solo a proporre le riforme costituzionali. A metà dicembre il Senato del Brasile ha infatti dato il via libera a una modifica della Costituzione che si tradurrà in un congelamento della spesa pubblica per i prossimi 20 anni. Come dire che gli investimenti in sanità e istruzione resteranno al palo per 20 anni. Il presidente brasiliano Michel Temer ha definito “un grande regalo di Natale” fatto ai […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/brasile-proteste-contro-temer-826546-200x110.jpg "BRASILE: GIORNATA LAVORATIVA DI 12 ORE, AUMENTO DELL’ETA’ PENSIONABILE")
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BRASILE: GIORNATA LAVORATIVA DI 12 ORE, AUMENTO DELL’ETA’ PENSIONABILE
Posted 16 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, La crisi del capitalismo avanza. Il Brasile il paese dei mondiali di calcio si è rivelato una abbuffata di tangenti in ogni campo. Politici corrotti, padroni assassini. Renzi non è il solo a proporre le riforme costituzionali. A metà dicembre il Senato del Brasile ha infatti dato il via libera a una modifica della Costituzione che si tradurrà in un congelamento della spesa pubblica per i prossimi 20 anni. Come dire che gli investimenti in sanità e istruzione resteranno al palo per 20 anni. Il presidente brasiliano Michel Temer ha definito “un grande regalo di Natale” fatto ai […] -
![Caro Operai Contro, la cronaca locale ci informa di “Organizzazioni sindacali sul piede di guerra per il caso Conad”, che ha avviato la procedura di licenziamenti collettivi a Monte Sant’Angelo e San Severo, (FOGGIA). Quanti siano i lavoratori sotto procedura di licenziamento collettivo, non è dato saperlo, oppure è la cronaca locale che si è dimenticata di dirlo. Il segretario generale Uiltucs ritiene “che tutte le questioni siano affrontate a livello nazionale”. Fatto sta che scorrendo tutto l’articolo, non si capisce in cosa consiste, lo “stato di agitazione per i lavoratori Conad”. Salvo il fatto che “non saranno erogati […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/conad-200x110.jpg "STATO DI AGITAZIONE?")
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STATO DI AGITAZIONE?
Posted 16 Gennaio 2017Caro Operai Contro, la cronaca locale ci informa di “Organizzazioni sindacali sul piede di guerra per il caso Conad”, che ha avviato la procedura di licenziamenti collettivi a Monte Sant’Angelo e San Severo, (FOGGIA). Quanti siano i lavoratori sotto procedura di licenziamento collettivo, non è dato saperlo, oppure è la cronaca locale che si è dimenticata di dirlo. Il segretario generale Uiltucs ritiene “che tutte le questioni siano affrontate a livello nazionale”. Fatto sta che scorrendo tutto l’articolo, non si capisce in cosa consiste, lo “stato di agitazione per i lavoratori Conad”. Salvo il fatto che “non saranno erogati […] -
![Redazione di Operai Contro, siamo in piena commedia. I servi sciocchi litigano per difendere i loro padroni. Il ministro dei trasporti tedesco Alexander Dobrindt, grida: “Le autorità italiane sapevano da mesi che Fca, nell’opinione dei nostri esperti, usava dispositivi di spegnimento illegali”. Riferendosi all’ipotesi di un uso di software irregolari per i test sulle emissioni, oggetto da mesi di una ‘battaglia’ tra Roma e Berlino. Al servo tedesco risponde , il ministro dei Trasporti italiano Graziano Delrio, assicurando che in Italia non c’è alcuna “sudditanza” nei confronti delle case automobilistiche e che “sulle emissioni siamo severi e trasparenti”. Non […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/FCA-MULTINAZIONALE-200x110.jpg "I SERVI SCIOCCHI DEI PADRONI")
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I SERVI SCIOCCHI DEI PADRONI
Posted 15 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, siamo in piena commedia. I servi sciocchi litigano per difendere i loro padroni. Il ministro dei trasporti tedesco Alexander Dobrindt, grida: “Le autorità italiane sapevano da mesi che Fca, nell’opinione dei nostri esperti, usava dispositivi di spegnimento illegali”. Riferendosi all’ipotesi di un uso di software irregolari per i test sulle emissioni, oggetto da mesi di una ‘battaglia’ tra Roma e Berlino. Al servo tedesco risponde , il ministro dei Trasporti italiano Graziano Delrio, assicurando che in Italia non c’è alcuna “sudditanza” nei confronti delle case automobilistiche e che “sulle emissioni siamo severi e trasparenti”. Non […] -
![Redazione di Operai Contro, la gestione del dopo terremoto di Agosto è la peggiore di qualsiasi altro dopo terremoto. E’ una delle altre eredità lasciate dal gangster del Pd: Matteo Renzi. Ogni dopo terremoto è peggio. basta con le smargiassate dei politici. Un Aquilano dalla Repubblica Il freddo e la neve non hanno fermato gli abitanti di Accumoli, nel reatino, uno dei comuni più colpiti dal sisma del 24 agosto, che hanno organizzato un sit-in nella frazione di Grisciano, come forma di protesta per la gestione post-sisma nelle frazioni e nei piccoli centri devastati dal terremoto. “Noi delle frazioni […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/accumoli-200x110.jpg "IL DOPO TERREMOTO DELLE PROMESSE")
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IL DOPO TERREMOTO DELLE PROMESSE
Posted 15 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, la gestione del dopo terremoto di Agosto è la peggiore di qualsiasi altro dopo terremoto. E’ una delle altre eredità lasciate dal gangster del Pd: Matteo Renzi. Ogni dopo terremoto è peggio. basta con le smargiassate dei politici. Un Aquilano dalla Repubblica Il freddo e la neve non hanno fermato gli abitanti di Accumoli, nel reatino, uno dei comuni più colpiti dal sisma del 24 agosto, che hanno organizzato un sit-in nella frazione di Grisciano, come forma di protesta per la gestione post-sisma nelle frazioni e nei piccoli centri devastati dal terremoto. “Noi delle frazioni […]