Blog Archives

  • Redazione, Lo scopo della multinazionale americana General Electric dopo aver acquisito pochi mesi fa lo stabilimento Alstom Power di Sesto San Giovanni (MI) è quello di chiudere questa grande fabbrica del settore energetico che occupa 330 dipendenti tra operai e impiegati. I vertici aziendali avevano dichiarato che era necessario un piano di ristrutturazione che prevedeva una riduzione del personale per ridurre gli alti costi. Alle iniziative intraprese dagli operai, dagli impiegati e dai tecnici di produzione per respingere la volontà dei padroni americani di raggiungere l’obiettivo del licenziamento collettivo e della chiusura totale della fabbrica, si erano aggiunti anche […] 0

    Aperta la procedura di mobilità per 179 operai alla General Electric di Sesto San Giovanni

    Redazione, Lo scopo della multinazionale americana General Electric dopo aver acquisito pochi mesi fa lo stabilimento Alstom Power di Sesto San Giovanni (MI) è quello di chiudere questa grande fabbrica del settore energetico che occupa 330 dipendenti tra operai e impiegati. I vertici aziendali avevano dichiarato che era necessario un piano di ristrutturazione che prevedeva una riduzione del personale per ridurre gli alti costi. Alle iniziative intraprese dagli operai, dagli impiegati e dai tecnici di produzione per respingere la volontà dei padroni americani di raggiungere l’obiettivo del licenziamento collettivo e della chiusura totale della fabbrica, si erano aggiunti anche […]

    Continue Reading

  •   Redazione di Operai Contro, I seguaci di Grillo hanno proposto i loro dieci comandamenti per avere un capitalismo onesto. Il M5S è l’ultima spiaggia dei padroni: Il capitalismo è un cadavere che ammorba l’aria deve essere seppellito Un lettore 0

    M5S: I DIECI COMANDAMENTI DELL’ONESTA’

      Redazione di Operai Contro, I seguaci di Grillo hanno proposto i loro dieci comandamenti per avere un capitalismo onesto. Il M5S è l’ultima spiaggia dei padroni: Il capitalismo è un cadavere che ammorba l’aria deve essere seppellito Un lettore

    Continue Reading

  • Cara Redazione, Renzi si preoccupa per le elezioni del 5 giugno. Nelle ultime elezioni metà elettorato non è andato a votare. Nel tentativo di recuperare consensi, ieri Renzi ai padroni e alle fasce sociali medio alte, ha promesso: – taglio delle tasse per il prossimo anno; – riorganizzazione delle agenzie; – abolizione di Equitalia entro il 2018; – taglio delle tasse alle imprese. Renzi ha parlato anche di famiglie, ma qui è stato nel vago. Operai, Nessun consenso e nessun voto ai padroni e ai loro politici. Saluti da un operaio non votante   0

    LA PAURA DI RENZI E LE PROMESSE

    Cara Redazione, Renzi si preoccupa per le elezioni del 5 giugno. Nelle ultime elezioni metà elettorato non è andato a votare. Nel tentativo di recuperare consensi, ieri Renzi ai padroni e alle fasce sociali medio alte, ha promesso: – taglio delle tasse per il prossimo anno; – riorganizzazione delle agenzie; – abolizione di Equitalia entro il 2018; – taglio delle tasse alle imprese. Renzi ha parlato anche di famiglie, ma qui è stato nel vago. Operai, Nessun consenso e nessun voto ai padroni e ai loro politici. Saluti da un operaio non votante  

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Dove è finito Landini? Che fine ha fatto il rilancio degli obiettivi sul miglioramento del rinnovando contratto dei metalmeccanici? Nel silenzio generale, irrompe l’uomo che per primo provò seriamente ad abolire l’articolo 18: Maurizio Sacconi. Landini si prepara a (dis)occupare le fabbriche. Saluti da Bologna http://www.agenparl.com/lavoro-sacconi-contratto-metalmeccanici-puo-alzare-produttivita-rilanciare-sindacato/   (AGENPARL) – Roma, 16 mag 2016 – “Continua a crescere il differenziale tra la bassa produttività del lavoro italiana e quella dei Paesi concorrenti. Vi concorrono le inefficienze del sistema formativo, i ritardi nell’impiego delle tecnologie digitali ed un sistema datato di regolazione del lavoro e della sua remunerazione […] 0

    RINNOVO CCNL METALMECCANICI: DOV’E’ FINITO LANDINI?

    Redazione di Operai Contro, Dove è finito Landini? Che fine ha fatto il rilancio degli obiettivi sul miglioramento del rinnovando contratto dei metalmeccanici? Nel silenzio generale, irrompe l’uomo che per primo provò seriamente ad abolire l’articolo 18: Maurizio Sacconi. Landini si prepara a (dis)occupare le fabbriche. Saluti da Bologna http://www.agenparl.com/lavoro-sacconi-contratto-metalmeccanici-puo-alzare-produttivita-rilanciare-sindacato/   (AGENPARL) – Roma, 16 mag 2016 – “Continua a crescere il differenziale tra la bassa produttività del lavoro italiana e quella dei Paesi concorrenti. Vi concorrono le inefficienze del sistema formativo, i ritardi nell’impiego delle tecnologie digitali ed un sistema datato di regolazione del lavoro e della sua remunerazione […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, lo scontro tra i diversi padroni occidentali è sempre più chiaro. I padroni italiani e il gangster Renzi avevano puntato su Fayez Al Sarraj, il premier designato dall’ONU. Renzi sperava che Fayez Al Sarraj potesse rappresentare una unità dei padroni libici.Si sbagliava nessuno riconosce Fayez Al Sarraj. Neanche tutti i gruppi armati libici di Tripoli che sono pagati e armati dai padroni italiani. l generale Khalifa Haftar, capo delle forze armate libiche che rispondono al parlamento di Tobruk, ha dichiarato che non riconosce il nascente governo di unità nazionale (Gna) del premier designato Fayez Al […] 0

    LIBIA: LO SCONTRO TRA IMPERIALISTI

    Redazione di Operai Contro, lo scontro tra i diversi padroni occidentali è sempre più chiaro. I padroni italiani e il gangster Renzi avevano puntato su Fayez Al Sarraj, il premier designato dall’ONU. Renzi sperava che Fayez Al Sarraj potesse rappresentare una unità dei padroni libici.Si sbagliava nessuno riconosce Fayez Al Sarraj. Neanche tutti i gruppi armati libici di Tripoli che sono pagati e armati dai padroni italiani. l generale Khalifa Haftar, capo delle forze armate libiche che rispondono al parlamento di Tobruk, ha dichiarato che non riconosce il nascente governo di unità nazionale (Gna) del premier designato Fayez Al […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Il governo Hollande, governo dei padroni Francesi, sfida gli operai e i giovani. Il governo non ci impaurirà Scioperi e manifestazioni in tutta la Francia Noi operai Francesi lottiamo per i nostri fratelli di tutto il mondo Un operaio Francese Cronaca  da La Stampa leonardo martinelli parigi Sono giorni da incubo che attendono da oggi il governo di Manuel Valls, che sta forzando la mano in Parlamento per far approvare la legge di riforma del mercato del lavoro, il Jobs Act in salsa francese: manifestazioni generali e scioperi in diverse categorie sono previsti a partire […] 0

    FRANCIA: LA RIVOLTA, MAIFESTAZIONI E SCIOPERI

    Redazione di Operai Contro, Il governo Hollande, governo dei padroni Francesi, sfida gli operai e i giovani. Il governo non ci impaurirà Scioperi e manifestazioni in tutta la Francia Noi operai Francesi lottiamo per i nostri fratelli di tutto il mondo Un operaio Francese Cronaca  da La Stampa leonardo martinelli parigi Sono giorni da incubo che attendono da oggi il governo di Manuel Valls, che sta forzando la mano in Parlamento per far approvare la legge di riforma del mercato del lavoro, il Jobs Act in salsa francese: manifestazioni generali e scioperi in diverse categorie sono previsti a partire […]

    Continue Reading

  • Roberta Ciccarelli La maggioranza della «generazione voucher» è composta da 400 mila persone occupate in alberghi, ristoranti o nel commercio. Nel 2015 il 26% aveva un contratto di lavoro a tempo indeterminato e full time; il 28% a tempo indeterminato ma part-time; il 46% era giovane e occupato con un contratto a termine. Il 29% del milione e 380 mila dei «voucheristi» censiti dall’ Inps e Veneto-Lavoro in una ricerca sul «lavoro accessorio», era in questa condizione nel 2015. La ricerca, presentata ieri a Venezia, dimostra come il «lavoro a scontrino» sia un altro aspetto del lavoro povero dilagante […] 0

    Voucher, un milione di lavoratori guadagna 500 euro

    Roberta Ciccarelli La maggioranza della «generazione voucher» è composta da 400 mila persone occupate in alberghi, ristoranti o nel commercio. Nel 2015 il 26% aveva un contratto di lavoro a tempo indeterminato e full time; il 28% a tempo indeterminato ma part-time; il 46% era giovane e occupato con un contratto a termine. Il 29% del milione e 380 mila dei «voucheristi» censiti dall’ Inps e Veneto-Lavoro in una ricerca sul «lavoro accessorio», era in questa condizione nel 2015. La ricerca, presentata ieri a Venezia, dimostra come il «lavoro a scontrino» sia un altro aspetto del lavoro povero dilagante […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, a Taranto è iniziato per la centersima volta il processo ILVA. Sono imputati i figli del padrone Riva (il padre bon c’è perché è morto da ricco padrone  nella sua villa), tutti i politici ad iniziare dal fondatore di SEL ed ex governatore della éuglia: niki Vendola, tutti gli amministratori di Taranto, i mazzieri del padrone Riva. Dovrebbero processare anche tutti i sindacalisti della FIOM-FIM-UILM che in questi anni hanno venduto i loro servizi al padrone, per tenere sottomessi gli operai. E’ un processo che sono anni che doveva iniziare e che non finirà mai. […] 0

    ILVA: I PROCESSI

    Redazione di Operai Contro, a Taranto è iniziato per la centersima volta il processo ILVA. Sono imputati i figli del padrone Riva (il padre bon c’è perché è morto da ricco padrone  nella sua villa), tutti i politici ad iniziare dal fondatore di SEL ed ex governatore della éuglia: niki Vendola, tutti gli amministratori di Taranto, i mazzieri del padrone Riva. Dovrebbero processare anche tutti i sindacalisti della FIOM-FIM-UILM che in questi anni hanno venduto i loro servizi al padrone, per tenere sottomessi gli operai. E’ un processo che sono anni che doveva iniziare e che non finirà mai. […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, l’Istat rivede al ribasso le stime di crescita 2016, sgonfia la propaganda sulla ripresa strombazzata da Renzi. Meno 0,3 punti percentuali la crescita del Pil, rispetto lo scorso novembre, ma non è detto che la stima al ribasso sia finita qui. Si consolideranno consumi e investimenti dice L’istat, ma il 2016 è già arrivato al quinto mese, e l’Istat pur parlando dell’anno in corso, sembra stia parlando del futuro. Vi mando un articolo della Stampa. Ciao   Nel 2016 il Prodotto Interno Lordo salirà dell’1,1% in termini reali. Lo rileva l’Istat nel rapporto sulle prospettive per […] 0

    L’Istat sgonfia il pallone

    Caro Operai Contro, l’Istat rivede al ribasso le stime di crescita 2016, sgonfia la propaganda sulla ripresa strombazzata da Renzi. Meno 0,3 punti percentuali la crescita del Pil, rispetto lo scorso novembre, ma non è detto che la stima al ribasso sia finita qui. Si consolideranno consumi e investimenti dice L’istat, ma il 2016 è già arrivato al quinto mese, e l’Istat pur parlando dell’anno in corso, sembra stia parlando del futuro. Vi mando un articolo della Stampa. Ciao   Nel 2016 il Prodotto Interno Lordo salirà dell’1,1% in termini reali. Lo rileva l’Istat nel rapporto sulle prospettive per […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Il servo dei padroni Hollande non torna indietro. Gli operai e i giovani francesi neanche I padroni vogliono la guerra contro gli operai e avranno la guerra Il Jobs act aumenta la flessibilità del lavoro, facilita i licenziamenti e riduce i ricorsi davanti ai giudici La lotta di strada è importante perché gli operai si preparano all’insurrezione La lotta degli operai e dei giovani Francesi è la lotta degli operai e dei giovani di tutto il mondo contro il capitalismo Un operaio Francese   Cronaca della Repubblica La Francia non torna indietro sulla legge del […] 0

    FRANCIA: LA RIVOLTA

    Redazione di Operai Contro, Il servo dei padroni Hollande non torna indietro. Gli operai e i giovani francesi neanche I padroni vogliono la guerra contro gli operai e avranno la guerra Il Jobs act aumenta la flessibilità del lavoro, facilita i licenziamenti e riduce i ricorsi davanti ai giudici La lotta di strada è importante perché gli operai si preparano all’insurrezione La lotta degli operai e dei giovani Francesi è la lotta degli operai e dei giovani di tutto il mondo contro il capitalismo Un operaio Francese   Cronaca della Repubblica La Francia non torna indietro sulla legge del […]

    Continue Reading