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![Caro Operai Contro, se il ministro raggiante dichiara che “stiamo discutendo le ultime clausole dell’accordo, “conto di chiuderle in settimana”, bisogna essere guardinghi e serrare le fila. Se poi insiste assicurando che: “L’accordo è ormai chiuso”, allora conviene infilarsi le mutande di ghisa. Fatti i debiti scongiuri, l’accordo di cui parla il ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda, dovrebbe bloccare lo smantellamento dell’Alcoa, ma non c’è ancora un compratore e come osserva Renato Tocco sindacalista della Uilm, “Il presidio rischia di diventare una pentola a pressione: a 250 lavoratori il 31 dicembre scadono gli ammortizzatori sociali. Per non parlare dei […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/02/alcoa-200x110.jpg "Alcoa: mutande di ghisa e mobilitazione no stop")
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Alcoa: mutande di ghisa e mobilitazione no stop
Posted 11 Novembre 2016Caro Operai Contro, se il ministro raggiante dichiara che “stiamo discutendo le ultime clausole dell’accordo, “conto di chiuderle in settimana”, bisogna essere guardinghi e serrare le fila. Se poi insiste assicurando che: “L’accordo è ormai chiuso”, allora conviene infilarsi le mutande di ghisa. Fatti i debiti scongiuri, l’accordo di cui parla il ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda, dovrebbe bloccare lo smantellamento dell’Alcoa, ma non c’è ancora un compratore e come osserva Renato Tocco sindacalista della Uilm, “Il presidio rischia di diventare una pentola a pressione: a 250 lavoratori il 31 dicembre scadono gli ammortizzatori sociali. Per non parlare dei […] -
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REINTEGRO DEGLI OPERAI ALLA FCA DI POMIGLIANO
Posted 10 Novembre 2016Finalmente, dopo oltre un mese, è arrivata la lettera di reintegro di Mimmo Mignano alla FCA di Pomigliano. Il padrone ha dovuto accettare la sentenza del tribunale, anche se si riserva di ricorrere in Cassazione, ma molto dipenderà dalla reazione degli operai di Pomigliano. Gli operai di Pomigliano accetteranno con gioia il ritorno di Mignano e degli altri 4. La redazione fa gli auguri a Mignano, sicuri che la lotta contro il padrone alla FCA di Pomigliano continuerà con più forza La Redazione di Operai Contro -
![Redazione di Operai Contro, la FCA di Melfi sta distruggendo la migliore gioventù operaia della Puglia. Il miglior alleato del padrone sono i sindacalisti . In fabbrica la saturazione è al 100%. Quando il mercato non tira, il padrone ci sbatte in CIG e noi perdiamo soldi sul salario. Ora la RSA ( FIM-CISL, UILM, FISMIC) chiede il ricambio generazionale. Sanno bene che a Melfi non ci sono operai in procinto di pensionamento nello stabilimento.. Probabilmente il ricambio è per eliminare gli operai combattivi e fornire carne fresca al mattatoio padronale. Quando il padrone ci decurta il salario buttandoci […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/02/melfi-200x110.jpg "MELFI: RSA AL SERVIZIO DEL PADRONE")
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MELFI: RSA AL SERVIZIO DEL PADRONE
Posted 10 Novembre 2016Redazione di Operai Contro, la FCA di Melfi sta distruggendo la migliore gioventù operaia della Puglia. Il miglior alleato del padrone sono i sindacalisti . In fabbrica la saturazione è al 100%. Quando il mercato non tira, il padrone ci sbatte in CIG e noi perdiamo soldi sul salario. Ora la RSA ( FIM-CISL, UILM, FISMIC) chiede il ricambio generazionale. Sanno bene che a Melfi non ci sono operai in procinto di pensionamento nello stabilimento.. Probabilmente il ricambio è per eliminare gli operai combattivi e fornire carne fresca al mattatoio padronale. Quando il padrone ci decurta il salario buttandoci […] -
![Redazione di Operai Contro, a mio parere è ora di finirla con i proclami. Frasi come: ” assalto alla libertà “, “costruiamo il potere operaio”, ” al manganello dei padroni rispondiamo uniti”, ecc non servono a niente. La guerra contro i padroni deve essere organizzata bene. Gli operai hanno la necessità di organizzare il loro partito per condurre la guerra. Tempo addietro ho avuto la possibilità di leggere l’esperienza degli operai dell’INNSE, forse è ora di riprenderla. Spesso riportate notizie sugli operai Turchi che mi sembrano importanti. Il problema a mio parere è il seguente: come organizzarsi per combattere […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/11/operai1-200x110.jpg "BASTA CON LE FRASI AD EFFETTO")
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BASTA CON LE FRASI AD EFFETTO
Posted 10 Novembre 2016Redazione di Operai Contro, a mio parere è ora di finirla con i proclami. Frasi come: ” assalto alla libertà “, “costruiamo il potere operaio”, ” al manganello dei padroni rispondiamo uniti”, ecc non servono a niente. La guerra contro i padroni deve essere organizzata bene. Gli operai hanno la necessità di organizzare il loro partito per condurre la guerra. Tempo addietro ho avuto la possibilità di leggere l’esperienza degli operai dell’INNSE, forse è ora di riprenderla. Spesso riportate notizie sugli operai Turchi che mi sembrano importanti. Il problema a mio parere è il seguente: come organizzarsi per combattere […] -
![dal fatto quotidiano Neanche sette mesi fa, interpellato da ilfattoquotidiano.it in merito alla ragnatela di conflitti d’interesse che si annida dietro alla gestione del costosissimo ciclo dei rifiuti nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto, ne aveva negato l’esistenza sventolando anzi l’uso regole chiare e rispettate e sostenendo che “qui c’è una gara, c’è un capitolato, ci sono regole ben precise, il ruolo è netto”. Oggi si trova ai domiciliari dopo che l’operazione Clean City è stata portata a termine dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Firenze su ordine della Procura del capoluogo toscano. Così l’ingegner Andrea Corti, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/11/immondizia-toscana-200x110.jpg "Banca Etruria, coop e l’affare immondizia inguaiano il direttore dell’Ato Toscana Sud: Andrea Corti arrestato a Firenze")
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Banca Etruria, coop e l’affare immondizia inguaiano il direttore dell’Ato Toscana Sud: Andrea Corti arrestato a Firenze
Posted 10 Novembre 2016dal fatto quotidiano Neanche sette mesi fa, interpellato da ilfattoquotidiano.it in merito alla ragnatela di conflitti d’interesse che si annida dietro alla gestione del costosissimo ciclo dei rifiuti nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto, ne aveva negato l’esistenza sventolando anzi l’uso regole chiare e rispettate e sostenendo che “qui c’è una gara, c’è un capitolato, ci sono regole ben precise, il ruolo è netto”. Oggi si trova ai domiciliari dopo che l’operazione Clean City è stata portata a termine dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Firenze su ordine della Procura del capoluogo toscano. Così l’ingegner Andrea Corti, […] -
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RENZI A TESTA ALTA. VOTIAMO NO
Posted 10 Novembre 2016Redazione di Operai Contro, Il ganster Renzi viaggia a testa alta. Per un servo dei padroni è una giusta affermazione. Facciamogli abbassare la testa votando NO. Ora il gangster Renzi si paragona a Trump. Votiamo NO contro chi ha dato ai padroni la liberta di licenziare un amico -
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OPERAI EURALLUMINA: RADOPPIANO I PRESIDI
Posted 10 Novembre 2016Caro Operai Contro, gli operai dell’Eurallumina hanno deciso di raddoppiare il loro rumoroso e blocca traffico presidio, davanti alla sede dell’assessorato regionale dell’Ambiente. Ci andranno due volte ogni settimana fino al 20 dicembre, data fissata (da confermare) per la Conferenza servizi per il riavvio dello stabilimento di Portovesme. All’incontro parteciperanno con l’assessore regionale all’Ambiente, Donatella Spano, 14 enti coinvolti nella procedura e una delegazione operaia con le Rsu. Martedì e giovedì sono i giorni fissati per il presidio bisettimanale. Partecipiamo e diffondiamo l’iniziativa, per allargare la cerchia della solidarietà. Saluti Sardi -
![Redazione di Operai Contro, leggo da anni le vostre notizie. Sono migliaia gli operai che vengono licenziati o messi in CIG. Quando ci mettono i CIG i sindacalisti esultano per la vittoria. Non è nessuna vittoria, ma un licenziamento dolce. i sindacalisti delle tre grandi confederazioni sono ormai al servizio dei padroni. I sindacatini si fanno la concorrenza per aumentare il numero degli iscritti coinvolgendo noi operai. Non bisogna lasciare soli gli operai minacciati di licenziamento o cig. Questo non può essere un compito dei sindacalisti. I sindacati prosperano vendendo la forza lavoro di noi operai. Senza padroni diverrebbero […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/11/fca-usa1-200x110.jpg "COSA FARE PER LE MIGLIAIA DI OPERAI LICENZIATI ?")
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COSA FARE PER LE MIGLIAIA DI OPERAI LICENZIATI ?
Posted 9 Novembre 2016Redazione di Operai Contro, leggo da anni le vostre notizie. Sono migliaia gli operai che vengono licenziati o messi in CIG. Quando ci mettono i CIG i sindacalisti esultano per la vittoria. Non è nessuna vittoria, ma un licenziamento dolce. i sindacalisti delle tre grandi confederazioni sono ormai al servizio dei padroni. I sindacatini si fanno la concorrenza per aumentare il numero degli iscritti coinvolgendo noi operai. Non bisogna lasciare soli gli operai minacciati di licenziamento o cig. Questo non può essere un compito dei sindacalisti. I sindacati prosperano vendendo la forza lavoro di noi operai. Senza padroni diverrebbero […] -
![Redazione di Operai Contro, dopo la lettura dello scritto di Lenin che voi avete pubblicato, sono ancora più convinto a votare NO. Vi chiedo di ripubblicare la posizione del Partito Operaio Un operaio OPERAI E REFERENDUM COSTITUZIONALE A noi operai interessa solo battere l’uomo dei licenziamenti liberi per questa ragione, al referendum, votiamo No Non abbiamo nessun interesse a difendere la Costituzione, la Costituzione è la più bella del mondo perché è riuscita ad essere la base reale della Repubblica dei padroni e presentarsi come la Costituzione della Repubblica fondata sul lavoro. Così ogni lavoratore ha potuto sentirsi, illudendosi, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/11/no-200x110.png "VOTO NO AL REFERENDUM")
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VOTO NO AL REFERENDUM
Posted 9 Novembre 2016Redazione di Operai Contro, dopo la lettura dello scritto di Lenin che voi avete pubblicato, sono ancora più convinto a votare NO. Vi chiedo di ripubblicare la posizione del Partito Operaio Un operaio OPERAI E REFERENDUM COSTITUZIONALE A noi operai interessa solo battere l’uomo dei licenziamenti liberi per questa ragione, al referendum, votiamo No Non abbiamo nessun interesse a difendere la Costituzione, la Costituzione è la più bella del mondo perché è riuscita ad essere la base reale della Repubblica dei padroni e presentarsi come la Costituzione della Repubblica fondata sul lavoro. Così ogni lavoratore ha potuto sentirsi, illudendosi, […] -
![La società capitalistica, considerata nelle sue condizioni di sviluppo piú favorevoli, ci offre nella repubblica democratica una democrazia piú o meno completa. Ma questa democrazia è sempre compressa nel ristretto quadro dello sfruttamento capitalistico, e rimane sempre, in fondo, una democrazia per la minoranza, per le sole classi possidenti, per i soli ricchi La libertà, nella società capitalistica, rimane sempre, approssimativamente quella che fu nelle repubbliche dell’antica Grecia: la libertà per i proprietari di schiavi. Gli odierni schiavi salariati, in forza dello sfruttamento capitalistico, sono talmente soffocati dal bisogno e dalla miseria, che «hanno ben altro pel capo che […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/04/lenin1-200x110.jpg "LENIN: LA DEMOCRAZIA E’ DITTATURA DELLA BORGHESIA")
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LENIN: LA DEMOCRAZIA E’ DITTATURA DELLA BORGHESIA
Posted 9 Novembre 2016La società capitalistica, considerata nelle sue condizioni di sviluppo piú favorevoli, ci offre nella repubblica democratica una democrazia piú o meno completa. Ma questa democrazia è sempre compressa nel ristretto quadro dello sfruttamento capitalistico, e rimane sempre, in fondo, una democrazia per la minoranza, per le sole classi possidenti, per i soli ricchi La libertà, nella società capitalistica, rimane sempre, approssimativamente quella che fu nelle repubbliche dell’antica Grecia: la libertà per i proprietari di schiavi. Gli odierni schiavi salariati, in forza dello sfruttamento capitalistico, sono talmente soffocati dal bisogno e dalla miseria, che «hanno ben altro pel capo che […]