Blog Archives
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INCOMPATIBILI CGIL, COMPATIBILI USB
Posted 12 Giugno 2016Redazione di Operai Contro, l’assemblea dell’11 a Roma ha deciso che gli incompatibili della FIOM-CGIL sono compatibili con USB. Eppure erano stati dichiarati incompatibili sulla base dell’accordo del 10 gennaio 2014 firmato dai sindacalisti venduti della FIOM e della CGIL L’accordo del 10 gennaio 2014 è stato firmato anche dai sindacalisti venduti della USB E’ un miracolo degli incompatibili. Aveva ragione Lenin. I sindacati hanno sempre un carattere reazionario. Non fosse altro che i sindacalisti hanno bisogno dei padroni per vendere la forza-lavoro degli operai. I sindacalisti campano lautamente vendendo noi operai. Lenin affermava” Questa lotta deve essere condotta […] -
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IL CIRCO MILIARDARIO DEI CAMPIONATI EUROPEI
Posted 12 Giugno 2016Redazione di operai contro, il circo miliardario dei campionati di calcio europei in Francia, era stasto un pretesto per chiedere agli operai e ai giovani francesi di fermare le protreste contro il Jobs Act francese. I padroni francesi hanno fallito. Gli scioperi e le proteste di operai e giovani continuano e il 14 si prepara in Francia lo sciopero generale Il circo miliardario dei campionati di calcio europei diffonde la lotta di strada dei giovani di tutta l’europa contro la polizia e l’esercito. Non c’è pace per i borghesi di tutta l’europa. Un giovane -
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FIAT TERMINI: LA PRESA PER IL CULO
Posted 11 Giugno 2016Redazione di Operai Contro, L’affare a Termine Imerese lo hanno fatto solo i padroni della Blutec e quei venduti dei sindacalisti Lo sapevano tutti che la Blutec si era presentata solo per prendere soldi dalla regione e dallo stato Un operaio ex Fiat di Termini dal fatto quotidiano “Dopo Terni, Piombino, Gela, Trieste, Reggio Calabria, Electrolux, Alitalia, oggi accordo su Termini Imerese. Domani Taranto. Anche questo è Jobs act“. Così il premier Matteo Renzi, il 23 dicembre scorso, salutava l’accordo che scongiurava il licenziamento dei 1.100 dipendenti dello stabilimento siciliano fermato da Fiat nel 2011, grazie alla cessione alla […] -
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Imf: 120 licenziamenti
Posted 11 Giugno 2016Cara Redazione, cassa integrazione straordinaria e ricollocazione (in teoria) degli operai altrove. Questo sarebbe per il sindacato “aver fatto di tutto” per respingere i 120 licenziamenti? La solita politica sindacale che ha cancellato lotte e solidarietà per relegare tutte le iniziative al girotondo dei “tavoli”, come più volte denunciato da Operai Contro. I sindacalisti parassiti sono dei traditori degli operai Saluti da Maccagno (Va) L’articolo della Prealpina Creva di Luino Imf, 120 a rischio licenziamento Azienda in concordato, sindacati preoccupati: «Nessun investitore e tra un mese finisce la cassa» Sono passati quasi sessanta giorni da quando la Imf […] -
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Sciopero generale: per saldare la lotta di tutti i lavoratori, più precari che mai
Posted 11 Giugno 2016dal Foglio bianco Sciopero generale: per saldare la lotta di tutti i lavoratori, più precari che mai Di fronte alla situazione generale dei lavoratori, che vedono il loro posto di lavoro farsi sempre più precario, malpagato e insostenibile, alcune ricorrenti misure finanziarie o legislative rappresentano solo una parte del problema reale. I proletari hanno sempre vissuto in una condizione precaria più o meno accentuata a seconda della situazione economica. Ma oggi, con la crescente automazione e razionalizzazione, con il risparmio di una quantità enorme di manodopera, il posto di lavoro diventa più aleatorio che mai, e una parte crescente […] -
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ILVA: NUOVO DECRETO DEL GOVERNO CONTRO GLI OPERAI E I LORO FIGLI
Posted 11 Giugno 2016Redazione di Operai Contro, il governo ha varato un decreto il 31 maggio scorso che prevede che la società che vincerà la gara per l’acquisizione del gruppo siderurgico italiano potrà rinviare il piano per il risanamento ambientale al 31 dicembre del 2019 Noi operai dell’ILVA siamo condannati a lavorare con la morte sulle spalle I padroni e il governo hanno condannato a morte i nostri figli e le nostre mogli I parassiti del sindacato hanno i portafogli sempre più pieni per le mazzette pagate dal padrone. Operai dell’ILVA siamo un esercito. Operai organizziamoci Un operaio ILVA cronaca dal fatto […] -
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General Electric non ritira la procedura della mobilità, gli operai continuano ad opporsi ai licenziamenti.
Posted 11 Giugno 2016Redazione Operai Contro, Sotto la sede dell’Assolombarda a Milano gli operai e gli impiegati tecnici dell’azienda General Electric ex Alstom Power di Sesto San Giovanni (Mi) hanno manifestato e protestato vivacemente per circa tre ore contro i nuovi padroni americani che vogliono smantellare la fabbrica sestese e licenziare 179 dipendenti. Il previsto incontro richiesto dalle parti sindacali con la rappresentanza dirigenziale si è svolto martedì scorso nell’intento di far ritirare la già avviata procedura di mobilità, ma si è ripetuto nuovamente l’esito negativo di 2 settimane fa al Mise di Roma quando la parte padronale diede la conferma dei […] -
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VERITA’ E GIUSTIZIA PER SEKINE TRAORE
Posted 10 Giugno 2016Chi semina vento raccoglie tempesta VERITA’ E GIUSTIZIA PER SEKINE TRAORE Un uomo è un uomo. Una vita è una vita. Un omicidio è un omicidio. Gli anni. Ma non era un universitario fuori corso, come molti suoi coetanei calabresi laureandi in disoccupazione. Fuori sede, sì, ma all’accademia della sopravvivenza per lavoratori stranieri saltuariamente occupati e strutturalmente supersfruttati. le volanti. 2 dei Carabinieri e una della polizia. = 6 agenti? Almeno… 2 per macchina, si suppone. Se non di più. I testimoni riferiscono 7. ?. Il tempo trascorso tra l’arrivo degli agenti e la morte violenta per colpo d’arma […] -
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Papua Nuova Guinea, polizia spara su studenti: manifestavano contro la corruzione
Posted 10 Giugno 2016dalla Repubblica BANGKOK – Le autorità del remoto Stato di Papua Nuova Guinea hanno assicurato che sul loro territorio è tornata la calma: e che non saranno tollerate altre proteste nelle università come quelle divampate negli ultimi giorni. Ma un clima di paura sta paralizzando l’intera economia del Paese oceanico, uno dei più piccoli e – secondo il Transparency International Corruption Perceptions Index, l’indice della corruzione globale – uno dei più corrotti del mondo insieme a Eritrea e Paraguay. I trasporti bloccati e gli uffici pubblici, le imprese, le banche vuote dopo le sanguinose manifestazioni degli studenti, scesi in piazza […] -
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ROSARNO: L’UCCISIONE DI UN BRACCIANTE
Posted 10 Giugno 2016Una nuova tragedia, dal copione purtroppo sempre uguale a se stesso, si è consumata ieri nella tendopoli di San Ferdinando, nei pressi di Rosarno. Un evento come ne capitano spesso nelle periferie e nei ghetti di tutto il pianeta. Ma in questo caso si tratta di un omicidio di stato, perché come già avvenuto in passato, i responsabili sono i suoi fedeli servi, quelle forze dell’ordine che ancora una volta abusano del proprio potere, arrivando a togliere la vita ad una persona. Ma anche perché quella tendopoli è stata voluta e progettata dallo stato stesso, che ha creato […]