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![Operai, sotto la dittatura economica capitalista, quello che conta è solo il profitto: gli operai sono solo degli schiavi salariati; se i padroni dal nostro lavoro ricavano quel saggio di profitto da loro stabilito, ci fanno lavorare nei loro lager; nessuno di noi può negare che oggi le fabbriche sono dei lager nei quali moriamo, rimaniamo mutilati, veniamo minacciati e ricattati per un misero salario insufficiente per una vita dignitosa per noi e per le nostre famiglie. I nostri figli sono disoccupati e non hanno accesso agli studi perché non possiamo permetterci di mantenerli; con la crisi poi il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/profitto-200x110.jpg "PROFITTO SOLO IL PROFITTO")
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PROFITTO SOLO IL PROFITTO
Posted 15 Gennaio 2017Operai, sotto la dittatura economica capitalista, quello che conta è solo il profitto: gli operai sono solo degli schiavi salariati; se i padroni dal nostro lavoro ricavano quel saggio di profitto da loro stabilito, ci fanno lavorare nei loro lager; nessuno di noi può negare che oggi le fabbriche sono dei lager nei quali moriamo, rimaniamo mutilati, veniamo minacciati e ricattati per un misero salario insufficiente per una vita dignitosa per noi e per le nostre famiglie. I nostri figli sono disoccupati e non hanno accesso agli studi perché non possiamo permetterci di mantenerli; con la crisi poi il […] -
![Redazione di Operai contro, raccontano i giornali on line che Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha lasciato il policlinico Gemelli, dove era ricoverato da martedì sera per l’impianto di uno stent. Il premier presiederà alle 12, a quanto si apprende da fonti di governo, il Consiglio dei ministri, a conferma dell’ottima ripresa. Gli scribacchini della stampa e della TV hanno iniziato a fare il loro mestiere. Se qualcuno è convinto che durante il ricovero stava calmo e tranquillo si sbaglia. Durante il ricovero, una volta fuori dalla terapia intensiva dell’unità coronarica del Policlinico universitario, il presidente del Consiglio ha […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/gentiloni-nembo-kid-200x110.jpg "IL CONTE GENTILONI: IL NEMBO KID DELLA POLITICA")
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IL CONTE GENTILONI: IL NEMBO KID DELLA POLITICA
Posted 14 Gennaio 2017Redazione di Operai contro, raccontano i giornali on line che Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha lasciato il policlinico Gemelli, dove era ricoverato da martedì sera per l’impianto di uno stent. Il premier presiederà alle 12, a quanto si apprende da fonti di governo, il Consiglio dei ministri, a conferma dell’ottima ripresa. Gli scribacchini della stampa e della TV hanno iniziato a fare il loro mestiere. Se qualcuno è convinto che durante il ricovero stava calmo e tranquillo si sbaglia. Durante il ricovero, una volta fuori dalla terapia intensiva dell’unità coronarica del Policlinico universitario, il presidente del Consiglio ha […] -
![Redazione di Operai Contro, CGIL-CISL-UIL da tempo abbiamo capito che sono dei parassiti al servizio dei padroni. Ma ogni giorno nasce un nuovo sindacato di base. ” A distanza di nemmeno un anno dalla nascita, il 14 e 15 gennaio prossimo, si terrà il congresso costituente del Sindacato Generale di Base. Un momento fondamentale per discutere del contributo che possiamo dare per l’avvio di un processo di costruzione del sindacato di classe nel nostro Paese.” cerco alcuni nomi: CUB, USB, SICOBAS, SLAICOBAS, SOLCOBAS, SIALCOBAS, ecc… Tutti vogliono costruire un sindacato di classe. Io penso che tra poco avremo più […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/Logo-Congresso-2-200x110.jpg "SGB: UN NUOVO SINDACATO DI BASE")
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SGB: UN NUOVO SINDACATO DI BASE
Posted 14 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, CGIL-CISL-UIL da tempo abbiamo capito che sono dei parassiti al servizio dei padroni. Ma ogni giorno nasce un nuovo sindacato di base. ” A distanza di nemmeno un anno dalla nascita, il 14 e 15 gennaio prossimo, si terrà il congresso costituente del Sindacato Generale di Base. Un momento fondamentale per discutere del contributo che possiamo dare per l’avvio di un processo di costruzione del sindacato di classe nel nostro Paese.” cerco alcuni nomi: CUB, USB, SICOBAS, SLAICOBAS, SOLCOBAS, SIALCOBAS, ecc… Tutti vogliono costruire un sindacato di classe. Io penso che tra poco avremo più […] -
![Redazione di Operai Contro, la corte di cassazione ha da poco deliberato che i padroni in nome del profitto possono licenziare quando vogliono gli operai. Dopo la falsificazione dei dati sulle e missioni nocive delle macchine della Volkswagen ora tocca alla FCA e Renault. I padroni pur di fare profitti non solo licenziano gli operai, ma sono disposti a non rispettare le norme che si sono dati sulle emissioni nocive pur di fregare i padroni concorrenti. Non se ne fregano di ammazzare il loro scopo e fare porofitti. Marchionne, A.D. della FCA, si dice disposto a pagare i 4 miliardi […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/fca-come-w-200x110.jpg "LA LOTTA DEI PADRONI PER IL PROFITTO")
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LA LOTTA DEI PADRONI PER IL PROFITTO
Posted 14 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, la corte di cassazione ha da poco deliberato che i padroni in nome del profitto possono licenziare quando vogliono gli operai. Dopo la falsificazione dei dati sulle e missioni nocive delle macchine della Volkswagen ora tocca alla FCA e Renault. I padroni pur di fare profitti non solo licenziano gli operai, ma sono disposti a non rispettare le norme che si sono dati sulle emissioni nocive pur di fregare i padroni concorrenti. Non se ne fregano di ammazzare il loro scopo e fare porofitti. Marchionne, A.D. della FCA, si dice disposto a pagare i 4 miliardi […] -
![Caro Operai Contro, anche la “buona scuola” di Renzi è passata armi e bagagli al governo fotocopia di Gentiloni. Nonostante il freddo di questi giorni, al Pitagora di Pozzuoli non c’era il riscaldamento. Gli studenti incazzati hanno lasciato le aule e in corteo hanno raggiunto la sede della Città Metropolitana. Alla protesta si sono uniti altri istituti superiori di Pozzuoli e del circondario. Renzi aveva elargito bonus con la “carta dei docenti” per accattivarsi voti e consensi. Ora Gentiloni vuole risparmiare sul riscaldamento delle aule. La risposta degli studenti è stata puntuale ed ha unito nella protesta anche gli […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/04/buonas-200x110.jpg "LA BUONA SCUOLA DI POZZUOLI")
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LA BUONA SCUOLA DI POZZUOLI
Posted 14 Gennaio 2017Caro Operai Contro, anche la “buona scuola” di Renzi è passata armi e bagagli al governo fotocopia di Gentiloni. Nonostante il freddo di questi giorni, al Pitagora di Pozzuoli non c’era il riscaldamento. Gli studenti incazzati hanno lasciato le aule e in corteo hanno raggiunto la sede della Città Metropolitana. Alla protesta si sono uniti altri istituti superiori di Pozzuoli e del circondario. Renzi aveva elargito bonus con la “carta dei docenti” per accattivarsi voti e consensi. Ora Gentiloni vuole risparmiare sul riscaldamento delle aule. La risposta degli studenti è stata puntuale ed ha unito nella protesta anche gli […] -
![Il Foglio Bianco Posted: 12 Jan 2017 11:59 PM PST comunicato sindacatoaltracosa in FIOM Nelle conclusioni del Comitato Centrale dell’11 gennaio, il segretario generale della FIOM ha richiamato al rispetto del contratto nazionale approvato dalla consultazione di fine dicembre. Con molta chiarezza ha dichiarato che il contratto nazionale, una volta votato, è valido e va rispettato in ogni sua parte, da tutti. Ogni ipotesi di contrasto mancherebbe di rispetto al voto della maggioranza dei metalmeccanici e delle metalmeccaniche. L’esempio che lui stesso ha portato non lascia dubbi: il contratto prescrive che d’ora in avanti tutti i premi di risultato […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/12/adesivo-ccnl-vota-no-definitivo-200x110.gif "Landini ammonisce. Il ccnl va rispettato. Guai a chi contratta condizioni diverse!")
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Landini ammonisce. Il ccnl va rispettato. Guai a chi contratta condizioni diverse!
Posted 14 Gennaio 2017Il Foglio Bianco Posted: 12 Jan 2017 11:59 PM PST comunicato sindacatoaltracosa in FIOM Nelle conclusioni del Comitato Centrale dell’11 gennaio, il segretario generale della FIOM ha richiamato al rispetto del contratto nazionale approvato dalla consultazione di fine dicembre. Con molta chiarezza ha dichiarato che il contratto nazionale, una volta votato, è valido e va rispettato in ogni sua parte, da tutti. Ogni ipotesi di contrasto mancherebbe di rispetto al voto della maggioranza dei metalmeccanici e delle metalmeccaniche. L’esempio che lui stesso ha portato non lascia dubbi: il contratto prescrive che d’ora in avanti tutti i premi di risultato […] -
![Redazione di Operai Contro, nel Gennaio 2014 gli operai della Goodyear occupavano la fabbrica contro i licenziamenti. In precedenza due dirigenti erano stati costretti a discutere con gli operai. I padroni parlarono subito di sequestro e mercoledi 11 gennaio la magistratura Francese si è vendicata degli operai condannandoli al carcere Vi invio la notizia Un giovane operaio Goodyear Amiens: un assolto, 7 condanne con condizionale Criminalizzazione anti-sindacale di KAREEN JANSELME da Humanite.fr, dell’11 gennaio 2017 Traduzione a cura di Sial Cobas Questo mercoledì 11 gennaio la corte d’Appello di Amiens ha condannato sette ex lavoratori di Goodyear, sotto processo per […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/Goodyear-600x357-200x110.jpg "GOODYEAR DI AMIENS: GLI OPERAI CONDANNATI AL CARCERE")
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GOODYEAR DI AMIENS: GLI OPERAI CONDANNATI AL CARCERE
Posted 13 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, nel Gennaio 2014 gli operai della Goodyear occupavano la fabbrica contro i licenziamenti. In precedenza due dirigenti erano stati costretti a discutere con gli operai. I padroni parlarono subito di sequestro e mercoledi 11 gennaio la magistratura Francese si è vendicata degli operai condannandoli al carcere Vi invio la notizia Un giovane operaio Goodyear Amiens: un assolto, 7 condanne con condizionale Criminalizzazione anti-sindacale di KAREEN JANSELME da Humanite.fr, dell’11 gennaio 2017 Traduzione a cura di Sial Cobas Questo mercoledì 11 gennaio la corte d’Appello di Amiens ha condannato sette ex lavoratori di Goodyear, sotto processo per […] -
![Redazione di Operai Contro, la crisi economica rende sempre più aspra la concorrenza economica tra i paesi imperialisti e capitalisti. Il medio oriente è il terreno su cui si sono scontrati Russia e USA. Il prossimo terreno di scontro sarà la libia che vedrà lo scontro tra imperialisti Russi-Francesi-italiani Intanto le minacce tra Cina e USA diventano sempre più dure Gli USA vogliono bloccare l’accesso della Cina al mare Cinese meridionnale La crisi economica del capitalismo porta alla guerra mondiale Un lettore dal fatto quotidiano Una “guerra su vasta scala“. E’ lo scenario che Donald Trump si troverebbe ad affrontare […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/Cina-Marina-675-200x110.jpg "USA CONTRO CINA: SI AVVICINA LA 3 GUERRA MONDIALE")
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USA CONTRO CINA: SI AVVICINA LA 3 GUERRA MONDIALE
Posted 13 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, la crisi economica rende sempre più aspra la concorrenza economica tra i paesi imperialisti e capitalisti. Il medio oriente è il terreno su cui si sono scontrati Russia e USA. Il prossimo terreno di scontro sarà la libia che vedrà lo scontro tra imperialisti Russi-Francesi-italiani Intanto le minacce tra Cina e USA diventano sempre più dure Gli USA vogliono bloccare l’accesso della Cina al mare Cinese meridionnale La crisi economica del capitalismo porta alla guerra mondiale Un lettore dal fatto quotidiano Una “guerra su vasta scala“. E’ lo scenario che Donald Trump si troverebbe ad affrontare […] -
![PUBBLICHIAMO L’ARTICOLO PER SVILUPPARE IL DIBATTITO LA REDAZIONE A un mese dalla strepitosa vittoria del No al referendum costituzionale, sembra che nulla sia cambiato. Renzi, uscito dalla porta, è subito rientrato dalla finestra, con le sembianze di Gentiloni. Il nuovo governo ha solo fatto un piccolo maquilagge. Come prima? No, più di prima! In alcuni casi, il cambio di poltrona serve a tamponare le falle della gestione precedente. Per esempio, all’istruzione, dove l’ex sindacalista Valeria Fedeli è chiamata a rimediare al valzer delle cattedre, causato dalla buona scuola di Valeria Giannini. In altri, ci sono da affrontare problemi più […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/no-sociale-200x110.jpg "TANTO RUMORE PER NULLA: CHE FINE HA FATTO IL NO SOCIALE?")
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TANTO RUMORE PER NULLA: CHE FINE HA FATTO IL NO SOCIALE?
Posted 13 Gennaio 2017PUBBLICHIAMO L’ARTICOLO PER SVILUPPARE IL DIBATTITO LA REDAZIONE A un mese dalla strepitosa vittoria del No al referendum costituzionale, sembra che nulla sia cambiato. Renzi, uscito dalla porta, è subito rientrato dalla finestra, con le sembianze di Gentiloni. Il nuovo governo ha solo fatto un piccolo maquilagge. Come prima? No, più di prima! In alcuni casi, il cambio di poltrona serve a tamponare le falle della gestione precedente. Per esempio, all’istruzione, dove l’ex sindacalista Valeria Fedeli è chiamata a rimediare al valzer delle cattedre, causato dalla buona scuola di Valeria Giannini. In altri, ci sono da affrontare problemi più […] -
![Redazione di Operai Contro, a Tripoli le forze fedeli a Khalifa Gwell, ex primo ministro del disciolto governo islamista di salvezza nazionale, hanno tentato di rovesciare l’esecutivo di unità nazionale presieduto da Fayez Al Sarraj e promosso dall’Onu e difeso dai militari italiani. Fayez Al Sarraj vive in Tunisia protetto da mercenari. Il governo del conte Gentiloni parla di fantomatici accordi con Fayez Al Sarraj Nonostante l’appoggio garantito dalla comunità internazionale al governo di Tripoli, il Paese è sempre più fuori controllo. La settimana scorsa, aerei militari sotto il comando del generale Khalifa Haftar, che appoggia il Parlamento di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/01/tripoli-golpe-200x110.jpg "IN LIBIA NON ESISTE UN GOVERNO, C’E’ LA GUERRA")
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IN LIBIA NON ESISTE UN GOVERNO, C’E’ LA GUERRA
Posted 13 Gennaio 2017Redazione di Operai Contro, a Tripoli le forze fedeli a Khalifa Gwell, ex primo ministro del disciolto governo islamista di salvezza nazionale, hanno tentato di rovesciare l’esecutivo di unità nazionale presieduto da Fayez Al Sarraj e promosso dall’Onu e difeso dai militari italiani. Fayez Al Sarraj vive in Tunisia protetto da mercenari. Il governo del conte Gentiloni parla di fantomatici accordi con Fayez Al Sarraj Nonostante l’appoggio garantito dalla comunità internazionale al governo di Tripoli, il Paese è sempre più fuori controllo. La settimana scorsa, aerei militari sotto il comando del generale Khalifa Haftar, che appoggia il Parlamento di […]